musica. moretti, 35-53: venne l'assenso, autorevole, dallo stesso preside che
nell'uso legale 4 prestare tacitamente l'assenso ad una sentenza, ad una condizione
nell'inerzia dell'acrisia, del docile assenso e dell'indifferenza. = dal gr
sf. affermazione, espressione di assenso; proposizione affermativa. l.
dimostrazioni e sforzino gl'ingegni degli uomini all'assenso; laddove le fisiche non ammettono se
. chinare il capo in segno di assenso. monti, 7-425: disse;
applauso numeroso del popolo, che dell'assenso de i pochi non vulgari. tassoni
, 321: un mormorio / d'assenso di preghiere e d'aspettanza / levossi
sovra me; come pria, di caro assenso / al mio disio certificato fermi.
: per questo riso s'intende affettuoso assenso per beatrice dato all'autore. sarpi,
da gran parte delli vescovi con universale assenso. galileo, 451: molti sono
applauso numeroso del popolo, che dell'assenso de i pochi non vulgari. c.
incontrare presso all'eminenza vostra oltre all'assenso, anche l'aggradimento. segneri,
adorna, non basti ad ingenerar quell'assenso immobile in cui consiste la fede. guglxclmini
e sforzino gl'ingegni degli uomini all'assenso; laddove le fisiche non ammettono se
/ sull'aste, un grido universal d'assenso / fu la risposta. idem,
era dileguata, o piuttosto che quell'assenso, quel concorso di tanti voleri era
? come sperar da sua madre l'assenso? carducci, 321: un mormorio /
carducci, 321: un mormorio / d'assenso di preghiere e d'aspettanza / levossi
come spine; / dentro, un assenso bello come fiori. d'annunzio,
, un presentimento geloso avevano affrettato l'assenso di donna maria al prossimo convegno.
sul cui volto già si leggeva l'assenso, concluse in quel suo spiccato accento
, gli era alla fine mancato l'assenso o l'aiuto promesso dai parenti.
addosso gli occhi esilarati, dondolando d'assenso come una campana. -dare, prestare
12-64: la donna che per lui l'assenso diede, / vide nel sonno il
cominci... a dare orecchio ed assenso alla vera e buona filosofia. fiacchi
155: andandone d'accordo / pieno assenso prestò subitamente. 2. documento
2. documento scritto contenente l'assenso. v. martelli, 2-29:
secretano idiachez, di farmi spedir l'assenso. 3. dir. atto che
la conoscenza intellettuale. ed ecco l'assenso. = voce dotta, lat
da assenteismo. assentiménto, sm. assenso, consenso, approvazione. malispini,
. assènto, sm. ant. assenso, consenso. m. villani
antichissima, non fusse validata del regio assenso. cattaneo, iii-1-116: enrico i
mario a scrivere, e me a prestargli assenso, che quando la cometa fusse una
istesso / al voto cavallin prestò l'assenso. cesarotti, i-250: perrault con
di tante novità, a dar orecchio ed assenso alla vera e buona filosofia, e
galileo, 1116: del guadagnarmi poi l'assenso di tutti i filosofi di cotesta accademia
sovra me, come pria, di caro assenso / al mio disio certificato fermi.
il chitarrin cortese, / mugghian d'assenso tutti i serbatoi / del mio dolce
non osa / dispor di noi senza l'assenso vo stro; / ma
tenere compagnia alla dama, con l'assenso del marito, di seguirla e aiutarla
credenza davvero, l'aderire con un assenso risoluto e fermo a tutte le
si palesavano, chiuse, a negare ogni assenso, e l'effuso nitore della barba
ant. lode, ampio elogio; assenso, approvazione. ottimo, ii-93:
non vuoi giudizi: vuoi commozione, vuoi assenso, vuoi amore; e non per
tante novità, a dar orecchio ed assenso alla vera e buona filosofia, e massime
a certe condizioni e limitazioni (un assenso, un intervento, una presa di
a fare che sospendano il loro assenso, o che provino la menoma
luogo, per rendere più sicuro l'assenso (e la grazia congrua è un beneficio
medaglia bodoniana, e ne ho ottenuto assenso cortese. leopardi, i-789: immense fatiche
loro numero. rosmini, xxii-79: l'assenso dato sopra una ragione vera ed efficace
. tommaseo-rigatini, 137: l'* assenso 'inchina, o cede all'altrui volontà
animi. 2. approvazione concorde, assenso (per atti compiuti da altri)
contratto. -consenso dell'offeso: l'assenso dato da una persona a che un
acconsentire, assentire, dare il proprio assenso; indursi a fare. compagni
virtù che consiglia, / e dell'assenso de'tener la soglia. pulci, 1-18
egli me ne ha concesso il suo assenso, e spero che voi pure vi troverete
fossero stati convertiti, col loro entusiastico assenso, in « obbligazioni ipotecarie al nome
fossero stati convertiti, col loro entusiastico assenso, in « obbligazioni ipotecarie al nome »
persuadere 'è movere la volontà all'assenso. imbriani, 2-39: cosa convince irrefutabilmente
ottenuta mediante la ridistillazione di un'acqua porgano assenso. già sottoposta a distillazione, insieme
dare il proprio consiglio o il proprio assenso in una determinata faccenda, oppure per
vostro animo, e disporlo ad un facile assenso per non mettermi in costernazione, e
tutela), ma dando il proprio assenso agli atti eccedenti l'ordinaria amministrazione compiuti
95: [il mufti] dà l'assenso del matrimonio del quale si fa l'
dell'uomo di deliberare, cioè risolversi all'assenso, dopo pensatene le ragioni.
, cioè che si ferma, con qualche assenso, nel pensiero di cosa vietata.
, un sistema); che ottiene l'assenso dell'intelletto mediante ragionamenti chiari e convincenti
non sai se di disapprovazione o di assenso. moravia, i-643: ella scosse
respingere una domanda; non dare l'assenso, non accordare, non concedere;
animo, e disporlo ad un facile assenso per non mettermi in costernazione, e
, non incontrare l'approvazione, l'assenso, il gradimento; provocare impressioni sgradevoli
osa / dispor di noi senza l'assenso vostro. verga, ii-337: anche
si nega valore o si rifiuta l'assenso ad alcunché, considerato come indegno,
minaccevole ch'era necessario anche il mio assenso e che non credeva ch'io avessi la
socialismo. 2. dir. mancato assenso da parte di un soggetto interessato;
non sai se di disapprovazione o di assenso; mentre, non sorvegliato dagli occhi,
animo pio debba essere bastevole il generale assenso di santa chiesa. manzoni, 104:
posizione gnoseologica possibile la « sospensione dell'assenso »).
sistematica, nel dubbio cartesiano) dell'assenso a una verità comunemente ammessa per cercarne
noia. tasso, n-ii-255: l'assenso che presta colui che dorme al sogno
palesavano, chiuse, a negare ogni assenso, e l'effuso nitore della barba,
: elettori ed eletti operavano col supremo assenso del papa, i deputati avrebbero giurato
ultime monarchie ereditarie dipenderanno anche esse dall'assenso tacito del popolo. e. cecchi,
feudi di detto regno, vi sia l'assenso spedito dal re solennemente e in forma
altro all'eseguir non manca / che l'assenso del re. monti, iii-314:
addosso gli occhi esilarati, dondolando d'assenso come una campana. loria, 1-104:
essènso, sm. ant. assenso. dovila, 274: sapersi
plebe. = deriv. da assenso, con cambio di prefisso. essènte
era di dovere ch'egli prestasse l'assenso. leopardi, 19-41: de'bruti /
propria perspicuità; che ottiene l'assenso dell'intelletto senza possibilità di dubbi o
tale cioè da determinare di per sé l'assenso dell'intelletto senza possibilità di dubbio)
manifesto valore di verità da indurla all'assenso senza bisogno di prove o dimostrazioni
basta a fare che sospendano il loro assenso, o che provino la menoma inquietudine in
ciò poco importa, dandogli lui l'assenso, e stampandola, crederò io, come
il velo in capo senza il suo assenso]. -figura, aspetto,
3-3-412: al che con ammi- rabil assenso si accorda il cader tutte [le macchie
ant. pallottolina per esprimere il proprio assenso (in questo caso era normalmente tinta
, / prestate a'prieghi miei devoto assenso. marcello, 55: toccherà poi
avergli s. r. prestato l'assenso avesse a metter noi in obbligo di
sovra me, come prima, di caro assenso / al mio disio certificato fermi.
linguaggio filosofico: ciò su cui poggia l'assenso del pensiero a una determinata affermazione,
/ sull'aste, un grido universal d'assenso / fu la risposta, ond'io
evidente: quello che ottiene l'immediato assenso dell'intelletto. rosmini, xxii-85:
non si sa, ossia dare l'assenso ad un giudizio possibile, senza conoscere
seconda che ottenga o non ottenga l'assenso dell'intelletto). rosmini, xxii-54
senza che l'uomo dia loro né assenso, né dissenso. i giudizi reali sono
possibili, l'uomo vi dà l'assenso. -giudizio semplice: quello formato
la verità, e rendono obbligatorio l'assenso, sono: i° i giudizi primitivi rispetto
semplice della mente al concepito e l'assenso esplicito. b. spaventa, 1-188:
xxii-78: quando l'uomo vuol dare un assenso gratuito, egli suol fingersi una
dare uno sguardo d'approvazione, d'assenso. dante, inf., 16-76
e avviluppato / diè a tai nozze l'assenso. pananti, i-375: perché faccia
morale, non si può negare l'assenso ai vostri convincenti raziocina ed ai fatti
donazione e di permuta, senza l'assenso apostolico. leggi, bandi e ordini
, per lo più in segno di assenso o di sottomissione, di riflessione,
ginocchia, per lo più in segno di assenso o di sottomissione o di riflessione o
.. minacciò d'anatema chiunque prestasse assenso a un editto emanato da una podestà
protervo o indisciplinabile, a farlo prestar l'assenso a tutto il rimanente di tal dottrina
. caro, 5-101: voi datevi assenso, e tutti insieme / v'inghirlandate.
de i vostri gesti vengano oscurate dall'assenso prestato alle mie insensate risoluzioni? cesarotti
l'agitazione repubblicana si concentrava tutta, per assenso di popoli inserviliti, in un solo
la sostanza del feudo, senza il regio assenso, l'intervento del quale però toglie
gloria o gloriola si forma con l'assenso di molti... la tua gloriola
1-i-69: erasi stabilito come necessario l'assenso del re in tutte l'elezioni delle
agitazione repubblicana si concentrava tutta, per assenso di popoli inser- viliti, in un
: chi conseguì una cosa contro l'assenso del proprietario e vuole ritenerla per semprecome propria
.. / prestate a'prieghi mei devoto assenso. campanella, 5-30: dio non
vorrei /... chieder l'assenso / per queste nozze, e, lui
, la corte costretta a calcolare sull'assenso in basso rimaneva prona: il suo liberalismo
. 2. permesso, autorizzazione, assenso, consenso, che hanno una specifica
ufficio. - anche: permesso o assenso dati da un soggetto che, nell'
allorché da giacob mi fu chiesto l'assenso per stabilire la dimora in venezia.
può sortire l'effetto suo senza l'assenso di coloro che in lui compromettono.
inter. è logico! per indicare assenso incondizionato, intima convinzione, approvazione senza
annunzio, detti il più fuggevole e sentimentale assenso all'etica che egli suggeriva o addirittura
accattivarsi simpatie, a ottenere favore o assenso. d'annunzio, iv-2-130: era
: 'la donna che per lui l'assenso diede ': cioè la santula,
virtù di dare all'animo un pieno assenso opinativo, ma solo d'inchinarlo all'
opinativo, ma solo d'inchinarlo all'assenso. -più importante, fondamentale (
1-iii-682: il funzionario fece un cenno d'assenso, tanto più marcato e risoluto in
quella che produce naturalmente nell'uomo un assenso opinativo. -temperatura massima: la
e escadenze del feudo, senza l'assenso regio. alfieri, 5-108: ahi
come non si può peccare senza l'assenso della volontà, così non si può
suo canto minacciò d'anatema chiunque prestasse assenso a un editto emanato da una podestà
per lui [san domenico] l'assenso diede, / vide nel sonno il mirabile
e ne accolse gli elogi con un assenso misurato ma pieno di soddisfazione. baldini
. redi, 16-vi-339: ebbi l'assenso di farne costi fare una [macinetta
amore, di sollecitarne 0 carpirne l'assenso, l'adesione, la disponibilità a
uomo si esercitano nel fornire un libero assenso o un rifiuto, comunque già conosciuti
avventura essi padri volessero col negare l'assenso forzarle o a monacarsi o a prender
ultime monarchie ereditarie dipenderanno anche esse dall'assenso tacito del popolo. panzini, iv-431
nel giudizio, durante la sospensione dell'assenso conseguente al procedimento del dubbio metodico
1-vii-54: tacque ed aperto mormorio d'assenso / si sparse intorno. manzoni,
conseguì una cosa per determinato tempo con assenso del proprietario e vuole ritenerla di più
, un sentimento, un cenno di assenso o di diniego, una risposta evasiva
aveva mugugnato qualcosa che somigliava a un assenso. -in relazione con una prop
volontà dei miei me ne avessero dato l'assenso. de luca, 1-4-1-21: l'
vero che un intelletto giudizioso non può negarvil'assenso. -con la determinazione dell'argomento
naturale!, naturale: per esprimere un assenso incondizionato, un'intima convinzione, un'
..., aveva con danari et assenso dei svedesi levato un nervo di gente
essi, quasi a chiedere conferma o assenso per quanto si dice o per sottolineare
filosofica. rosmini, xxli-72: l assenso normale'è un'affermazione relativa della certezza
legge ed esprime così indirettamente il proprio assenso a che un'altra autorità emetta un
introdurre in modo enfatico un'espressione di assenso, di conferma, di dissenso o,
locuz. avverb. esprime olofrastica mente assenso, consenso, soddisfazione: sì,
. assenza di opposizione, di critica; assenso incondizionato, acquiescenza. pasolini,
de luca, 1-1-146: quanto poi all'assenso del padrone, il quale si ricerca
dell'arte. segneri, 1-314: l'assenso scientifico non è libero, come l'
i-i 1-244: so che mi darai l'assenso tuo: tu fosti fin da fanciullo
ciel magioni orate, / prestò l'assenso la reina e disse- / or vinci,
fermamente ricevuto che la sola solennità dell'assenso apostolico ordinata dalla costituzione o stravagante di
dir familiare o intendono a guadagnare l'assenso degli ascoltanti, richieggono forme insieme espressive
... abbia poi dato orecchio e assenso a'predomini della luna sopra l'acqua
esprimere stupore, ammirazione o certezza, assenso, consenso o, anche, stizza,
in opera se non vi prestava l'assenso il maggior numero delle palle.
bocalosi, ii-15: per ottenere il vostro assenso s'impiegavano magiche formalità ubriacando i vostri
per indicare, nell'estate i960, l'assenso dei quattro partiti che nel dopoguerra diedero
nelle cause ecclesiastiche. 6. assenso o preventiva approvazione o autorizzazione per una
necessità di dimostrazione; che ottiene l'assenso dell'intelletto senza possibilità di dubbio o
l'assenso di tutti quelli che seguivano la sua parte
ellittico per esprimere asseverazione, compiacimento, assenso. tommaseo [s. v.
della volontà, ma da un certo assenso imperfetto, cui in voce latina chiamano
di disordini il ministro dell'interno con l'assenso del capo del governo...
luca, 1-2-24: e solito spedirsi l'assenso del medesimo principe, il quale,
: persuadere è movere la volontà all'assenso. b. croce, ii-8-21: né
per convincere una persona e conquistarne l'assenso; riuscire così chiaro e perspicuo da
al comportamento voluto o a dare l'assenso a una proposta. dante,
2. l'essere persuaso o convinto; assenso volontario a un'affermazione che appare vera
, e che è costituito da un assenso più o meno fondato nel soggetto.
, di uno scritto a determinare l'assenso degli ascoltatori o dei lettori; evidenza
dei lettori; evidenza che produce l'assenso della ragione. p. segni,
3. capacità di provocare l'assenso. michelstaedter, 125: la lingua
l'assenso, l'adesione o il convincimento di una
nell'attirare su di sé attenzione o assenso. pratesi, 5-470: egli era
sentire tutti con un lieve sorriso d'assenso e intanto ha già deciso per conto suo
inviolabilità personale e la necessità di un assenso preventivo del parlamento per l'imposizione di
di piegare le donne che per ottenerne l'assenso le esaltano. saba, 404:
vo per le doppie nozze / l'assenso ad impetrar. parini. giorno, i-59
-per estens.: autorizzazione preventiva, assenso, beneplacito concesso (con valore giuridico
e 'placet'regio ed ogni altra forma di assenso governativo per la pubblicazione ed esecuzione degli
riducono in pratica a un atto di assenso da parte del popolo, senza che
gloria o gloriola si forma con l'assenso di molti, e tu non sei udito
di ponderatezza, come un segno di assenso, ormai sereno, ma non dato
o vescovo delle chiese in regno senza l'assenso suo, il quale assenso fu allora
senza l'assenso suo, il quale assenso fu allora chiamato 'exequatur'. -cominciare a
di don matteo fece un segno di assenso con la testa, e pietro gli buttò
se questa mia confessione ha subito l'assenso di pochi o molti, che indussero
donnicciuole ignoranti, quando v'intervenga l'assenso afi'aiuto di satanasso, son pratiche
segneri, iv-380: e un assenso... preceduto sempre dalle nostre
indissolubile, precipitare non si deve l'assenso. colletta, i-40: questi alfine
. colletta, i-160: il regio assenso fu difinito regalia inalienabile che non mai
momento della presentazione, roger avallava del suo assenso i pressapoco che sui più gravi problemi
proprio consenso (in espressioni quali prestare assenso, favore, fede, per cui
fede, per cui cfr. anche assenso, n. 1, favore, n
... mi ritraevano dal prestar assenso alle opinioni di quell'autore. metastasio
; accordato (il consenso, l'assenso). boterò, i-135: 1
le fortezze abbattute, la francia rivocava l'assenso prestato a componimento de'cinque punti indecisi
non fare alcuna difficoltà nel darvi il suo assenso. de roberto, 168: io
, farle pubbliche senza averne o chiederne assenso a chi le ha mandate, è azione
intrinseche ed estrinseche capaci di determinare l'assenso di persone prudenti e responsabili in un
e letter. degno di approvazione, di assenso, di giudizio positivo o di lode
informazione che è o appare degna di assenso in quanto è fondata su argomenti solidi
da quella estrinseca, a seconda che l'assenso derivi da ragioni intrinseche al soggetto oppure
oggettiva, che considera i motivi dell'assenso nella loro oggettività, da quella soggettiva
parte sì ed in parte no l'assenso accorda alla proposizione concepita. romagnosi,
di un'opinione; che induce all'assenso o all'approvazione; che ha
della presentazione, roger avallava del suo assenso i pressapoco che sui più gravi problemi
circa la propria disponibilità o il proprio assenso a una determinata azione o sulla mancanza
qualche cosa di mio senza il mio assenso, mi sdegno proprio di cuore.
e profonde, / restaron murmurando in vario assenso. trissino, 5-21: ben supplico
al suo intento, cioè il benigno assenso del sommo pontefice, la scelta del luogo
non dando essi per tal modo un valido assenso al contratto perch'egli dovesse avere la
la sostanza del feudo senza il regio assenso. muratori, 8-ii-271: la giustizia
aristocratici, la corte costretta a calcolare sull'assenso in basso rimaneva prona. einaudi,
null'altro manca che del re l'assenso. / e il tenor n'è?
qualche cosa di mio senza il mio assenso, mi sdegno proprio di cuore.
protervo o indisciplinabile a farlo prestar l'assenso a tutto il rimanente di tal dottrina.
certe dottrine che in fondo hanno l'assenso comune. d'annunzio, iv-i-
è di quei suffeudi li quali coll'assenso del barone o feudatario si dànno dal
virtù che consiglia, / e de l'assenso de'tener la soglia.
mailer non avrebbe dato giammai il suo assenso al matrimonio della figliuola con un impiegatile -
la principessa czetwertynska si lascia rapire un assenso ch * ella incomincia a temere di aver
rattenitiva, sf. ant. sospensione dell'assenso (nello scetticismo). salvini
,... diede il suo assenso. -stor. camera reginale:
a quello della prefettura, tocca l'assenso della nomina del signor nuvoli. ma
è che dato a lei sembra aver l'assenso / a — vo quel carnale e
vivere; mezzo per riscuotere un generale assenso, un successo mondano. sacchetti,
un genitore. -in partic.: mancato assenso consolidate. -in partic.:
duale, ed oggi aspetto il decreto di assenso o di rifiuto. -
al suo intento, cioè il benigno assenso del sommo pontefice, la scelta del
, lo sperare che possano ottenere l'assenso dell'europa addottrinata... è
la propria collaborazione né concede il proprio assenso; che non si sottomette a ordini o
una mentalità; non concedervi il proprio assenso, ribattere a un discorso, a un'
la facoltà o la possibilità di revocare l'assenso. pubblico o privato, di un'
, o perché diffidasse che senza l'assenso del senato romano, a cui toccava
[i prodotti] con cenni di assenso: « buono! buono! genuino!
lui l'assenso diede / vide nel sonno il mirabile frutto
molto più al ridere che al prestare l'assenso alla. forza del discorso. manzoni
! -il vecchio fece un segno di assenso. - me lo salvi, voglio darci
dal barone o feudatario inferiore senza l'assenso regio e senza che si registrino in quei
al prestar l'orecchio non che l'assenso a queste novità. marino, xii-91:
, meza libra di siero (specie l'assenso o il dissenso). ore di
dubbio che il ministero avrebbe ottenuto l'assenso della camera. carducci, ii-8-61:
apporre la propria firma in segno di assenso. bonavia, 101: item per
et escadenze del feudo, senza l'assenso regio. idem, 1-3- 2-30:
chitar- rin cortese, / mugghian d'assenso tutti i serbatoi / del miodolce paese.
affermativa; esprime conferma, accettazione, assenso. stero e vi si serrò
sm. invar. affermazione, conferma; assenso a -accompagnato da un avv. o
fare cenno di sì: manifestare il proprio assenso con gesti del capo o delle mani
posto vacante di pensionano fatta con pieno assenso del nostro corpo del signor alberto zaramelino.
onore, aiutate e animate del vostro assenso questi giovani e poveri cavalieri dell'ideale
parere della commissione comunale o del silenzio assenso trascorsi i quali l'autorizzazione si intende
: la donna che per lui l'assenso diede / vide nel sonno il mirabile frutto
, gioia, serenità dell'animo o assenso, simpatia e affetto. f
-per estens. dare il proprio assenso a un'affermazione, a un'opinione
170: cicerone espressamente distingue due sospensioni d'assenso, l'una consistente nel sospendere l'
, l'una consistente nel sospendere l'assenso come a cosa certa, l'altra
per quanto riguarda la donna, con l'assenso se- non addirittura per volontà dei genitori
/ la donna che per lui l'assenso diede / vide nel sonno il mirabile
: quanto poi allo stile di concedere detto assenso,... non può aarvisi
parroco di perticari, dimandato del suo assenso per la celebrazione delle nozze in chiesa
decisa scelta di lei strappò un inchino di assenso al giovane cameriere che si era prestato
privati. 43. costringere all'assenso; convincere irrefutabilmente; persuadere colpendo per
è, che non possono guadagnarsi l'assenso d'un uomo saggio, se questi prima
15-91: e lecito chiedere alla moltitudine l'assenso e, chi gli svagoccia, il
conoscibile. segneri, 1-314: l'assenso scientifico non è libero, come topi
, che fa l'effetto di un assenso a tutti gli spropositi che odono.
sono manifeste, non vi presta mai l'assenso, o cerca di porle in silenzio
/ null'altro manca che del re l'assenso. / -e il tenor n'è
alto come ch'era necessario anche il mio assenso e che non credeva ch'io
, vili: se intenda prestito lo assenso de vostra m. a tucte robe
la coscienza di tutti risponda con subito assenso. 2. chi assiste direttamente
con la signora maria, e ottenere l'assenso. 18. atto formale di
persuasivo, inoppugnabile; che determina l'assenso, il convincimento di una o più persone
. efficacia di un ragionamento a determinare l'assenso degli ascoltatori o dei lettori; validità
12-65: la donna che per lui l'assenso diede, / vide nel sonno il
alla petizione del giovane, ed al probabile assenso di vostra figlia, il veto paterno
raccolta dal viceammiraglio con molti cenni di assenso e affidata al primo commissario politico che
dalla madre e dalla cognata; un assenso accordato dal padre. nievo, 1-vi-410:
richiesti (16 anni di età minima, assenso dei genitori o di chi ne fa
caratto nell'azienda sociale: 1o con assenso dei carattisti, classi povere; 2o contro
carattisti, classi povere; 2o contro l'assenso de'carattisti, classi ladre.