senza aver notizia di questa via sembra assurdo che in così remota parte fosse edificata
e acquistava ai miei occhi il carattere assurdo di ima semplice servitù. -acquistare corpo
ronzio: figlio e re di quell'assurdo mondo notturno l'aeroplano carico di bombe
cambiare, uscire dall'afa di quel dialogo assurdo. 3. locuz. proverb.
1-44'[è] per definizione, assurdo che esista effettivamente, in un qualsiasi
se il tempo è ancora lontanissimo quando parrà assurdo fare versi da stampare o da declamare
diritto (traditora!), conduce all'assurdo. 6. figur. andazzo
sacchetti, iii-163: ordinò un pranzo assurdo, cominciò dal cacio cavallo per antipasto
già risolto. -anche: dimostrazione per assurdo. = voce dotta, gr
, si ricorre all'inconcepibile, all'assurdo, al miracolo. idem, i-3-120
rajberti, 2-20: la statistica è l'assurdo matrimonio del capriccio coll'aritmetica, d'
dell'uomo, che non ha niente d'assurdo, perché viene da lui, noi
mela. e mi trovo davanti all'assurdo incontestabile di due assi per un unico mondo
. assurdaménte, avv. in modo assurdo, senza senso, contraddittorio.
materno. = comp. di assurdo. assurdità, sf. l'
assurdità, sf. l'essere assurdo, ripugnante alla ragione; illogicità
, lat. absurditds -àtis. assurdo, agg. (superi. - assurdissimo
in tal rigenerazione di cose non è assurdo l'immaginare che il genio delle lingue
della gran-brettagna. giordani, ii-48: e assurdo l'attribuirmi un sapere immenso, quando
il pensiero della rinunzia volontaria mi parve assurdo, inammissibile. « no, no
mai ». panzini, ii-114: sembra assurdo che in così remota parte fosse edificata
villano stagliato nel vuoto, / così assurdo che pare passeggi su un tetto / di
? salvini, 30-1-81: è un assurdo e peccato in filosofia il dire che
una mano alla ragione e l'altra all'assurdo. panzini, iii-822: questo orrendo
questo orrendo sterminio di guerra è un assurdo. einaudi, 1-389: l'esistenza della
: l'esistenza della disoccupazione è un assurdo teorico. 3. filos.
3. filos. dimostrazione per assurdo: tende a provare la verità di
assurdità della proposizione contraria. -riduzione all'assurdo: ragionamento mediante il quale si respinge
al futuro e non osavo sperare che quell'assurdo attaccamento sarebbe mai cessato? piovene,
diritti]. giordani, ii-48: è assurdo l'attribuirmi un sapere immenso, quando
baldanzosamente, tra i cercatori dell'assurdo? = comp. di baldanzoso
un uomo nero, un vecchio turpe, assurdo: il basso, che per fare
, come per una improvvisa vocazione di assurdo. è il modo in cui una
: quello che offrono è un figurino assurdo, come chi dicesse un barcarolo di
falso, il possibile o probabile dall'assurdo, la misura dall'eccesso (soprattutto
la proposta come se fosse un prezzo assurdo. gli dissi di passare, se
ed ottuse, le foglie velate fino all'assurdo, potranno provocarti estasi o ribrezzo,
non sono cantabili, e che è assurdo il dire: io canto cosa che non
difficile al corto nostro intendere; processo assurdo, perché presuppone che la capacità intellettuale
vecchio si voltò a guardarlo con uno sguardo assurdo lucente e vuoto. e la donna
, avv. in modo illogico, assurdo, senza alcun fondamento di verità.
di non apparire cervellotici. 2. assurdo, illogico, arbitrario, contrario alla
,... kafka la cifra dell'assurdo. 7. sistema di scrittura
ragazzo delle classi superiori mancava. pareva assurdo ritrovare i bidelli sull'uscio, ascoltare
rosso allegramente sfacciato e quel verde così assurdo quaggiù, dove anche gli alberi sono
ragazzo delle classi superiori mancava. pareva assurdo ritrovare i bidelli sull'uscio, ascoltare il
maturo alla morte, troppo mi pare assurdo e incredibile di dovere, così morto come
cerchia di essa, dimostrandolo contradittorio ed assurdo, il concetto della forma come «
se non quando ti colgono a volo un assurdo, ti rivelano un costume, ti
e qui ripeto a te / il mio assurdo contrappunto / di dolcezze e di furori
dentro / d'una rovina ostinata, l'assurdo / di contrasti oscuri: relitti,
contraddittoria, incoerente; fatto, avvenimento assurdo, illogico. c. gozzi
. borgese, 1-243: era assurdo immaginare... fosse venuto a
ed ottuse, le foglie velate fino all'assurdo, potranno provocarti estasi o ribrezzo,
fare una poesia, si propone un problema assurdo: voler dar corpo a ciò che
difficile al corto nostro intendere; processo assurdo, perché presuppone che la capacità intellettuale
dire, in quanto lo si ritiene assurdo, senza senso, privo di logica.
certo, nella distruzione la gioia, nell'assurdo la luce. e sopra a questo
migliaia e tutti operanti, e sarebbe assurdo sperare che tutti fossero dei creatori, degli
è una conquista, un passo avanti -è assurdo dei cristiani. credènza1 (ant
lo scemo, il contorto, l'assurdo da ogni parte. -dare in
era un nulla e tutto, un assurdo. 2. ben determinato,
, sgraziato, ridicolo; insensato, assurdo. boccaccio, viii-2-9: adoravano iddio
è giunto a noi deforme e quasi assurdo. 8. sm. ciò che
di scorrezioni e deformità. -racconto assurdo, ridicolo. g. gozzi,
masse per l'equazione empirica porta l'assurdo d'una massa negativa del primo o
-strano, insolito, bizzarro, assurdo, senza senso. cellini,
le migliaia di bolle diffondevano un pallore assurdo fra l'acqua e l'aria.
. comisso, 7-112: come massimo assurdo una casa aveva all'angolo una veranda
seco, la dimostrazione per assurdo). dante, conv.
pericolo della discontinua continuazione del mondo (assurdo orribile); converrà, dico,
cosa disconvenevole. 5. sostant. assurdo, illogicità. b. segni,
queste cose insieme. 3. assurdo, senza senso. bibbiena, 446
quanto io vi descrivo deve sembrarvi necessariamente assurdo, inammissibile, innaturale. ebbene,
da dissimilate lacrime, / l'orecchio assurdo, - / quell'umile speranza.
; vago, nebuloso; incoerente, assurdo, gratuito (un'immaginazione poetica,
quanto io vi descrivo deve sembrarvi necessariamente assurdo, inammissibile, innaturale. ebbene,
inferno e senza paradiso, muto e assurdo, simile al feticcio di pietra.
giustizia. leopardi, i-974: l'assurdo si misura nella dissonanza col nostro modo
far credere il rovescio, ché fin troppo assurdo è volere rimpiattare il sentimento palese.
... aveva l'impressione di un assurdo integrale, di una follia lucida esprimentesi
e qui ripeto a te / il mio assurdo contrappunto / di dolcezze e di furori
, 853: o preti, ma è assurdo che dòmini sul tutto inumano ed amorfo
si sconvolgono i drappeggiamenti, traducendo nell'assurdo delle loro pieghe quel falso dramma.
e stolte condizioni, delle quali sarebbe assurdo voler mallevadore francesco crispi. albertazzi,
8-124: non parrà nemmeno per avventura assurdo il pensare che a cagione del sottilissimo
dei giurati è per se stessa un assurdo: o il tribunale è quell'organo
, sarebbe qualcosa di astratto epperò di assurdo. moravia, ii-16: il popolo non
, iii-365: supponiamo un momento per assurdo che la guerra si faccia secondo le
. 6. figur. falsissimo, assurdo (dottrina, opinione, ecc.
a considerare come sia strano e quasi assurdo che omero... non avesse
accolse con quel calore esagerato, un poco assurdo, che gli era solito.
. leopardi, i-126: pare un assurdo, e pure è esattamente vero, che
, per estens., riduzione all'assurdo). -per lo più nella locuz
esaustióne: schema di ragionamento matematico per assurdo che consente, nei problemi relativi alle
, novantanove critici drammatici su cento giudicheranno assurdo quel suicidio e inverosimile la commedia.
animai per eccellenza, / e il più assurdo animai forse suo mal costume di escludere
[dea] artistica] virtuale è un assurdo. l'idea grande, bella,
esprimere il proprio io fino ai limiti dell'assurdo, senza residui, né pudori;
6-25: la nuova accademia dei romanzieri, assurdo, angoscia, estraneità, privazione della
10. letter. strano, assurdo, curioso; immotivato, incomprensibile;
starvi a suo agio. è il nostro assurdo e poetico ambiente, la conciliazione degli
è un concetto negativo, è un assurdo. tutto quello che esiste nel mondo
si può immaginare di eterogeneo e di assurdo in fatto di colori e di forme,
nell'aria; e siam fuori nell'assurdo -evasi. govoni, 671: sopra
, 10-25: quel che gli pareva assurdo e insopportabile, era che la casa,
dello storico, basta a chiarire l'assurdo della concezione evoluzionistica della natura concepita allo
concetto di una federazione di stati italiani è assurdo, è ruinoso nei particolari, lo
, i-202: egli è vano ed assurdo il contrastare alla natura per ciò che
, falsamente pomposi, gonfiati sino all'assurdo e sembrano quasi caricature ironiche sotto forma
; con quel suo fanatismo testardo e assurdo. -cecità dello spirito, insensatezza
o pensiero vano, sconclusionato, assurdo; futilità, sciocchezza. compagnia della
-al figur.: avveniristico; assurdo, irreale. fantasciènza, sf.
dubbio angoscioso; timore, paura, assurdo convincimento. cino, iv-214 (
non rispondenti a un'effettiva realtà; assurdo, contrario alla logica (un argomento
. -dare nella favola: cadere nell'assurdo, nell'inverosimile. malagotti, 1-120
] al 1189. 14. assurdo, inconcepibile. c. gozzi,
parla? -inutile, vano, assurdo (un atto, una speranza,
2. discorso fantastico, sconclusionato, assurdo. vallisneri, i-130: vi sono
fatto impossibile, inspiegabile, inconcepibile, assurdo. novellino, 74 (206)
nare di eterogeneo e di assurdo in fatto di colori e di
il diritto del più forte è un assurdo morale ed una conla pelle, che
forza al testo, o considerarlo come assurdo. carducci, iii-20-58: con arditezze
tralasci la fralezza delle prove, l'assurdo dei confronti. 6. evanescenza
per eccellenza, / e il più assurdo animai forse tu citi. nievo, 1-291
qualcuno. oriani, x-29-12: è assurdo proclamare che la repubblica sola può dare
di napoleone], non era che un assurdo mosaico geografico sempre ricomposto e male unito
e maligna interpretazione tenta di far parere assurdo e odioso un consiglio suggerito dalla prudenza.
-che trascende ogni possibilità di attuazione; assurdo, impossibile; ambizioso (un proposito,
resta a considerare come sia strano e quasi assurdo che omero in tempi feroci abbia tanto
assensi erronei. -giudizio impossibile o assurdo: quello nel quale è evidente la
sono propriamente giudizi, perché ciò che è assurdo non è, e non è concepibile
la certezza qui non cade nel giudizio assurdo, ma in un secondo giudizio che
in un secondo giudizio che lo dichiara assurdo.
tuttavia un sistema di criminale giurisprudenza cotanto assurdo, si potesse almeno dire che la giustizia
rivela mancanza d'intelligenza; insulso; assurdo, inutile (un'idea, un provvedimento
passato amoroso inesistente che gonfiavano fino all'assurdo. bacchelli, 2- 118:
,... gonfiati sino all'assurdo. -adirato, stizzito, crucciato
nulla. moravia, 12-340: gli pareva assurdo che il governatorato non fornisse alle guardie
. croce, ii-1-176: quel che è assurdo logicamente ed esteticamente, può essere grammaticalmente
-i granchi vogliono mordere le balene: è assurdo che i piccoli vogliano sopraffare i grandi
non corrisponde a verità; arbitrario, assurdo, avventato (un'asserzione, un
di pochissimi ed è tanto iniquo quanto assurdo il gravarne una popolazione. -rifl
le grazie: mescolare, in modo assurdo, orrida bruttezza con delicata leggiadria.
. fioretti, 2-5-245: ne seguirebbe un assurdo incomportabilissimo che i romani potessero scriver grecolatino
, 230: né pensiam ch'un assurdo il mondo e il vero / esser potrebbe
-nell'assurdo -evasi. savinio, 2-43: la luna
, 2-i-183: è... un assurdo tentativo quello di avvilire e infrollire la
primamente per una sorta di riduzione all'assurdo della logica empiristica e matematica, in
, irreale. -anche: impossibile, assurdo, irrealizzabile. achillini, 1-230:
.. imbarbarì la commedia in un assurdo di mimi, di pantomimi, d'istrioni
deteriorato (o anche concetto contraddittorio, assurdo). botta, 7-90: non
contro un diritto così immaginario e così assurdo; ma consiste in questo, che nell'
e troppo immeri te voi vittima dell'assurdo sistema continentale. d'annunzio, iv-1-378
innoltra impavido tra il miracolo e l'assurdo, e chiede per esempio se il
inconcepibile. - anche: impossibile, assurdo. varchi, 8-1-501: dopo
; impensabile, imprevedibile; incredibile, assurdo. boterò, 9-67: e che
a compimento. -inconcepibile, impensabile, assurdo, illogico. -anche con uso neutro
pensabile; ciò che è inconcepibile o assurdo. marsilio da padova volgar.,
: secondo il metodo della riduzione all'assurdo. a. rocco, 235:
: secondo un'ipotesi o un presupposto assurdo o irreale. varchi, 8-1-130:
dell'anima, ma è bensì un assurdo supporre una tale potenza. gioberti,
sensi. rosmini, xxii-288: talora l'assurdo si nasconde dal sofista in una delle
quanto io vi descrivo deve sembrarvi necessariamente assurdo, inammissibile, innaturale. borgese,
! manifesti del futurismo, 133: è assurdo che su 36 milioni d'italiani,
. 7. inammissibile, inconcepibile, assurdo (uno stato di fatto, una
ammettessero per necessari, ne seguirebbe un assurdo incomportabilissimo. saraceni, i-157: parve
2. incredibile, irragionevole, inspiegabile, assurdo. l. bellini, ii-106:
ragionamento apodittico con cui ho dimostrato quell'assurdo..., inconfutato è rimasto.
coerenza logica; incoerente, contraddittorio; assurdo. galileo, 3-1-373: per la
grandissimo dalla parte nostra. — assurdo. - anche con uso neutro.
e incorrisposto, per questo mio amore assurdo e infelice, contrastato e di
una condizione di cose che è un assurdo politico, cioè che gruppi eterogenei si
civile. romagnosi, 19-77: è assurdo il dire, come molte volte fu
sentier. pratolini, 6-141: ormai è assurdo sperare ancora in sandrino, abbiamo fatto
6. sconveniente, disdicevole, inopportuno; assurdo, immotivato, improprio; insulso,
la voce fastidisce. -falso, assurdo, inconsistente (un argomento, una
concetto d'una estensione infinitamente piccola è assurdo, perché è cosa del tutto irreperibile,
del suo edilìzio filosofico, è intrinsecamente assurdo, e... non è somministrato
appresso al quale non solo non è assurdo che un infinito sia maggiore d'un
, 2-36: non può credersi che effetto assurdo facessero gli occhiali sul viso di quelli
diritti originari ed innati, rifuggendo essi dall'assurdo che un essere intelligente sia privo al
massime presso le indoli che amano l'assurdo e la contraddizione. pirandello, 6-365:
fiori. pascoli, i-804: come sarebbe assurdo attribuire a livio la forma latina ulixes
un'abitudine). - anche: assurdo, inspiegabile, casuale (una circostanza)
una dottrina, un'affermazione); assurdo, falso, irragionevole. magalotti
giordani, i-2-136: può ora parere assurdo e presuntuoso ch'io discorra di cosa
intendimento: riuscire inconcepibile, inspiegabile, assurdo (o anche superiore alla capacità dell'
nella sua effettiva materialità. riprodurlo sarebbe assurdo, ma il 4 collage '
si volga la piramide non era il capriccio assurdo di una teocontra di te, confidati
la signora villa avesse detto qualcosa di assurdo; ma questa la guardava un po'incredula
principio una giarrettiera ci imbarazzò come un assurdo intruso morale. 2. ficcato
la validità del metodo di dimostrazione per assurdo (e si contrappone all'indirizzo formalistico
, una promessa); incredibile, assurdo, privo di fondamento. gualdo
con un fastidio smodato, irragionato, assurdo e doloroso, di violenza e di
, da dissennatezza, da stoltezza; assurdo. trattato delle virtù, 37:
3. non conforme a ragione; assurdo. -anche con uso neutro.
3. non conforme a ragione, assurdo; non fondato sopra un corretto uso
, avv. in modo irrazionale, assurdo; erroneamente, fallacemente. tommaseo
concreta, con la situazione attuale; assurdo. -anche con uso neutro.
ha cacciato 10 straordinario nella prigione dell'assurdo. montale, 4-47: ha detto
sardanapalo... ivi non era assurdo che... un filosofo ironicamente
. angoscioso, allucinante, desolato, assurdo. kafkismo, sm. atteggiamento letterario
nella sua persona la aberrazione e l'assurdo del legittimismo che tradiva i legittimi.
così nella sua persona la aberrazione e l'assurdo del legittimismo che tradiva i legittimi.
io, sospeso nel vuoto, in questo assurdo, / stupido, vile, interminabil
lirico, alfieriano, schilleriano, shakespeariano ed assurdo. comisso, 12-42: kochnitzsky mi
o quella della maggiorità, è tale assurdo che, se volessimo perseverare a pigliarlo
più inappagabile; voglia bizzarra, capriccio assurdo. cantari cavallereschi, 166: quando
e stolte condizioni, delle quali sarebbe assurdo voler mallevadore francesco crispi. 3
v.]: 'manicheismo': sistema assurdo di manete e de'suoi discepoli e fautori
abnorme, incre dibile; assurdo, pazzesco; allucinante, ossessio
manicomio (con valore aggettivale): assurdo, stravagante, pazzesco. zena,
apparivano come marionette che ripetevano fino all'assurdo la loro piccola storia. moravia,
e svegliare gli apprendisti, gli pareva assurdo e pretestuoso, futile e subdolo.
fosse di quel genere meraviglioso fino all'assurdo, che di solito viene servito in
gioberti, 12-iii- 19: pronunziato assurdo, poco dissimile dall'errore degli antichi
alla ragionevolezza umana che il stolidissimo ed assurdo materialismo. mazzini, 2-86: le teoriche
nella sua effettiva materialità. riprodurlo sarebbe assurdo, ma il collage o il montaggio
, ii-9: non m'indugio su l'assurdo di chi volle vedere nei caratteri delle
. mi assicura che la statistica è l'assurdo matrimonio del capriccio coll'aritmetica. de
gesto dissennato, folle, squilibrato, assurdo; comportamento stravagante, bizzarro, eccentrico
gesto dissennato, folle, squilibrato, assurdo. -in senso attenuato: comportamento stravagante
matti (con valore aggettivale): assurdo, irragionevole, insensato; inutile, vano
leggi meccaniche, esiste un misterioso equilibrio assurdo, cioè una riserva non cosciente di
fare qualche cosa di assolutamente meccanico e assurdo, che non implicasse alcuna partecipazione,
32 (552): né sarebbe infatti assurdo il crederlo [il nome * monatto
dimostra che l'essere stesso diverrebbe un assurdo se non ci fosse un intelletto,
quanto io vi descrivo deve sembrarvi necessariamente assurdo, inammissibile, innaturale. ebbene,
nel secolo xvi s'irridea, come assurdo, il voto che alcuno esprimea contro
la strada. egli si dice: è assurdo, non vale la pena, non
i-804: per tanto, come sarebbe assurdo attribuire a livio la forma latina '
tempo addietro ogni filosofo avrebbe rigettato come assurdo, senz'altro esame. rajberti, 3-51
ragionamento che comporta è una dimostrazione per assurdo come per comodo e per convenzione si
mimetizzazione e l'anonimato; e sarebbe assurdo attendersi che, quando il pack del collettivo
diritto (che oggi sembrerebbe intollerabile e assurdo) di sindacare gesti e pensieri dei minori
sua missione. bacchelli, 2-26: assurdo e follia del loico bakùnin e del
, 1-vi-221: quel che pare un assurdo nelle misure della lunghezza e della gravità
storia in azione e mettendo capo a un assurdo « momentanismo » o fenomenismo.
ne'gri- gioni. né sarebbe infatti assurdo il crederlo una troncatura del vocabolo monathlich
, straordinario, insolito o incredibile; assurdo, privo di logica; che suscita
, palazzeschi, ecc., è assurdo quanto l'attribuire alle lampade elettriche il
nella sua effettiva materialità. riprodurlo sarebbe assurdo, ma il collage o il montaggio
un vecchio rimorso / o un vizio assurdo. -in una raffigurazione simbolica o allegorica
, fantasticheria vana e inconsistente; pensiero assurdo, paradossale (anche nell'espressione mostro
che rappresenta. 4. in modo assurdo, irrazionale, contrario alla logica o
285: quanto può imaginarsi d'assurdo, di bestiale, di stravagante,
muova, stia fermo, non è assurdo veruno, perché è sufficiente che in
irreale; causa, scopo, obiettivo assurdo, vano o ridicolo; in partic
spingere più avanti il sofisma e l'assurdo. c. e. gadda, 18-252
. rosmini, xxii-288: talora l'assurdo si nasconde dal sofista in una delle
, i-191: non essendo nuovo e assurdo nella natura... che molti
tasti, via via sempre più fitto, assurdo. -giungere inavvertitamente, o per
... suddivide l'orribile nell'assurdo, nel nauseante e nel cattivo.
quanto io vi descrivo deve sembrarvi necessariamente assurdo, inammissibile, innaturale. e.
che matematici e geometri chiamano riduzioni all'assurdo. -definito mediante la negazione degli
masse per l'equazione empirica porta l'assurdo d'una massa negativa del primo o terzo
degli scavalcamenti a sinistra creando per assurdo una specie, appunto, di
: la neutralità ad ogni costo è un assurdo: come è impossibile 1'esistenza di
paura d'iddio, menano tutte all'assurdo, alla nichilità del pensiero, alla morte
, per eccesso di entusiasmo, insino all'assurdo; e questo atto impossibile di sciogliersi
dramma musicale il non-senso più enorme, l'assurdo più mostruoso e più ridicolo di cui
dava parole ambigue che nascondessero un assurdo così ributtante. gioberti, 5-335
: i materialisti dichiarano in modo assurdo i principi del mondo. carducci, iii-24-316
astratto: numerante. -ant. numero assurdo: immaginario. - disus. numero caffo
o dirò meglio l'ateismo morale coronato di assurdo. = cfr. ingl.
contrarie. -immotivato, irragionevole, assurdo (un atteggiamento). galileo,
. giannone, ii-99: più incomprensibile ed assurdo sarà il fingere questi corpi eterei ea
solaro della margarita, 133: è assurdo pretendere che chi ha l'autorità possa
proseliti esslin accoglie sotto l'ombrello dell'assurdo pratica- mente tutta la cultura del novecento
materia fusili. milizia, vii-490: l'assurdo architettonico è trionfante negli altari..
un significato unico che operativamente è solo assurdo e vacuo. = comp
di vedute limitate non trovano nulla di assurdo e di inconveniente nell'or - ganizzare
b. vasco, xviii-3-805: sarebbe stato assurdo in quest'anno il pensamento di colui
originari ed innati, rifuggendo essi dall'assurdo che un essere intelligente sia privo al
vedere il mondo oscillante, sfocato, assurdo. pavese, 10-98: i colleghi
. romagnosi, 3-i-162: è logicamente assurdo il concetto di un infinito o indefinitamente
solaro della margarita, 133: è assurdo pretendere che chi ha l'autorità possa
ma un fatto palingenesiaco, onde tanto è assurdo di volerla preoccupare, quanto di pretendere
eguali di velocità, scoprendo il palpabile assurdo a cui conduceva il loro pensiero.
una palpebra che, nonostante quel colore assurdo, ha una gravezza sconsolata.
, ma un fantasma grossolano, ed assurdo dedotto dalle cose sensibili. il panteismo
senso e di giustificazione; irragionevole, assurdo. giovio, i-113: per
ordinarie. -pervaso dal gusto dell'assurdo, della fantasia sfrenata (un'opera
esprime in quei modi strani. -per assurdo, con un'apparente contraddizione di termini
contraddizione di termini, che rappresenta un assurdo logico. mamiani, 10-i-50: non
. fioretti, 2-3-3: ecco da uno assurdo nutrito ne'cervelli paradossici quali e quanti
, inatteso, audace, ma anche assurdo o insensato; paradossale (una decisione,
in capo di propormi un problema così assurdo, se siano migliori questi due tomi di
citata come esempio di linguaggio involuto e assurdo, è stata usata anche per designare
2. figur. esempio o fatto assurdo, che implica una contraddizione di termini
1-6: inventò [rousseau] un assurdo che piacque: e lo chiamò '
. alla pazzeresca: in modo folle, assurdo, sconsiderato. mazzei, i-426
senso attenuato: irragionevole, insensato, assurdo; esagerato, eccessivo; inconcepibile.
pazzesco. bozzati, 6-85: era assurdo era pazzesco che cosa in fondo gliene
nella gioventù. 12. fatto assurdo; spreco inconcepibile. ferd. martini
(con valore di agg.): assurdo, irragionevole, insensato. boiardo
: in modo dissennato, stolto, assurdo. guarini, 2-21: il quale
vista delle probabilità matematiche, non era assurdo immaginare che marco berti fosse venuto a
conformismo. panzini, i-272: assurdo degno di pietà il secondo [assunto
osa affrontare e denudare il falso l'assurdo il grottesco ovunque si trovi.
facoltà di pensare, nulla havvi di più assurdo, di più contrariante e di più
predicante l'integrità dell'umana natura, è assurdo in filosofia non meno che in religione
non pensabile'. impensabile, inimmaginabile, assurdo. l. bellini, 5-2-123
vasco, xviii-3-805: sarebbe stato assurdo in quest'anno il pensamento di colui
vigna: pretendere l'impossibile, l'assurdo. montale, 12-193: non saremo
preste. 12. strano, assurdo, stravagante e, anche, bizzarro
natura. nencioni, 2-82: sarebbe assurdo l'esigere dal flaubert e dallo zola
fare o di ommettere qualche cosa, rende assurdo il concetto di leggi permissive.
ingenue a cercare cose, dove era assurdo che fossero; l'usanza, esclusivamente
spinger la licenza dell'arte sino all'assurdo e al ridicolo. a scaricar omero
.). marinetti, 2-i-184: assurdo tentativo è... quello di
). nardi, ii-175: questo assurdo e strano modo di chiamare alle consulte
scientifico, del positivismo, e sarebbe stato assurdo pretendere che i romanzieri potessero fare a
per indicare un atto, un evento assurdo, impossibile. guinizelli, xxxv-ii-458:
,... concordi solo nell'assurdo e inverso proposito di piantar la piramide
soni setto. -per estens. assurdo, contraddittorio, ambiguo in maniera esasperata
). nencioni, 2-82: sarebbe assurdo l'esigere dal flaubert e dallo zola
3-119: assurdo ogni tentativo che si faccia -e se ne
riesce malagevole se non perché posano sull'assurdo. carducci, iii-4-66: de la civile
], 89: « il post-modem è assurdo dal punto di vista scientifico, reazionario
. papini, x-1-437: duro e assurdo codice che ordinava la domatura, potatura
). moravia, 18-315: un assurdo rituale giudiziario programmato e stabilito fin nei
einaudi, 2-267: il risparmio volontario è assurdo se la proprietà della cosa risparmiata non
innoltra impavido tra il miracolo e l'assurdo e chiede per esempio se il papa sia
. duodo, lii-15-122: hanno per assurdo l'ammettere giudizio e delegazione del papa
credere a qualcosa di falso o di assurdo con l'approfittare della sua credulità e
credere a qualcosa di falso o di assurdo; che trae in inganno qualcuno con
: davvero, se per un presupposto assurdo, gli uomini, snaturandosi, diventassero
arrogantemente qualcosa di esorbitante, impossibile, assurdo, o arbitrario, inammissibile, ingiustificato
dare o di fare o che comunque è assurdo o fuor di luogo chiedergli.
di impossibile, di inattuabile o di assurdo, di arbitrario (in relaz. con
della toscana] sarebbe stato anche più assurdo e risibile che ingiusto, e con
correggere e svegliare gli apprendisti, gli pareva assurdo e pretestuoso, futile e subdolo.
affermazione di principio: un principio forse assurdo, ma reso legittimo da una tenace tradizione
7-161: in uno stato moderno sarebbe assurdo parlare di 'privilegi 'di determinati gruppi
di determinati gruppi sociali, non altrettanto assurdo e invece parlare di 'pre
vista delle probabilità matematiche, non era assurdo immaginare che marco berti fosse venuto a
rompe le dighe e sfocia non nell'assurdo metafisico, ma nell'assurdo del poeta.
non nell'assurdo metafisico, ma nell'assurdo del poeta. silone, 8-10:
ii-9: non m'indugio su l'assurdo di chi volle vedere nei caratteri delle
, ne spiega già in parte l'assurdo accanimento della guerra di religione. d'annunzio
ciò che nell'arcaismo è ridicolo o assurdo e lasciare il resto nel buio.
prima. b. croce, ii-1-168: assurdo è il procedere dei trattatisti della metrica
rigorosamente segnato. gentile, 3-119: assurdo ogni tentativo che si faccia -e
quest'internazionalismo (e pare sulle prime assurdo) sia per proteggere le nazioni e conservarle
evidente. sinisgalli, 6-141: questo assurdo ci suggerisce una verità protocollare.
un servizio tanto scandaloso, bestiale, assurdo e persino ridicolo come quello che da
vecchie teoriche liberali, che spinte all'assurdo avevano affermato nel governo un male necessario
vi è cosa che meglio provi quanto assurdo sia il vecchio già citato assioma £ esser
'] è in se stesso assurdo, giacché... parlare di una
-per indicare un progetto ambiziosissimo, assurdo. verga, 8-109: bisogna fare
maturare nel manzoni la persuasione d'un assurdo. bacchetti, 1-i-84: -queste son
da quello discorre, egli non è assurdo immaginare che da un solo e medesimo
e varie azioni procedano, come non è assurdo che da un punto medesimo partano più
nello stile. nencioni, 2-82: sarebbe assurdo l'esigere del flaubert e dallo zola
, 4-180: costoro sostengono questo grandissimo assurdo che la pulizia della favella si opponga
qualcosa di incongruo, fuor di luogo, assurdo. leopardi, iii-307: proporre la
considerarla in sé assolutamente, non è un assurdo tanto strano da far raccapricciare un intelletto
stampa. pasolini, 8-36: è assurdo un 'messaggio ^ radiofonico o televisivo che
ii-312: « o preti, ma è assurdo che domini sul tutto inumano ed amorfo
, ma un tal concetto è del tutto assurdo: nella dualità del pensiero sta la
ragione: essere del tutto stolto o assurdo. niccolini, iii-199: adesso le
vecchio rap- soda più sconnesso e più assurdo dei nostri improvvisatori. carducci, iii-27-396
con * giovanni episcopo ', perché sarebbe assurdo che un individuo si realizzasse più volte
di lucca. marinetti, 2-i-308: è assurdo che dicendo, per esempio, le
ad ogni culto per ridicolo, per assurdo e matto che possa essere. foscolo
la di cui traduzione forma un senso assurdo e contradditorio, che non fu punto rettifi
serie degli scavalcamenti a sinistra creando per assurdo una specie, appunto, di neo-stalinismo
rivocazione a bene placito, egli è assurdo il figurare alcuna via di fatto riprovevole
. croce, ii-i 1-239: l'assurdo ha il suo luogo e il suo ufficio
ammassarsi. rosmini, 1-219: un assurdo... si raddossa sopra l'altro
altri dava parole ambigue che nascondessero un assurdo così ributtante. -per nulla
): che provoca ilarità, in quanto assurdo o strampalato o buffo; ridicolo,
, stravagante. 2. che appare assurdo, incongruo, insensato; che provoca
. 8. aspetto comico o assurdo di una situazione, di una faccenda
imitativa e ndicolosa. -inverosimile, assurdo; incredibile. p. cattaneo,
; è liberare il cristianesimo da un assurdo. boriili, ii-175: il sole
. filos. riduzione alvassurdo: v. assurdo, n. 3. 24
ciò che nell'arcaismo è ridicolo o assurdo e lasciare il resto nel buio.
anche l'inesprimibile... sogno assurdo che in pratica, per fortuna,
ii-14-160: senza pretendere o attendere l'assurdo, ossia che la politica cangi la
. pea, 11-38: fin troppo assurdo è volere rimpiattare il sentimento palese.
: il problema racchiude in sé un assurdo e bisogna incominciare dal rimuoverlo. stampa
il pensiero della rinunzia volontaria mi parve assurdo. pirandello, 8-646: ecco che ora
il padre di penny distratto sino all'assurdo. ripresentato2 (part. pass,
dato ritrovare anche in fondo al problema assurdo, e pur di continuo riproposto,
la rivocazione a beneplacito, egli è assurdo il figurare alcuna via di fatto riprovevole
, provocare o condividere; inammissibile, assurdo, inconcepibile. brusoni, 4-i-237:
elena, pareva non soltanto repugnante, pareva assurdo! -che offende il senso estetico
o sembrare inaccettabile o addirittura inconcepibile, assurdo, esecrabile. manzoni, fermo e
dice cose imprevedibili, sovente (ed è assurdo) incompren- sibili; anzi, si
c. arrighi, 3-304: ecco l'assurdo perenne! ecco la frase risuonante e
, 2-267: il risparmio volontario è assurdo se la proprietà della cosa risparmiata non
sacro, una impossibile logica, un assurdo era il primo principio della scienza umana
, è liberare il cristianesimo da un assurdo. 6. rifl. riacquistare
i-xxi- 284: sarebbe strano ed assurdo che un tal popolo non cercasse di
reversi. -che va in modo assurdo, contrario al giusto (il mondo
pazzi: fatto incredibile o strano, assurdo. zena, 2-192: se l'
dravo. mazzini, 49-204: l'assurdo della guerra alle vie ferrate è troppo
l'equità... sarebbero un fenomeno assurdo, un rovesciamento di tutte le leggi
rovesciati. dossi, 2-i-379: essendo assurdo il ritrarre un uomo secondo la convenzione
13. difficile da accettare dalla ragione; assurdo (un'affermazione, un'ipotesi)
dal sogno, arse da un male d'assurdo, saccheggiate fin dentro rossa dalla libidine
per le dimensioni eccessive o per l'aspetto assurdo e sciocco. p. petrocchi
-sconsiderato, insensato, dissennato; assurdo, illogico (ùn ragionamento, un
-discontinuità o contraddizione concettuale o concetto assurdo, contraddittorio. galileo, 4-2-421
dato ritrovare anche in fondo al problema assurdo, e pur di continuo riproposto,
e volubile per tutte le strade dell'assurdo..., offese cristo come pochi
affermazione, idea, azione o comportamento assurdo, insensato o goffo, maldestro; stupidaggine
, privo di logica e credibilità, assurdo; che denota stupidità, insulsaggine (
altri dava parole ambigue che nascondessero un assurdo così ributtante. gentile, 1-183:
sfocata. pasolini, 13-153: è assurdo, antistorico e schematicamente ideologico chiedere a
. 3. fatto ridicolo, assurdo, insensato. fra giordano, 1-25
1-xix-13 (pref): sarebbe tanto assurdo il pretender che giuvenale fosse leggiero e
interruppe netto il repentino, schiantante, assurdo tuono delle artiglierie dalla pianura lontana.
alfieriano, schille- riano, shakespeariano ed assurdo. schillo, sm. gerg
di militanti messa sotto accusa in modo assurdo è costretta a difendere un'immagine che
. sgombinato; superi, scombinatìssimo). assurdo, astruso, strampalato, privo di
com'era sembra impossibile del pari che assurdo. 8. offuscarsi (il
. 4. comportamento o discorso assurdo, insensato; sproposito; contraddizione logica
sconclusionataménte, aw. in modo assurdo, illogico, insensato. alfieri
una canaglia: onorarli insieme è assurdo. -profondamente turbato, sconvolto (
b. fioretti, 2-4-167: sconsideratissimo assurdo forse per opinione universale si è questa
a grandissima miseria. -irrazionale, assurdo. della porta, 2-278: essendo
cose sconsolantissime, in modo che sarebbe assurdo il dubitarne... lasciamoci,
me. arbasino, 11-120: quest'assurdo desiderio di rivederla senza perdere un'ora
di fare storia integrale si vedrebbe ridotto all'assurdo di compilare liste interminabili di semignoti e
. che pensa e agisce in modo assurdo, insensato. p. della
con valore aggett.): illogico, assurdo, insensato, privo di significato.
degli uomini, era tutto senza senso, assurdo. 31. ant. carattere
borgese, 1-243: non era assurdo immaginare che marcoberti fosse venuto a parigi,
nella camera da letto: che spettacolo assurdo a quell'ora il letto ancora sfatto.
fenoglio, 4-112: tuttociò era così assurdo, piombato inuna vasca irreale: proprio non
vedere il mondo oscillante, sfocato, assurdo. malaparte, 7-602: una ragazza
chiamiamo gotici. 8. assurdo (un'idea); illogico (un
una stretta all'inguine, ma è assurdo, lui ha moglie e figli.
e andrea diedero al cane un nome assurdo e arrotolato come una molla: trololò
, incongruenza logica; affermazione o concetto assurdo, basato su un errato procedimento logico
: davvero, se per un presupposto assurdo gli uomini, snaturandosi, diventassero sinceri,
colpo. dossi, 2-i-379: essendo assurdo il ritrarre un uomo secondo la convenzione
trattar le medesime cose, non è assurdo alcuno. becelli, 1-5: alcun
da lenin. pasolini, 8-151: sembra assurdo, ma è proprio a proposito dell'
certa che le condanni. ora quale assurdo più spaccato di questo? cantoni, 129
2-32: pensai che era assurdo che io potessi spacciarmi per mediatore.
deboli. p. levi, i-71: assurdo fu che io [l'elefante]
contenuto. galileo, 4-2-595: par grande assurdo cne un corpo occupi minore spazio che
. croce, ii-4-162: qui, nell'assurdo tentativo, il metodo gli si è
si senta autorizzato a compiere il delitto assurdo e abominevole che la sua missione spionistica
dell'ebbrezza. 2. in modo assurdo, insensatamente. b. fioretti,
il poeta. gobetti 1-i-65: sarebbe assurdo, mi pare, abolire lo studio
puro. nencioni, 2-82: sarebbe assurdo l'esigere dal flaubert e dallo zola
maturo alla morte, troppo mi pare assurdo e incredibile di dovere, così morto
un'avventura di esito dubbio; quasi assurdo pensare che mi sarei svegliato nello stesso
, spropositatissimo). gravemente erroneo o assurdo (una teoria, un'opinione);
fondo. vero così ingiusto od assurdo? pascoli, i-216: oh! non
non permette di ragionare; irragionevole, assurdo. einaudi, 4004: se questa
). guerrazzi, i-46: è assurdo pretendere che questa gente dabbene...
: era un cavillo, un pretesto assurdo: bastava chiedere un sopralluogo per far constatare
di fondamento, insensato, irragionevole, assurdo. giannotti, 1-27: che maggiore
(un'idea, un discorso); assurdo, insensato. fra giordano, 3-88
». 5. insensato, assurdo. - anche con uso neutro.
. moravia, ii-56: vi sembrerà assurdo.., ma noi tre in questo
. e letter. infondato, stolto, assurdo (un'ipotesi, umopinione);
di coerenza e di logica; insensato, assurdo (un concetto, un pensiero,
14. erroneo, infondato, insensato, assurdo (un principio, un criterio di
3. figur. insensato, assurdo (un'opinione). bugnole sale
. è completo il quartetto prediletto dall'assurdo per orchestrare l'attacco contro i nonsensi
. in modo incongruo, incoerente, anche assurdo e insensato o fuori luogo; in
del discorso, illogico, aberrante, assurdo, infondato; peregrino, astruso (un'
. borgese, 1-32: « sarebbe assurdo » ricapitolò « ch'io avessi d'
in tripartizione, suddivide l'orribile nell'assurdo, nel nauseante e nel cattivo; il
appare privo di fondamento, insensato, assurdo; battuta o affermazione futile, sciocca
ra)... non è assurdo ipotizzare la presenza di un vero e proprio
appare abnorme, inverosimile; stravagante, assurdo. - anche sostant. alvaro,
logisticamente ma surrealisticamente, aiutandosi con l'assurdo e il dada. = comp.
la filosofia attuale... è un assurdo... senza il sussidio dell'
tasti, via via sempre più fitto, assurdo. g. bassani, 3-206:
: v. teatrodanza. -teatro dell'assurdo: complesso delle opere e delle rappresentazioni
universitarie ospitavano assemblee degne del teatro dell'assurdo. -teatro dei burattini o delle
di oggi. pasolini, 8-36: è assurdo un 'messaggio'radiofonico o televisivo che non
1033: voi dite benissimo ch'egli è assurdo l'attribuire ai miei scritti una tendenza
mantenimento di questo dazio, ciò sarebbe assurdo. b. croce, iv-n- 67
. fondamento del procedimento di dimostrazione per assurdo in cui, per stabilire la verità di
una proposizione a, si pone per assurdo che essa sia falsa, e quindi
morte senza sapereperché, nel vuoto totale dell'assurdo. 36. evitare, fare
, direi che non so veder l'assurdo per lo quale non possano ancora i codicilli
? moravia, vi-245: un palazzo assurdo a cui un infatuato proprietario aggiunge belvederi
11. erroneo, infondato, insensato, assurdo (un giudizio, un'opinione,
materia come sono -mi pare indubbio che è assurdo, per esempio, riscrivere il toscano
... traza, è l'assurdo trasferimento di una finzione matematica alla sferì il
idioma proprio..., sogno assurdo che in pratica... si traduce
gioco di parole sciocco, infondato, assurdo, di nessun interesse; sciocchezza.
8. sproloquio, vaniloquio; pensiero assurdo, sciocchezza. aretino, 26-326:
ec. per voler provare un manifesto assurdo, non è un argomento, ma un
(552): né sarebbe infatti assurdo il crederlo (il nome 'monatto') una
. giannone, ii-99: più incomprensibile ed assurdo sarà il fingere questi corpi eterei ed
raimondi, 5-30: l'indomani sembrava assurdo rimettere piede nella scuola, nell'ufficietto
danaro lontano di luogo. è un assurdo, è una menzogna. = nome
. gozzano, i-1155: vestitevi d'assurdo, vestitevi d'ultramoderno, signore mie
, i-274: se a taluno può apparire assurdo e ridevole questo sterminato nido di uomini-formiche
2-4-217: bisognerà concludere per forza questo assurdo: che le metafore e le circunscrizioni sieno
base razionale o possibilità di attuazione; assurdo, insensato (un pensiero, un'
a non seguir vanezza. -comportamento assurdo, insensato. iacopone [crusca]
fatto, comportamento o discorso che appare assurdo, insensato, privo di fondatezza e
: più incom prensibile ed assurdo sarà il fingere questi corpi sterei ed impalpabili
in capo di propormi un problema così assurdo, se siano migliori questi due tomi
della stanza patema, prima che divenisse un assurdo sacrario. - polii socialismo
pascoli, 1-389: sarebbe enorme! assurdo! perché io potrei offrire al giusti
1-19: caligola è l'esecuzione vivente dell'assurdo in una irrelata dialettica dialogica, ovvero
valore iperb., di ciò che è assurdo, illogico, infondato, inaccettabile.
superficiale sino al pettegolezzo, contradditoria sino all'assurdo, paurosa e malignante, è la
: l'uso della favola è più importantemente assurdo che non i bisticci. idem,
il primo, in partic. di contenuto assurdo, paradossale o salace.
a sistemare la oggettualità tragicamente vissuta dell'assurdo. oggettualizzare, tr. considerare in
momento si chiama 'quad', un assurdo ibrido fra una moto da cross e un
la repubblica [19-i-2001]: certo sarebbe assurdo impedire ai super ricchi in
davanti all'incomprensibile, alla violenza, all'assurdo di cui l'uomo è capace.
stocking club'). secondo altri l'assurdo sopranome sarebbe stato sfogo bizzoso del poeta
comicoterapia), crea fumetti sul filo dell'assurdo, scrive libri che definisce « quasi
. cameroni, 1-170: è assurdo che aurélie – amante spirituale del fratello,
asseverando con insistenza il falso e l'assurdo? religione bugiarda! = denom
: è errore, è difetto, è assurdo, è scioccheria, è orribile,
franz kafka (1883-1924); in modo assurdo o, anche, angoscioso, inquietante
: al pagliaccesco pompon del suo cappellino assurdo. pagliacciare, intr. (pagliàccio
, 3-248: una reazione morale contro l'assurdo dell'ateismo da una parte, dello
, per tessere un romanzuccio puerile ed assurdo. r romanzomanìa, sf. diffusione
sotto tutte le latitudini, e all'assurdo proposito di sostituirsi alla natura.
rai. it [6-xii-2006]: è assurdo!! non si può fare nulla
plur. m. -chi). oltremodo assurdo, bizzarro, strampalato. emiliani-giudici
30-xii-2004]: parla periperbolibenigni, sfidal'assurdo, zompetta, saleescendedallasedia è in moto