compiuto da altri, o comunque lo asseconda per poterne informare l'autorità giudiziaria.
, 3-176: e spesso pazienza t'asseconda. segneri, i-74: l'artefice,
teco i tuoi vizi, e gli asseconda, e accresce. cattaneo, ii-1-174:
sempre, quando esci; ch'egli t'asseconda / in ogni tua faccenda, o
facilità e la grazia con cui il caso asseconda lo svolgersi armonico della mia invenzione.
dì ingannato da un'arte la quale asseconda e adula le sue passioni. negri
lei. sbarbaro, 1-185: la asseconda: come la madre il malatino che
10 assecondava fedelmente, pazientemente, come si asseconda un compagno di ballo. landolfi,
che muove a dispetto; che non asseconda un'intenzione, che non risponde bene
favoreggiantìssimo). che favorisce, che asseconda, favorevole; benevolo, propizio.
vigilanti e attenti, perché dove natura asseconda, non vi ha bisogno di stimoli.
segneri, ii-270: il mondo così indulgente asseconda ogni vostra brama. cesarotti, 1-xxxvi-238
andare al bicchiere la assiste: la asseconda: come la madre il malatino che
di segni d'interpunzione, nel ritornello, asseconda e si conforma al tono grave e
e abituale. -sport. che asseconda le posizioni fisiologiche del corpo (un
-spreg. paggio da taverna', servitore che asseconda il padrone in passioni viziose.
che è macchiato di un vizio, che asseconda le proprie tendenze al male.
dell'ala destra, la cui curvatura asseconda la mano dello scrivente) o di
rimprovero al nostro governo perché non lo asseconda nella infame impresa di demoralizzare queste virtuose
canta / per non dormire, ed asseconda tonde, / alterne, eterne. e
di andare al bicchiere la assiste: la asseconda: come la madre il malatino che
sa? -per estens. che asseconda il potere o un disegno politico.
. -tricé). letter. che asseconda, che aiuta, che dà manforte.
e sensuale il loro classicismo. -che asseconda un'intensa espressività (l'intonazione di
possider securtate, / e spezzo pazienta t'asseconda. nicolò erizzo, lxxx-4-726: non
soppressione di segni d'interpunzione nel ritornello asseconda e si conforma al tono grave e
persona, in partic. potente e ne asseconda i voleri sen -travolgere verso
al nostro governo, perché non lo asseconda nella infame impresa di de
. 2. che sostiene o asseconda tale modo di fare politica. – anche