di affatturare, di fatare e di assiderare per via d'incantesimo e di magia.
teneri. = deriv. da assiderare. assiderante (part. pres.
assiderante (part. pres. di assiderare), agg. che assidera,
disprezza come fora- stieri indesiderati. assiderare, tr. { assidero). rendere
sentimento di affatturare, di fatare e di assiderare, per via d'incantesimo e di
delle cose umane,... assiderare la lingua in bocca alla greca eloquenza
io creduta questa notte, stando ignuda, assiderare. cantari, 326: e 'l
tale, che... faceva assiderare le membra. [sostituito da]
, v'era più del bisogno per assiderare]. beltramelli, iii-744: [
in tanti rigagnoletti che davano brividi da assiderare. -figur. poliziano,
, o tarli o formiche, et assiderare. = lat. mediev.
. = lat. mediev. assiderare, deriv. da sidus -iris 1 costellazione
assiderato (part. pass, di assiderare), agg. intirizzito, intorpidito
aridità. = deriv. da assiderare. assi dere, intr.
(assidrisco, assidrisci). dial. assiderare. viani, 19-176:
i ribulbi. = forma toscana di assiderare. assidrito (part. pass,
con impeto tale, che non solo faceva assiderare le membra ma portava via di peso
di affatturare, di fatare e di assiderare per via d'incantesimo e di magia.
di affatturare, di fatare e di assiderare per via d'incantesimo e di magia.
corpo; far patire il freddo, far assiderare. garzoni, 1-828: nel tempo
.., fatare..., assiderare per via d'incantesimo e di magia
di questi animi fossili, e sentirsi assiderare il cuore e impoverire il pensiero di
con impeto tale, che non solo faceva assiderare le membra, ma portava via di
domenichi [plinio], 17-24: l'assiderare procede tutto all'aria, e perciò
di vermini o tarli o formiche, ed assiderare, incarbonare e scorprire le radici.
sono io creduta questa notte stando ignuda assiderare. gherardi, 2-ii-99: fu mai creatura
]: 'stecchire': agghiadare, intirizzire, assiderare dal freddo. tommaseo [s.