in carvano, suo forte castello; e assediato in quello dagli arabi, per danari
il sole in tal congiunzione si trovò assediato intra le due infortunate, cioè,
famosa ivi mirava, / là dove era assediato l'amo- stante / dal gran soldano
folta, / sendo da fame superchia assediato, / prima co'rami sfoga l'ira
rimaso fosse. forteguerri, 4-14: carlo assediato orribilmente / era da immensa saracina gente
matto. faldella, iii-iio: venne assediato dalla neve che salì così alta da toccare
cose di sopra, egli è di presente assediato dallo steccato de'movimenti della pròpria carne
del caldo, il saper che siete assediato dal freddo. bertola, 127:
, 127: coloro il cui animo sia assediato da qualche pertinace rammarico. giordani,
via tanta gente e per non essere assediato l'intera giornata, determino di ricever
t, scambio consueto ». assediato (part. pass, di assediare)
leonardo, 1-211: stando il topo assediato, in una casa piccola sua abitazione,
l'inganno. guicciardini, 118: uno assediato che aspetta soccorso, publica sempre le
le cose necessarie, diventato di assediante assediato. v. borghini, i-vi-4-246:
il sole in tal congiunzione si trovò assediato intra... saturno e marte.
ho pur potuto scrivervi due righe, assediato dal mattino sino alla sera da'miei
4-202: subito contornato di gente e assediato di presentazioni bisognava vederlo come stava attento
pirandello, 8-71: il medico, assediato da queste domande, si stringeva nelle spalle
ii-33: pensava sempre a sua madre, assediato da tristi domande. dove era andata
, i-49: ma quel fiammingo, assediato ed assediatóre, provvedendo quando alle offese
voglino... soccorrere un luogo assediato, avendolo potuto soccorrer prima che l'assedio
di un assedio, circondando il luogo assediato. g. bentivoglio, 4-363:
-sostenere l'assedio: difendere il luogo assediato. caro, 9-227: d'armi
in groppa un altro paladino / ch'era assediato, e saltò fuor del ballo
storie pistoiesi, 345: nel palazzo [assediato] avea da secento a ottocento persone
'l verno star le sere, / assediato 'l caldan d'uno speziale, /.
. malispini, 1-178: là fue assediato e preso, e menato a roma
335: annone cartaginese, essendo assediato da'nimici, si cinse..
le argomentazioni con le quali ho testé assediato, assaltato, capovolto il castello di
davano noia, grugniva come un cinghialotto assediato da un branco di cani.
e di muraglia / da feroci latini assediato. tasso, 6-iv-1-50: qui da'cipressi
): però che io ci sono assediato / da'forti venti e da la
9-95: il re con sua gente così assediato e combattuto, si mandò per aiuto
tutta la consorteria più pura mi hanno assediato di complimenti. 3. figur
unire il color natio, che quando fosse assediato da brina ostile, sarebbesi ritirato tanto
non trovava un minuto di tempo, assediato com'era, per correre da monsignor
le argomentazioni con le quali ho testé assediato, assaltato, capovolto il castello di
che il popolo di roma non fu assediato per guerra, né per nemici ch'egli
. tutta la consorteria più pura mi hanno assediato di complimenti, mi hanno corteggiato come
una città, tu venga ad essere assediato, ed in poco tempo patire fame e
donne a sutri: e là fu assediato e preso, e menato a roma
. collenuccio, 290: imperocché essendo assediato da turchi il signore del despotato già
. davanzati, ii-143: la fama dell'assediato campidoglio fece destare ogn'uno.
. villani, 4-27: fu in sutri assediato e preso, e menato a roma
un esercito di saraceni, che tenevano assediato salerno. 4. mandar fuori
: questo medesimo fimbria essendo in tiatira assediato da siila, gittatosi in disperagione,
leonardo, 2-107: stando il topo assediato in una sua piccola abitazione dalla dònnona
. diviso in due porzioni e assediato in giro dalle uniformi e concordi dogane della
machiavelli, 335: annone cartaginese, essendo assediato da'nimici, si cinse, da
revelazione, tutto il luogo attorniato e assediato da'demoni in modo che da uno
avea modena assalita / e decio ivi assediato e così stretto, / che per
non sono affatto sani. -essere assediato di farina: non poter ricevere farina
campo saracino, quando / si trova ora assediato ne le tende, / e presto
grande e favoreggiata una tassa, è assediato dalla plebe in casa, e ripara
, 1-117: m'ha di maniera assediato [la mia ipocondria], che posso
.. mai potesse diventare virtuoso vivendo assediato... da tutte le turme de'
proprio come il pesce nella padella, assediato dai creditori, stretto da tanti bisogni
di queste proteste, le quali hanno assediato campo di fiore, ove già com-
amico sì si svenne, / sendo assediato da questi galuppi, /...
montalban più giorni ha combattuto / ed assediato col suo gonfalone. -associazione,
, iii-110: quivi giunto, venne assediato dalla neve che salì così alta da
tengono [il re] sì strettamente assediato, che... gli conviene
3 'quando alcuna volta si vede assediato dalle impugne, e molestie de la carne
il furore del re oloferne ch'aveva assediato il suo popolo cogli assirii, anzi si
redi, 16-ix-205: viene... assediato da una piccola febbre, con magrezza
/ fuggì di roma, e in sutri assediato / fu dal popol di roma,
incastellati. 2. chiuso, assediato in un castello o in un luogo
uomo giace in seno alla natura, assediato d'ogni parte da un ordine ineluttabile
bona a infocare navi che surte tenessino assediato qualche porto. castiglione, 2-ii-158: giungendo
fatica. carducci, iii-22-84: si trovò assediato dai bolognesi nel castello inalzato a posta
voluttuosa, inquietante... aveva assediato la notte e tutto quel giorno la
. oliva, 435: né solamente l'assediato e lusingato combattitore ributtò gli ammaliati
egio, 28: paese abitato ed assediato da perpetova invernata, e coperto di
l'immortale alloro. -accerchiato, assediato. giraldi cinzio, iii-26-54: vistosi
o 'l foco / duro villan dall'assediato campo / vie via la caccia, abbrustolita
fermato la sua. -non più assediato. g. b. adriani,
, i-247: essendo papa urbano sexto assediato in nella terra di nocera da contrari
: passato il mese, io sono stato assediato dal fornaio: non essendovi consiglio d'
grezza d'un prigion offerto / tenevano assediato il re ruberto, / per le
m. villani, 2-6: vedendosi assediato e dando fede alle parole de'nimici,
— in partic.: circondato, assediato (una città). ariosto
, 5 ^ 129: mi sento minuziosamente assediato dalla morte. = comp.
g. morelli, 437: e'fu assediato di pane per modo andò lo staio
folta, / sendo da fame superchia assediato, / prima co'rami sfoga l'
: centurione, veggendosi... così assediato e considerando che non poteva campare,
, 1-14-4-47: quando il refugiato si tenga assediato di fuora per impedirgli la fuga,
verbo obsidère non attestato. ant. assediato. sanudo, iii-18: avendo el
obsidiare), agg. ant. assediato. -al figur.: assillato, posto
pucci, 3-1-22: pisa, sentendo pecciole assediato, / il quale è l'un
1-14-4-47: quando il refugiato si tenga assediato di fuora per impedirgli la fuga,
dir non mente, / là dov'era assediato l'omostante, / intorno n'era
10. stretto d'intorno, accerchiato, assediato. storie pistoiesi, 1-236: vedendo
discrete come la mia contessa mi tiene assediato ed oppresso. -gravato (di
soppiatto, e teneva il padrone stesso assediato in una stanza, ha tutta l'apparenza
venuti armati contro la patria e hanno assediato le porte, che si può dire di
, investito con forza, assaltato; assediato (un luogo fortificato, una città)
in buon'ora, poi che voi arete assediato la curia, occupato la piazza,
e questa oscenissima e inonestissima vita, assediato da perditissimi e sceleratissimi assentatori.
calcare. 7. ant. assediato. s. degli arienti, 1-200
osteggiare), agg. assalito, assediato. bembo, 10-iii-182: con le
tutta la sua ovatta per proteggere l'assediato depretis. 5. rumore indistinto
dalle quali tante e sì grandi cose assediato, dubitava a quale prima elio ovviasse.
di palesata al di sopra del forte assediato. brusoni, 884: se bene
a questa oscenissima e inonestissima vita, assediato da perditissimi e scelleratissimi assentatori. speroni
passato il mese, io sono stato assediato dal fornaio: non essendovi consiglio d'
artigliaria nella spiaggia a canto al luoco assediato. brusoni, 4-i-260: fece piantare due
delle spiagge custodiscono il lume ben ben assediato dai vetri doppi e piombi grossi e ferri
da maligne e tetre / ulcere intorno assediato e chiuso / era il varco alla
con alcuni consiglieri, e qui fu assediato dalla turba popolare. brusoni, 456:
in-27: in un castello stretto et assediato / non dir: io sarò spezato,
universo, posseditore di un mondo, assediato dalle delizie e perduto tra 'godimenti
montale, 9-46: non torba m'ha assediato, ma gli eventi / di una
procedere innanzi, tenendo quasi che continuamente assediato chierasco e cossano, perché don ferrando
, i vescovi venduti, il papa assediato, i cappelli de'cardinali all'incanto
donato degli albanzani, i-275: essendo assediato quello castello da due capitani ed altrettanti
dichiarato nemico dello stato da cui era tenuto assediato decimo bruto in modena, e vi
confortò giuditta santa il popolo di betulia assediato da oloferne... e così
trista sensualità senza amore. assediato, accerchiato. m. adriani
] lo conferiva subito prima d'esser assediato dalle raccomandazioni de'grandi. orsi,
in convento). -in partic.: assediato. storia de troia e
sindaco della retromarcia, si è detto, assediato da 'infiniti articoli ventotto '.
in trascrizione forse alquanto scorretta, perché assediato da molte occupazioni ne commise ad altri
] lo tenne tutto il giorno quasi assediato. saraceni, ii-561: né perdevano
ossequi e grazie / che ne viene assediato e prigioniero. g. gozzi,
di pensieri vivaci. -asserragliato, assediato. tortora, i-335: mongomerì,
mezzo sul principio del mese d'aprile teneva assediato napoli, ove si erano ridotti ottomila
9-73: d'inverno il fuoco, quasi assediato dal freddo circostante, si riforza.
... [andrea sperelli] è assediato, tormentato dalla rinascenza della sua antica
3. circondato dai nemici, assediato. a. pucci, cent.
qual [castello di cesena] fu assediato bene e bello, / po's'arrendé
riparro agli assalti co'quali sono stato assediato negli ultimi giorni particolarmente della carnea,
al paese. carducci, iii-12-54: assediato in siena, e poi licenziato con una
pompeio e catone, intendendo che cesar avea assediato domices, incontenente se mossero a tornare
. oliva, i-3-448: l'assediato salvatore sgridò pietro del colpo, riunì
, percioché lo tenevano d'ogni canto assediato. boterò, 9-45: né gli spartani
della calamità di roma e del papa assediato in castello sant'agnolo, il popolo
fortemente lo servo di cristo e sì assediato che tutte le virtudi del suo cuore lo
. foscolo, ix-1-294: se, assediato dagli agenti fiscali e in chiunque mi par
serragliati e affossati. 3. assediato. a. pucci, cent.
abbandonato da tutti gli altri discepoli e assediato da'ministri politici, restò di ghiaccio e
converte. oliva, 435: l'assediato e lusingato combattitore ributtò gli ammaliati inviti
l'azzurro corso fogazzaro, 1-424: assediato dalla neve e da siberiani e garrullo frangea
.. [andrea sperelli] è assediato, tormentato dalla rinascenza della sua antica
o anche un luogo occupato militarmente o assediato (un esercito, un reparto).
l'inimicizia della fortuna, che 'l tenne assediato quasi perpetuamente ora dall'avversità, ora
tregua, che voglino soccorrere un luogo assediato, avendolo potuto soccorrer prima che lo
amico sì si svenne, / sendo assediato da questi galuppi, /...
soppiatto, e teneva il padrone stesso assediato in una stanza, ha tutta l'
. foscolo, xv-308: sto qui assediato da libri militari... ed io
è bona a infocare navi che surte tenessino assediato qualche porto o altri navili in porto
/ di tórre il vitto al popolo assediato, / di minare il terren per sotterarlo
/ fuggì di roma e in sutri assediato / fu dal popol di roma. giuseppe
, iii-26: in un castello stretto et assediato / non dir: « io sro
buonarroti il giovane, 9-266: tenendo assediato ognor l'orecchio / del podestà,
, 18-2-33: era... monopoli assediato e non ispugnato. spugnifórme, agg.
, l'ufficio stampa del teatro è assediato, c'è l'arrembaggio dei giornalisti
castruccio, ch'altopa- scio / avea assediato, dopo la stagione / della sconfitta,
. pirandello, 8-71: il medico, assediato da queste domande, si stringeva nelle
, i vescovi venduti, il papa assediato, i cappelli de'cardinali all'incanto subastati
discrete come la mia contessa, mi tiene assediato ed oppresso. mazzini, 26-222:
amico sì si svenne, / sendo assediato da questi galuppi. a. cocchi,
parti veggio / che tu m'hai assediato, / andito, viso e tasto.
sul principio del mese d'aprile teneva assediato napoli. 36. mantenere in uno
sicuri negli steccati. così sono stato assediato in quella terraccia xii giorni. sanminiatelli
-ritirare l'esercito da un territorio assediato (nell'espressione tornare indietro).
-essere prossimo a capitolare (un luogo assediato). lippi, 6-39: ella
arte [aprile-maggio 1973], 44: assediato di verde è anche il portone del
sercambi, i-247: essendo papa urbano sexto assediato in nella terra di nocera da contrari
, 2-ii-102: lei permettente, il piemonte assediato tramanda biade a trabocco anche a'stranieri
poi suole. salvini, 39-i-96: assediato da'lusinghieri e dagli adulatori, non corrispose
a questa oscenissima e inonestissima vita, assediato da perditissimi e sceleratissimi assentatoli.
folta, / sendo da fame superchia assediato, / prima co'rami sfoga tira molta
edipo, / erto sul capezzale, assediato dalle paure e dalle scorte, / tre-
della calamità di roma e del papa assediato in castello sant'agnolo, il popolo
di cesari, e decio bruto aveva assediato in modena. giov. cavalcanti,
amico sì si svenne, / sendo assediato da questi galuppi, / (ché per
non usata pigrezza sta nel campo quasi assediato. molza, 1-117: dolci,
colle fischiate del popolo, dove si vede assediato da un vespaio di fanciulli, dove
e grazie, 7 che ne viene assediato e prigioniero. oliva, 116: eccolo
leonardo, 2-107: stando il topo assediato in una piccola sua abitazione dalla donnona
tempo filippo re con grandissime forze teneva assediato taumaco; e già avea apparecchiate e
, v-227: lautrech, vedendosi quasi assediato, sollecitava san polo che gli mandasse
diretto. pisacane, viii-296: l'assediato si occupò alacremente a riparare i danni sofferti
, i-531: nell'oasi fittizia del locale assediato dalla notte, spa recchiavano
einaudi, 6-507: ma era sempre assediato dalla scadenza dei bimestri delle imposte e
segnato, se si preferisce, un assediato da dio, e s'ostina dunque ad