dal sonno: immerso nel sonno, assonnato. ugieri apugliese, v-249-8: povero
. assonnaménto, sm. l'essere assonnato, l'essere pieno di sonno;
da sonno (v.). assonnato (part. pass, di assonnare)
sveglia. deledda, ii-663: sazio e assonnato, stava immobile, col viso fra
è spento e un volto incerto e assonnato d'uomo ora guarda nell'alba di
. assonniménto, sm. l'essere assonnato, sonnolenza; torpore, stordimento (
uscivano strisciandogli intorno al collo. indolente, assonnato, il ragazzotto borbottava: « buona
a uno al volo da un milite assonnato e irascibile i moschetti e le buffetterie.
quando finalmente ferdinando spuntò, stralunato, assonnato, come caduto dalle nuvole, fu uno
per molto così... come assonnato sulla cannuzza a mezz'aria. de
si ricomponeva a poco a poco nel profilo assonnato, de crepito, che
pien di sonno quando entrò, e assonnato vi rimase, sì che notte egli
cielo di latta tutto uguale. / assonnato mi muovo sulla riva. / non voglio
aspetto lunare e corroso, sciupato e assonnato, insomma un artista dal sangue guasto
121: tentò darsi pace / camminando, assonnato, le vie interminabili / nella notte
1 / 2, stanco, affamato, assonnato, consumato dalla noia di un viaggio
due marmi. -grave di sonno: assonnato, immerso nel sonno (una persona
panni tastoni, al buio, ancora assonnato, con un guazzabuglio nella testa.
mattina, avanti giorno, mentre preparava assonnato le sue parigine, sbadigliando, brontolando
occhi, ecc.); perennemente assonnato. goldoni, x-590: voi siete
, i-ii: un volto incerto e assonnato d'uomo ora guarda nell'alba di
insonnato, agg. letter. assonnato. de sanctis, 11-148:
riconoscano. = deriv. da assonnato per cambio di prefisso. insònne
insonnito, agg. letter. assonnato, insonno lito.
: conferire un'espressione, uno sguardo assonnato. savinio, 2-138: nivasio
; preso, vinto da sonnolenza; assonnato, sonnacchioso. pascarélla,
molle gennaio / se ne va lagrimoso e assonnato. -figur. v.
un cielo di latta tutto uguale. / assonnato mi muovo sulla riva. alvaro,
e venne a pranzo contento e ancora assonnato. -in relazione col compì,
sua fuor del caldo lo tira, / assonnato lo manda all'officina; / non
fa uso di narcotici; torpido, assonnato. soldati, v-514: il contadino
della nona: essere dormiglione, sempre assonnato. = etimo incerto, aa ricollegare
il sonno sull'occipite'. essere particolarmente assonnato. savinio, 1-77: con tutto
partir grida e fa festa / gufo assonnato in roche voci e rotte.
occhi tra i peli', avere l'aspetto assonnato, addormentato. i.
di persone per me nuove comparvi sempre assonnato, stupido e muto, sino a che
in contesti metaforici) pieno di sonno: assonnato -pieno di vita, pieno di salute
sottile, il profilo scontento, come assonnato. -con riferimento al corpo o alle
tu noi desti, / perché marco assonnato è uggioso. percolo, 159: le
, checché facciano per tenerlo quieto e assonnato. 12. che non prende
panni tastoni, al buio, ancora assonnato. pascoli, 277: raccattava, senza
13-229: il bambino visibile, che è assonnato e non ha voglia di pregare,
sbarbaro, 1-22: aggredì il cameriere assonnato..., mettendo a disagio
riverenze'chi, stando a sedere, assonnato, accenna di volersi addormentare nell'atto
partir grida e fa festa / gufo assonnato in roche voci e rotte. beltramélli,
. papini, ii-847: a un popolo assonnato e che non trova altra bellezza al
al partir grida e fa festa / gufo assonnato in roche voci e rotte. linati
figur. privo di limpidezza e vivacità, assonnato (l'occhio). s
non udiva lo scalpitare monotono, assonnato dei muli e lo sfregiare improvviso
desti e non li lasciar cadere assonnato, pieno di sonno, sonnolento; che
(sonibóndo), agg. ant. assonnato, sonnacchioso, insonnolito. leonardo
. letter. sonnacchioso, sonnolento, assonnato. buonarroti il giovane, 9-475:
grande bisogno di dormire, che è assonnato al punto da non reggersi in piedi
sonno (con valore aggett.): assonnato. iacopone, 55-38: alcun è
sonolènte, sonorèntó), agg. assonnato, insonnolito, sonnacchioso; che sta
4. proprio di chi è assonnato o anche pigro, indolente (un
sonnolóso, agg. ani insonnolito, assonnato. bartolomeo da s. c
sonnóso, agg. letter. assonnato, insonnolito. angioletti, 1-124
del re che vi era imprestuo testone assonnato! e. cecchi, 8-24: d'
sa dove, mediocremente interessato, forse assonnato, perché anche il medico di turno
insonnoliménto, sm. l'essere assonnato, sonnolenza. savinio, 22-362: