s'affanna, / onde in terra s'asside. d'annunzio, iv-1-981: poiché
raccolte spiche affaticato / il mietitor si asside. manzoni, pr. sp.,
pria s'arresta sospesa, e gli s'asside / poscia vicina. idem, 18-37
. idem, 342-8: e pietosa s'asside in su la sponda. boccaccio,
notte il mondo oscura, / s'asside. idem, 14-66: ma quando in
pria s'arresta sospesa, e gli s'asside / poscia vicina. c. dati,
e cedi il passo al trono ove s'asside / il mio signore. alfieri,
/ appo senna ornai stanca egra si asside. arici, 95: lungo i
gaio frattanto il vecchierei vicino / si asside al foco. collodi, 253:
lor. leopardi, 19-84: s'asside / su l'alte prue la negra cura
'l suo giro il gran bosco s'asside. 5. intr. senza
al gran cantor di manto / torquato asside, e l'altro [l'ariosto]
a sinistra, e quelli a destra asside. chiabrera, i-62: oh chi tra
tra monti ombrosi / colà mi asside, celebrata sponda, / ove fiesole
bello alto cacume, / ove or s'asside in mezzo ai più perfetti: /
ove il sole, inutil re, si asside, / profondità di lividi torrenti,
'l suo giro il gran bosco s'asside: / né pur gli fa dolce ghirlanda
tasso, 19-28: onde in terra s'asside e pon le gote / su la
la stessa irruzione del poter militare che s'asside sulle ruine del sacerdozio, si vede
/ tra parco e delicato al desco asside; / e la splendida turba e il
cavalco, ei su gli arcion si asside; / se l'onda solco, in
cedi il passo al trono ove s'asside / il mio signore: ahi te meschin
gr., iii-82: al cembalo s'asside / ed affatica l'ebano sonante:
il nume, ed al cembalo s'asside / ed affatica l'ebano sonante. giusti
, 19-86: ahi ahi, s'asside / su l'alte prue la negra
ed al cembalo s'asside / ed affatica l'ebano sonante.
, 2-no: la terza stanca alfin s'asside in terra, / le man commette
'l suo giro il gran bosco s'asside: / né pur gli fa dolce ghirlanda
come sbalordito, stropicciandosi gli occhi, s'asside ambiguo dentro la bara. leopardi,
gaio frattanto il vecchierei vicino / si asside al foco. / tien colmo un nappo
, 19-85: ahi ahi, s'asside / su l'alte prue la negra cura
, giorno, iv-687: ecco s'asside la tua dama e freme / ormai di
la sudata fronte, / indi s'asside in terra e si discalza: / lava
'l suo giro il gran bosco s'asside, / né pur gli fa dolce ghirlanda
. forteguerri, 6-107: poi s'asside sul cigno [psiche]; ed ei
, / tra parco e delicato al desco asside; / e la splendida turba e
quindi pel galileo stuol, che s'asside / alle mense di fior festosi sparee
: quando la prima pietra è che s'asside / nel fondamento, allora si dispone
parini, giorno, iv-682: ecco s'asside la tua dama e freme / ormai
l'antico cerimoniale di corte, si asside il papa in alcune cerimonie solenni.
tra 'l suo giro il gran bosco s'asside, / né pur gli fa dolce
'l suo giro il gran bosco s'asside. bonarelli, xxx-5-165: io per girevol
, giorno, iv-686: ecco s'asside la tua dama e freme / ormai di
cicerchia, 1-182: inallor per tribunal s'asside, / ove poi ad iesù
entro a qual fonte, / o s'asside o s'infiora oggi, o si
gigli. peri, 4-29: s'asside a mensa mentre tra i fioriti /
e grande / mensa talor famelico s'asside. d'annunzio, iv-1-804: la maschera
/ genio di pace sul leon si asside, / né marte insaziabile / gli osa
molle sofà venere intanto / stanca si asside, e tutta languidetta. fanzini, iii-230
l'ardisco, / e pietosa s'asside in su la sponda. boccaccio,
a rimirarli'ardisco, / e pietosa s'asside in su la sponda. boccaccio,
romita /... al cembalo s'asside / ed affatica l'ebano sonante:
71: il vecchierei vicino / si asside al foco. / tien colmo un nappo
, 19-85: ahi ahi, s'asside / su l'alte prue la negra cura
/ tra parco e delicato al desco asside. arici, ii-387: pigro esser
seggi e quattro, in cui nessuno asside; / ma quasi raggio che turbato
, 71: il vecchierei vicino / si asside al foco. / tien colmo un
notte il mondo oscura, / s'asside. galileo, 3-1-77: la luna.
beve la mistura dell'ova e si asside alla tavola già preparata. tommaseo [s
. /... / s'asside, e gli occhi verso il campo gira
i-9-199: mentre al fianco suo pronta s'asside, / piene veggendo le prescritte lune
oscura, / [erminia] s'asside, e gli occhi verso il campo gira
un tapinello / infievolito, che s'asside al sole. d'annunzio, iv-1-418:
: fra due che amor soli e vicini asside [o vino] / tu complice
/ sì come il punto che nel cerchio asside / alcun con quel che il suo
: perdoninmi i degli occhi, ove s'asside / vittorioso amor, ove
con rossor di marfisa, entra e s'asside: / il sipario, che allor
: vedendo la faccia, in cui s'asside, / uno splendor che molto riluceva
'monti ombrosi / colà m'asside, celebrata sponda, / ove fiesole bella
s'arresta sospesa, e gli s'asside / poscia vicina, e placar sente
sente il nume, ed ai cembalo s'asside. 2. agg. che
suo sguardo i supplicanti, / si asside il munsulman, tardo svolgendo / il
tasso, 19-28: in terra s'asside [tancredi] e pon le gote /
un ombroso faggio / la turba insiem s'asside; / le frutta e il pane
2-305: dite che, quando ella si asside alla mensa, la sobrietà la serve
e grande / qualche scroccon famelico si asside, / come l'occhio qua e la
un scheggion della pendice / stanco s'asside. d'annunzio, iv-2-965: imaginò sotto
4-140: ella, ridente, / s'asside, e immantinente / allo scior d'
e grande / qualche scroccon famelico si asside, / come l'occhio qua e là
fra due che amor soli e vicini asside, / tu [vino] complice secondi
sì come il punto che nel cerchio asside / alcun con quel che il suo nome
. frugoni, 2-305: quando ella si asside alla mensa, la sobrietà la serve
ombroso faggio / la turba insiem s'asside; / le frutta e il pane ruvido
sente il nume, ed al cembalo s'asside / ed affatica l'ebano sonante.
. fusinato, i-208: poscia s'asside al desco apparecchiato: /...
: dite, che quando ella si asside alla mensa, la sobrietà la serve di
, / et inallor per tribunal s'asside, / ove poi ad iesù sentenzia diede
: perdonmi i begli occhi, ove s'asside / vittorioso amor, ove raccoglie /
: d'ogni uomicciol maestra, oggi si asside / filosofia dolcissima, che impera /