11. disus. abboccare un lavoro: assumerne l'appalto. — per estens.
trasmettere, intercettare o impedire comunicazioni o assumerne cognizione. 8. dir.
la propria nazionalità, non riesce ad assumerne un'altra.
-assidersi il nome di una famiglia: assumerne il nome.
a capo di un'impresa, assumerne la responsabilità; go vernare
di qualcuno, di qualche cosa: assumerne l'aspetto, l'apparenza; imitarlo,
accorgersene, comprenderla, spiegarsela chiaramente, assumerne coscienza. alfieri, i-51:
se il mariuol si scopre, io voglio assumerne / d'ufficio la difesa: /
opera o di una pubblicazione periodica: assumerne la pubblicazione e la diffusione a proprie
in proporzione a questa. -anche: assumerne l'aspetto, farne le veci.
figura di qualcuno o di qualcosa: assumerne le sembianze, l'aspetto, la veste
qualcosa o la forma di qualcuno: assumerne l'aspetto, le sembianze, anche
senza prepararsi a ben farle, senza assumerne la fatica. idealmente martire, cioè in
raro. diventare simile a una bestia, assumerne la sua natura. fagiuoli,
immagine di qualcuno o di qualcosa: assumerne la natura, la forma, le
, vestire l'immagine di qualcuno: assumerne le sembianze, seguirne gli esempi,
imprlncipo). letter. frequentare principi, assumerne i modi. dossi, iii-291
in un liquido, in modo da assumerne le forme e da rimanervi uniformemente distribuiti,
divenire romagnolo (o romano); assumerne o accentuarne in sé i modi e le
l'attuale natura e forma o proprietà per assumerne di nuove (un oggetto).
essere simile a gasparo murtola, assumerne gli atteggiamenti (ed è voce
-diventare secondo la natura di qualcuno: assumerne gli atteggiamenti, il comportamento (anche
. -darsi arie di persona adulta, assumerne gli atteggiamenti. sbarbaro, 1-187
per mezzo della formazione degli organi; assumerne la forma. d. bartoli,
che non era sì forte da assumerne il principato, né sì debole da permetterlo
la persona di qualcuno: impersonarlo, assumerne i caratteri, la personalità in una
svolgerne i compiti, le funzioni; assumerne i caratteri e le prerogative, ricoprirne
. voler rappresentare un personaggio determinato, assumerne gli atteggiamenti. -anche sostanti foscolo
-ripigliare il freno di un dominio: assumerne nuovamente il reggimento. g.
delle azioni di una società o comunque di assumerne il controllo. einaudi, 394
azioni di una società o comunque di assumerne il controllo. la repubblica [9-vii-1986
. -fare sembiante di qualcuno: assumerne l'espressione e gli atteggiamenti.
. -vestire sembianza di qualcuno: assumerne l'at- essere per sembianza: sembrare
-perdere i propri contenuti originari per assumerne altri diversi. b. croce
; adeguarsi all'aspetto di altri, assumerne gli atteggiamenti; essergli paragonabile. -in
-prendere spaccio di fare qualcosa: assumerne l'iniziativa. t. d'aragona
anello. -sposare una chiesa: assumerne il governo (un sacerdote).
psicologicamente con il sesso opposto cercando di assumerne l'aspetto esteriore, gli atteggia
l'ufficio: entrare in carica, assumerne le prerogative. francesco da barberino,
seppe collocarsi nella vanguardia delle idee e assumerne l'indirizzo. = var. aferetica
che esegue un compito affidatogli, senza assumerne la paternità (ed è termine proprio del
non vorrei per tutto l'oro del mondo assumerne la compaternità dinanzi al pubblico francese.
). disus. diventare un bottegaio; assumerne la mentalità (e ha valore spreg