= deriv. da assediare. assediante (part. pres. di assediare)
.. si mandavano al campo fiorentino assediante la verrucola. giulianelli, 2-145:
d'aragona, usurpatore di calvi, e assediante bonifacio, città in corsica. botta
mancare le cose necessarie, diventato di assediante assediato. v. borghini, i-vi-4-246
. -trice). chi assedia, assediante. giov. cavalcanti, 357:
ad alcune trobattere i lavori d'attacco dell'assediante. delle sì fatte si dica proprietadi
altri la trincea e le prime batterie dell'assediante. due corpi, in modo da
coteste fenditure, come il viso dell'assediante dietro alla feritoia, si vide balenare
da coteste fenditure, come il viso dell'assediante dietro alla feritoia, si vide balenare
delle gabbionate. cattaneo, iii-1-48: l'assediante imparò l'arte di celarsi, profondandosi
o in parte la campagna ove l'assediante colloca le sue trincee; questo allagamento
indocili. 2. assalitore, assediante. montano, 387: fu un
bargei,... assalendo il piccinino assediante diedero battaglia vinta ai fiorentini dello sforza
coteste fenditure, come il viso dell'assediante dietro alla feritoia, si vide balenare
oppugnare), agg. letter. assediante, assalitore. -in partic.: da
. e letter. che assedia; assediante; assalitore. biondi, 1-i-165
ritornati cavalli cento cinquanta. -esercito assediante. machiavelli, 1-vii-109: partita l'
fosso: trincea che veniva costruita dall'assediante per poter arrivare al coperto sino al
convogli che da fragasi conducevano al campo assediante. botta, 6- ii-435: i
a mitraglia! pisacane, viii-268: l'assediante la mattina del 6 giugno smascherò due
artificiali molto fetenti né sotterranei lavori dell'assediante per appestarli. -per estens.
, agg. e sm. ant assediante. = voce dotta, comp. da
suo fuoco contro le teste ai zappa dell'assediante, che la notte dal 5 al