, imperocché la terra se ne calca e assoda. storia di fra michele, 23
/ fra i molti giunchi, ove s'assoda e stringe. 4. aggrappato
screpola le argille, / stringe, assoda le terre di lavoro. 2.
arici. 84: chi ribatte, chi assoda; e chi la terra, /
screpola le argille, / stringe, assoda le terre di lavoro. -assodare
). tommasco-rigulini, 1444; s'assoda un ovo, non s'indura.
istare allo scoperto, perché vie più s'assoda. 7. rapprendersi, coagularsi
/ tra i molti giunchi ove s'assoda e stringe. a. cocchi, 2-8
messa al cimento del vino, si assoda e si fortifica. leopardi, iii-
seco stesso, e in su questo s'assoda. = deriv. da sodo
sostanza, liquida neh'animale vivente, si assoda raffreddandosi all'aria: purgata, diventa
salso che di estate si congela e si assoda in sale perfetto. baldinucci, 171
uomo fomenta in segreto una divisione che assoda il suo impero. foscolo, vii-137
dimenano, masticandola similmente, rafferma et assoda. -figur. poliziano, 2-38
le fissa [le acque] e le assoda. bicchierai, 37: l'altra
i-1-272: l'acqua marina... assoda coralli, impasta perle. magalotti,
molle de'fiumi], ma s'assoda, / e divien forte smalto il suo
, i-107: al fanciullo prima gli si assoda e ingagliarda lo stomaco col nutrimento a
la testa, se gl'ingrossa e assoda / il piantator degli uomini.
con essa vie più si accresce e si assoda. loria, 5-121: la musica
liqua, or li fissa e gli assoda. -intr. con la particella pronom
: arnese con cui si pesta e si assoda la terra novellamente trasportata o si picchia
nello spazio gl'innumerevoli soli e che assoda intorno a loro i pianeti vitali? »
, mettilo in piatti, ché si assoda come cotognata. -sugo del mosto
: arnese con cui si pesta e si assoda la terra novellamente trasportata.
viziosa macchina e in riforme salutari si assoda lo stato. b. croce,
consenso creativo, onde pur sorge e si assoda e si trasforma un vernacolo qualunque.
chi senza provisione satolla popoli, chi assoda le acque, chi agghiaccia il fuoco
gne in una nuvola, indi finalmente si assoda in una pietra. pirandello, 8-418
[la porcellana] similmente rafferma et assoda. carletti, 64: non me
i suoi confini, si condensa, si assoda sotto l'occhio in forma di macchietta
si divide e si alza e si assoda, come fece col popolo d'israele;
; chi senza provisione satolla popoli; chi assoda le acque; chi aggiaccia il fuoco
screpola le argille, / stringe, assoda le terre di lavoro, / irrita l'