: sì ch'eo non posso veder come assenta, / che 'n voi deggia trovar
la lunga via, che sì m'assenta / da quella luce, in c'ho
avvien, che il ciel questo bel dono assenta / in bella donna, ogni crud'
. carducci, no: deh m'assenta / questo voto la parca!,
dal vescovo al sacerdote che si assenta dalla propria diocesi, affinché egli possa
un incontro abituale, oppure se ne assenta senza farsi notare. algarotti, 2-389
se avvien che il ciel questo bel dono assenta / in bella donna, ogni crud'
. popol. scolaro o studente che si assenta spesso e ingiustificatamente da scuola.
: quale sarà la famiglia agiata che assenta d'imparentarsi a me poveruomo? carducci,
sì ch'eo non posso veder come assenta, / che 'n voi deggia trovar mercé
suo misfar, ma sol perché s'assenta. b. davanzati, i-25: pensarono
vive a natura / la povertà s'assenta. b. cavalcanti, 2-231: seguitano
mi sei figliuol, conven ch'io assenta. grazzini, 9-123: la fanciulla,
': intanto che questi momentaneamente si assenta. -reggere il sette, il venti
nell'anima rinfresca, / quando si assenta poi non le rencresca. -diventare