ha numerosi riscontri dialettali: àlaga per assimilazione. cfr. isidoro, 17-9-99:
; la forma ànace è dovuta ad assimilazione (ànacio, ricavato dal plurale, con
antianèmico: sostanza elaborata dal fegato nell'assimilazione di alcuni alimenti (specialmente della carne
assimilaménto, sm. disus. assimilazione. c. mei, 244
si forma nella pianta in seguito all'assimilazione. assimilatóre, agg. e sm
di clorofilla, nelle cui cellule avviene l'assimilazione del carbonio. assimilazióne, sf
il cibo della pianta riceve la prima assimilazione. c. mei, 113:
crassizie o gruma, che tiene indietro l'assimilazione, ossia intima mescolanza del chilo novello
massa. 5. bot. assimilazione reale: la somma del peso dei
imprescindibile per arrivare all'originalità è l'assimilazione, l'assorbimento, indi la necessaria
sé medesimo, non esercitò forza d'assimilazione. = voce dotta, lat
. la forma toscana ammosfèra, per assimilazione (come l'analoga arimmetica).
delle distanze. 6. ling. assimilazione, in contrasto con le norme grammaticali
da cui bacalao (per metatesi e assimilazione della vocale); la denomin.
= deriv. da bandire per via d'assimilazione (comune nei dialetti merid.
= deriv. da bando per assimilazione (v. bannire).
degli stati di deperimento dovuti a cattiva assimilazione del fosforo. -lattato di calcio
per metabolismo] tanto il processo di assimilazione (anabolismo), come il processo
: presenta appendici verdi che servono all'assimilazione. = voce dotta, deriv.
divino '. la forma celestre per assimilazione con altre terminazioni analoghe (alpestre,
. la forma celestro e celestrino per assimilazione alle tante terminazioni analoghe (silvestre,
dalla produzione di amido come prodotto di assimilazione del carbonio (e possono essere unicellulari
concozióne, sf. digestione, assimilazione dei cibi nello stomaco. bencivenni
4. frantumare il terreno per permettere l'assimilazione delle sostanze nutritive. -anche intr.
mentum '), che tiene indietro l'assimilazione, o sia intima mescolanza del chilo
più, tentarono di consolarlo parlandogli di assimilazione e di rigenerazioni. li mandò ferocemente
lat. dis-), ridotto a diff-per assimilazione. diffèrvere, intr. (
. 2. per estens. assimilazione dei succhi nutritivi (da parte delle
del terreno per rendere più facile l'assimilazione delle sostanze nutritive da parte delle piante
organismo che opera la digestione e l'assimilazione dei cibi. giamboni, 8-i-no
3. che nelle piante favorisce l'assimilazione delle sostanze nutritive. crescenzi volgar
= comp. da dis-con valore privativo e assimilazione (v.). disassociare
, ma come una consapevole e lucida assimilazione della direttiva da realizzare. alvaro,
e ornar 'onorare ', con assimilazione delle consonanti contigue (cfr. disonorare
nei vari organi del corpo, digestione e assimilazione. dante, par., 5-37
mi persuadevano. 2. assimilazione e digestione del cibo. bencivenni [
suono uguale o simile (contrario di assimilazione). 2. biol.
facoltà di sapiente eclettismo o di artistica assimilazione che fu della gente nostra, degli
1549) - la forma emorrogia per assimilazione all'etimo di emorroidi. emorràgico
al normale svolgimento dei processi vitali di assimilazione e dissimilazione, in cui agiscono da
l'esotismo deh'origine con una felice assimilazione della cultura mediterranea. 2.
non attestato fàrfara, deriv. per assimilazione da fórfora. farfarèllo, sm.
= variante di febbraio, per assimilazione. ferr àiòlà { ferr aiuòla
= variante dial. di febbraio per assimilazione. ferrièro, agg. disus.
voci. = voce derivata per assimilazione regressiva da pifaro, pifero.
dimin. di filum, con assimilazione piemont. filsèla 'cor
matroncina. = deriv. per assimilazione da foresetta, dimin. femm.
con la sonorizzazione dell'iniziale e successiva assimilazione). ghiòccia, sf.
; la forma gigibo è dovuta ad assimilazione. gibigianila (gibigiana), sf
sonora in occlusiva palatale sonora (con assimilazione vocalica e cambio di suffisso); cfr
'per * volpe ') con assimilazione delle prime due vocali. gomarismo,
. = variante di gàngola (con assimilazione vocalica), alteraz. popolare del
= deriv. da grinza (per assimilazione). grizzli [grizzly]
= 3 variante di vagheggiare (per assimilazione alla sil laba seguente)
= deriv. da gualdo1 (con assimilazione in guallario e guallaro).
è spesso adoperata per favorire l'assimilazione di sostanze medicamentose. = voce
= deriv. da imbrigliare (con assimilazione). scocca / di gran saette nel
la immasciata. = da imbasciata per assimilazione. immascolinare, intr. con la
giudeo-italiana, deriv. da invidiare per assimilazione (no - * ¦ mm).
da invitare (v.) per assimilazione del nesso nv in mm attraverso lo sviluppo
politica e feconda. 2. assimilazione (di un cibo). — anche
3. medie. ant. imperfetta assimilazione del cibo da parte deh'organismo.
= alterazione dial. di infilzare, con assimilazione. inflaccidire, tr.
che non si fonda sull'imitazione o sull'assimilazione di un determinato insegnamento in quanto
profondità spirituale. -in partic.: assimilazione di una scelta esterna alla coscienza.
profondità spirituale. -in partic.: assimilazione di una scelta esterna alla coscienza.
(dal lat. exire), per assimilazione. iscita, sf. ant
sf. fonet. processo fonetico di assimilazione per cui un'articolazione labiale si sostituisce
normale della più facile e più pronta assimilazione. contiene tutti i principi organici e
, 15-82: anche qui c'è quell'assimilazione della fresca essenza del dialetto, per
folcloristici... hanno assunto nell'assimilazione tonalità lorchiane e squisite. = dal
15-82: anche qui c'è quell'assimilazione della fresca essenza del dialetto, per
consonanti iniziali della parola che non causano assimilazione regressiva della l dell'articolo; esse
scarsità di alimenti sia per difettosa assimilazione). = comp. da
= deriv. da bambola, per assimilazione (cfr. rohlfs, 331).
= deriv. da bambolo, per assimilazione (cfr. rohlfs, 33i)
da marza1 (v.), per assimilazione. mazzabaro, sm. bot.
= deriv. da melma, per assimilazione. memmare, intr. (
= deriv. da melarancio, per assimilazione. mersé e merséde, v
e si intende tanto il processo di assimilazione (anabolismo) come il processo di
la sineresi, la metatesi, l'assimilazione e la dissimilazione). bracciolini,
l'imperativo), talvolta con l'assimilazione della consonante nasale precedente o con raddoppiamento
deriv. da bisognare, per sincope e assimilazione regressiva. mignatèllo,
. imitazione, riproduzione, adeguamento, assimilazione, identificazione o tendenza a imitare o
: abbiamo avvisato più volte che l'assimilazione è uno sforzo perpetuo della virtù organatrice
da mondiglia (v.), con assimilazione di tipo centromeridionale. monile
mondezza2 (v.), per assimilazione, col suff. collett. e spreg
var. ant. di morbido, per assimilazione della b alla m iniziale.
di marmorino (v.), per assimilazione. mormorio, sm. letter.
midolla, con rotacismo della dentale e assimilazione vocalica. moromòra (mòro mòra
= deriv. da mungere, per assimilazione. mùgghia, sf. ant.
da corif (v.), per assimilazione, e linearità (v.).
di lenzolo, lenzuolo, con dissimilazione e assimilazione contemporanee; cfr. rohlfs, 331
la -idella sillaba iniziale e dovuta ad assimilazione con quella della sillaba seguente; la
; la var. nipitèllo è dovuta ad assimilazione. nepiiellóne, sm.
da lenzuolo (v.), per assimilazione. niobato, sm. chim.
comp. da non e meno, con assimilazione regressiva. nomo1 (nòmio)
2. succo nutritivo derivato dall'assimilazione dei cibi e immesso nella circolazione sanguigna
(v. obbrobriare), con assimilazione regressiva. obbrobriosaménte, avv. in
(v. obbrobrio), con assimilazione regressiva. obbrobrità (obbrobritade)
-ónis (v. abusione), con assimilazione regressiva. obuso, sm.
agosto (v.), con assimilazione regressiva. eguagliare, v. uguagliare
). 2. fisiol. assimilazione (dei cibi, delle sostanze nutritive
aumentarne la digeribilità e a favorirne l'assimilazione. volponi, 4-64: pian calcule
via che quella della conquista e dell'assimilazione da parte di uno dei singoli stati
carducci, ii-5-507: né altro che assimilazione delle lettere indigene col classicismo rinato,
col classicismo rinato,... assimilazione, se vuoisi, non tutta omogenea
.). omòiosi, sf. assimilazione di nutrimento da parte di un organismo
da amostante (v.), per assimilazione. omostegite, sf. zool.
la var. ónna, con l'assimilazione del nesso -nd-a e di area ^
onfodillo. = deriv., per assimilazione regressiva, da anfodillo, forma secondaria
di intorniare (v.), per assimilazione. ontosaménte, avv.
var. dial. di erbolato, con assimilazione e suff. dimin. orboliti
= var. di eritrodano1, con assimilazione regressiva. oritte, sm.
di arnione (v.), con assimilazione regressiva. ornìtico, sm. (
= dal provenz. onransa, con assimilazione, deriv. da onrar (v
deriv. da onorevole, con sincope e assimilazione. orrevolézza (orevoléza),
(v. optare), con assimilazione del gruppo -nd-. ottano,
di obtento1 (v.), con assimilazione. ottentòttico (ottentòtico),
pacco. = var., con assimilazione, di palco. paccóne,
l'accoppiamento di due pezzi), con assimilazione. per il n. 3,
= deriv. da falpalà, per assimilazione regressiva. palpale, agg. zool
, con suff. etrusco), con assimilazione regressiva nella var. paltò
, e letter. di pampino, con assimilazione. pampano2, sm.
= var. di pellicano, con assimilazione regressiva. panicaseiti, sm.
la var. tose, è dovuta ad assimilazione. paradigmaticaménte, avv.
= deriv. da paroma, con assimilazione (v. palamaro).
= alter., per metatesi e assimilazione, di prelato (v.).
= var. femm. (con assimilazione) di pastino. pastare, tr
v. epatta), con aferesi e assimilazione. pattaca, v.
= deriv. da pendere, con assimilazione; cfr. anche pendino1.
area roman., di pendolonèl, con assimilazione. pennoncèllo (ant.
.]: 'pepasmo ': concozione od assimilazione delle materie crude o non naturali alle
. = forma sostant. (con assimilazione) del ger. di perseverare
larghe che gli consentono di contribuire all'assimilazione è detto alato. ristoro,
pugno); la var. è per assimilazione. pìgimde, agg. antrop
da vipistrello (v.), con assimilazione regressiva favorita dall'influsso di una serie
postali?? azióne, sf. assimilazione di un servizio pubblico alla tariffa del
= deriv. da postierla, con assimilazione. postìggìa, sf. agric.
dell'etnologia si riferisce per lo più all'assimilazione di elementi culturali di una popolazione limitrofa
, via via individualizzandosi attraverso processi di assimilazione, interazione con l'ambiente e riproduzione
accumulati. 10. fonet. assimilazione progressiva: adattamento esercitato da un suono
inevitabile del socialismo). -anche: assimilazione di altre classi alla mentalità o al
di plorare (v.), per assimilazione. prorare *, intr.
di picciolo1 (v.), per assimilazione regressiva. pucécchia, sf
quattro1e soldo (v.), con assimilazione. que1, pron.
viventi nella sfera della vita; quello dell'assimilazione...; quello della spontaneità
pure larga recipienza e grande forza di assimilazione. = deriv. da recipiente1.
reciproca. 12. fonet. assimilazione reciproca: assimilazione fra due fonemi che
12. fonet. assimilazione reciproca: assimilazione fra due fonemi che agiscono l'uno
, non hanno subito alcun processo di assimilazione. = voce dotta, lat.
retto); la var. è per assimilazione. rècto3 e deriv.,
influenza e, in partic., un'assimilazione o una dissimilazione). 5
è per cambio di suff. o per assimilazione. relùcere e deriv.
, per rimbombare, con aplologia e assimilazione. remondare e deriv.,
possibile di valuta. 4. assimilazione di un'etnia in uno stato con
nella società civile. 6. assimilazione di idee; il fare proprio un concetto
ideale. pasolini, 17-178: l'assimilazione al padre e la riassunzione dei suoi
unico partito. 2. assimilazione e fusione di elementi culturali eterogenei nel
di liberare (v.), per assimilazione regressiva. ribèrbero, v.
. = var., con assimilazione progressiva, di rompicollo. rimpiegare
= var. di rimpinzare, con assimilazione. rimplacidire, intr. con la
vivente. rosmini, 2-239: assimilazione e riproducibilità delle parti viventi.
corpi solidi, della depredazione, deh'assimilazione e dell'alimentazione. pallavicino, i-684:
romanizzazióne, sf. processo di assimilazione ai valori culturali, spirituali e ideologici
di senato (v.), con assimilazione. sanatóre1, agg. e
di senatore (v.), per assimilazione. sanatòria, sf. dir.
di senatorio (v.), per assimilazione. sanatura, sf. regfion
= deriv. da sandalaro con assimilazione. sannolèlla, sf. dial.
= dimin. di sandalo con assimilazione. sano (ant. sanno
= denom. da scabbia, con probabile assimilazione del pref. lat. ex-con valore
le var. scolca e scocca (per assimilazione) sono di area lenza.
(v.), con metatesi e assimilazione. scrìa1, sf. e m
di sagena (v.), con assimilazione regressiva. segèstria, sf. zool
centr., deriv. da scolmare per assimilazione. sgomberare e deriv., v
area centr., di sgombrare, con assimilazione. sgommare1, tr. {
). similazióne, sf. assimilazione. sermoni sacri [tommaseo]:
civiltà. = forma aferetica di assimilazione (v.). simildire
, caratteristica affine, origine comune o assimilazione di un fenomeno, di una circostanza,
etnico). sinizzazióne, sf. assimilazione alla cultura e alla civiltà cinese.
veniva valutato come fallimento della politica di assimilazione degli ebrei nelle comunità nazionali dell'occidente
= deriv. da smafero, con assimilazione progressiva. §mafaratóre, sm. dial
. smaltitura, sf. letter. assimilazione di un concetto, comprensione di un
ottobre i960], 37: all'assimilazione di poche minoranze ha corrisposto la 'snaturalizzazione'
e nato (v.), con assimilazione regressiva. solanda, sf.
consonanti iniziali della parola che comportano l'assimilazione regressiva della consonante finale dell'articolo al
di sermonare (v.), con assimilazione regressiva. sormondare, tr. {
= deriv. da sottestato, con assimilazione dovuta forse alla sovrapposizione di sottostare.
deriv. da speculare, con lenizione e assimilazione regressiva. spegare, v. specchiare
= var. di springare, con assimilazione vocalica regressiva. stico, anzi
ger. sostant. di stare, con assimilazione. stanno2, sm. letter
tempo, volta all'apprendimento e all'assimilazione delle nozioni fondamentali di un settore del
di più chiara, se anche subconscia, assimilazione equina che non nella medaglia. g
. 5. figur. assimilazione di un modo di vita, di princìpi
sf. relig. nei culti politeistici, assimilazione di divinità provenienti da religioni diverse alle
maggior perfezione quest'opera di trasportamento e di assimilazione. cicognani, vi-28: questa forma
voce dotta, gr. xputoòricpoqixóg (con assimilazione regressiva), da xquioòticpoqéu) 'consacro
(v. uguale), con assimilazione regressiva. ugualitàrio (egualitàrio),
, che permette la circolazione o l'assimilazione nell'organismo umano di altre sostanze o
-0, -a; subiscono sincope e assimilazione le forme dell'ind. fut. e
lusso di trilli, di vocalizzazioni, quella assimilazione tragica, che dovea distruggerne la vita
del class, sorex -iris 'topo', con assimilazione di -re-in -cc-. zòccola2
savonarola, 5-i-29: ogni effetto per assimilazione e appropinquazio- ne alla sua causa è
autoidentificazióne, sf. riconoscimento, assimilazione di se stesso in un modello,
ogni singolo individuo per l'assimilazione di farmaci (come dire: tizio
tutto c'è stato qualche tentativo di assimilazione, anche se un po'sgraziato e goffo
inculturazióne, sf. sociol. assimilazione da parte dell'individuo della cultura del
istituzionalizzati, ad una graduale conquista o assimilazione personale dei vari stadi di liberalizzazione che
costituisce il prodotto della convergenza e dell'assimilazione di culture diverse. 2.
, entrano echi africani e una progressiva assimilazione del rock e del rhythm and blues
veneziana. samuraizzazióne, sf. assimilazione di una società, di un paese
tutto c'è stato qualche tentativo di assimilazione, anche se un po'sgraziato e
, 22: in francia, ove l'assimilazione culturale è tuttora considerata da molti come
cosa da un contesto, impedirne l'assimilazione. dossi, 1-1386: la
, 189: in questo processo di assimilazione pechino ha un prezioso alleato; gli hui
teoria del reato, capace di promuovere l'assimilazione fra gli ordinamenti e portare a un
il 'melting pot'americano, che prevede l'assimilazione totale alla cultura del posto d'arrivo