uscito della cavità del torace, propriamente assillare s'appella, perché passa vicino all'
quando assilla. vallisneri, iii-372: assillare, cioè infuriare o smaniare per puntura
mosca, che col suo ago fece assillare uberti,... amidei, raccolto
3. figur. importunare, assillare (con sollecitazioni, richieste).
cuore. -occupare la mente, assillare (un pensiero, un'idea fìssa
qualcuno (per ottenere qualcosa); assillare, incomodare, molestare, importunare;
. -figur. prendere di mira, assillare. carducci, ii-19-54: sua sorella
vena detta iecoraria, negra, assillare e basilica. = voce dotta
imbrigo, imbrighi). ant. assillare con fastidi o preoccupazioni o incarichi molesti
; sollecitare, stimolare, importunare, assillare. cavalca, vii-140: vedendo che
bene consistere. 3. assillare, travagliare; attanagliare. bocchelli,
stanno nelle selve. -figur. assillare, tormentare, travagliare. cavalca,
. tenere occupato intensamente, impegnare, assillare; tormentare aspramente, molestare, affliggere,
che 'ncalzano. cel7. urgere, assillare; essere imminente; sovraimi, 2-75
più lo spirito. 3. assillare, affliggere, tormentare, perseguitare;
rimaneggia, lima. 6. assillare, affliggere, struggere, angustiare,
16. affliggere, angustiare, tribolare, assillare sia moralmente (una passione amorosa,
, spesso anche moleste e fastidiose; assillare, molestare; vessare; incitare,
tormentare, perseguitare; preoccupare vivamente, assillare, crucciare. - anche assol.
, di agitazione; sconvolgere interiormente, assillare senza tregua, tormentare. maestro
stile! -lasciare pace: non assillare. pavese, 10-197: quantunque già-allora
5. accompagnare costantemente; ossessionare, assillare continuamente (un pensiero, un rimorso,
negli anni giovanili. 6. assillare con richieste pressanti, insistenti, con
natura. -che non cessa di assillare, di tormentare. canteo, 61
ne spunti. -figur. tormentare, assillare. intrichi d'amore [tasso]
e galanteria di fracassa. -tormentare, assillare. moniglia, 1-iii-417: mala cosa
dalla vena detta iecoraria, negra, assillare e basilica, e sia, facendo
-lasciare respirare: dare tregua, non assillare continuamente. de amicis, i-75
traccia. 4. contristare e assillare con la memoria presente di una colpa
pondo. 2. intr. assillare, infastidire con la propria insistenza.
(la morte, una malattia); assillare (il timore). - anche
estens. ripetere ossessivamente un ammonimento; assillare con discorsi ripetuti e tediosi. berchet
cadevano. 4. figur. assillare, dominare di nuovo il cuore,
abbonati? 2. ritornare ad assillare (un pensiero). b.
la bile a qualcuno: tormentare, assillare (un sentimento doloroso o fastidioso).
fisica, un'esigenza spirituale); assillare, tribolare, non dare pace.
il duca. -impegnare eccessivamente; assillare. cesarotti, 1-xviii-137: vorrebbe ridurre
lago. re, importunare, assillare qualcuno tentando ogni 14. marin
litote: richiedere continuamente di qualcosa; assillare. boccaccio, dee., 5-7
. 2. figur. angustiare, assillare senza tregua, tormentare, travagliare.
». 5. importunare, assillare con richieste, domande, preghiere;
pagodi. 8. affliggere, assillare, tormentare interiormente. baretti, i-129
tr. { streméno). ant. assillare, tormentare. diatessaron volgar.
opprimere moralmente; riempire di inquietudine, assillare, condurre a uno stato di profondo
5. tormentare, angustiare costantemente, assillare (un pensiero, un problema)
2. per estens. infastidire, assillare, sottoporre a importune insistenze; tenere
quegli altri. -infastidire, assillare con discorsi, richieste, prediche,
tampinare, tr. region. assillare, tormentare in partic. con
inquieti. 17. sollecitare, assillare qualcuno (o, anche, dio)
, angustiare l'animo, la coscienza; assillare con dubbi e timori. a
desiderio, uno stato d'anino); assillare, tormentare senza tregua (un dolore
bretagna. 3. molestare, assillare, infastidire con insistenza, per lo
adagio. -tenere alla tortura: assillare, angustiare. pirandello, ii-1-1200:
pungolare, spronare, incitare; incalzare; assillare (per lo più con riferimento a
vederla. 3. tr. assillare, tormentare. bacchelli, i-284:
che ci mangian vivi! -tormentare, assillare (un pensiero, una preoccupazione).