pisa dentro a diritture più proprie, con assegnargli una larghezza molto minor di quella che
attribuire a qualcuno: considerarlo importante, assegnargli autorità, potere. bruno, 3-687
. de roberto, 314: dovette assegnargli una camera fuori mano, in fondo a
opera morelliana la quale ha finito per assegnargli maggior vanto -ha persuaso il nostro artista
ciascun uomo subito dopo la morte per assegnargli il premio 0 il castigo da
. -mandare in governo qualcuno: assegnargli detta carica o ufficio.
di quel regno celeste chi vuole, ed assegnargli quelle fedi e graduazioni che gli aggrada
limite determinato con la conseguente impossibilità d'assegnargli un limite assoluto, costituisce la sua
latino o i latini a qualcuno: assegnargli i compiti di latino; istruirlo nella
, mediante grazie e favori segnalati; assegnargli il giusto premio; rimeritare. giamboni
-tenere la prima mira verso qualcuno: assegnargli il primo posto; attribuirgli un primato
ora non poteva incontrare un uomo senza assegnargli subito un temperamento: o il sanguigno
v.]: 'pensionare alcuno ': assegnargli la pensione, un assegnamento fisso,
sue damigelle una carierà d'ambra per assegnargli poi in quartiere perpetuo il più perfetto
piazzare ogni sintomo al suo posto e assegnargli la sua vera importanza. tornasi di
destino non avessero ancora deciso quale sorte assegnargli. -in partic.: dio
un asilo, un istituto qualunque, e assegnargli una volta ogni tanto qualche centinaio di
tutto il suo attelier, e che voglia assegnargli 4 giovani lavoranti pagati a soldo dal