pratolini, 6-16: si era appena assopita che la destò il suono della campana.
una suggestione improvvisa della carne guardando l'assopita. panzini, ii-506: aquilino aveva davanti
ch'apre il penetrale / della terra assopita, / come virginea vita. montale
volte nel silenzio / d'una piazza assopita / un volo strepitoso di colombi.
ii-146: pioviggina poco poco. la quercia assopita prova dei brividi di dolcezza.
una fiamma di quell'anima senile, assopita ma non morta nella propria bontà.
6-259: la sua ragione era felicemente assopita, il suo cervello ospitava soltanto le
, barlume prematuro di una coscienza ancora assopita. piovene, 5-662: sotto lo splendore
ben nota, l'amata dolcemente assopita, sulla morbida stuoia di biodoli.
i muri e tutta la casa pareva assopita, in quell'aria di fuoco,
due si lasciò cadere, talvolta, assopita, nelle braccia della poltrona, fu
nell'arsura agostana, e una valle assopita caldamente nel suo seno. 2
tecchi, 10-142: la trovò assopita: la breve chioma, d'un
per alcuni minuti assorta, o forse assopita, ma a occhi aperti e fissi
d'annunzio, iv-2-694: -t'eri assopita anche tu? -chiese egli alla donna,
grillo del focolar / la tua lima assopita lamenta / grillo del focolar / che
, iv-1- 825: ella s'era assopita sul divano, immobile, quasi senza
languida sul fondo della lettiga, come assopita; e allora la buona donna la
grillo del focolar / la tua lima assopita lamenta / grillo del focolar / che
, abbandonata dal fluido possente, ricadde assopita sui guanciali. papini, x-2-
in casa ed ho l'anima morbosamente assopita, incerta di tutto come in un
ch'apre il penetrale / della terra assopita. -cavità. lucini, 1-238
la percettività ottusa, la sensitività assopita. b. croce, iii-25-17: evoluzione
sulla riva / qualche pigra scialuppa pareva assopita. piovene, 7-465: occupa ancora
, i-524: restarono così, ella assopita, egli inclinato in una posizione dolorosa
morte. / depone ognuna sopra l'assopita / un granello di propoli, il
a quadroni cupi sulle spalle, pareva assopita. di giacomo, i-693: aveva appressato
sua mente è infiacchita? la sua ragione assopita? -senno, giudizio che si acquista
e copiosi nella mente che si era assopita in fuggevoli immagini e vaghissime ombre.
della sua morte la sua fama quasi assopita. c. carrà, 656: ed
volte nel silenzio / d'una piazza assopita / un volo strepitoso di colombi.
dormiva a spizzichi e di prima mattina era assopita di piombo. cassieri, 11-148:
regime olandese, era stata per tante generazioni assopita, si svolge rapidamente sotto un'amministrazione
volte nel silenzio / d'una piazza assopita / un volo strepitoso di colombi. pavese
serao, i-524: restarono così, ella assopita, egli inclinato in una posizione dolorosa
d'annunzio, iv-2-36: stava lì assopita, con le braccia stese nell'erba;
1-82: aveva già ridestato in francia la assopita tradizione strumentale la quale -ad eccezione del