ch'io gli portasse un bossol d'assafetida. = voce dotta, lat
in- chiovati, per farle ingollare l'assafetida. angioletti, 1-163: aggrappato alla
, aneto, angelica, coriandolo, assafetida), velenose (cicuta, enante
, molto gottone, assaissimo anfione, assafetida, puchio e molte altre sorti di
alcali caustico la resina galbano, l'assafetida, là xanthorrea, oppure distillando l'estratto
lacra. = alter, di assafetida per assa fetida (v.),
pietro ispano volgar., 2-19: anco assafetida data a sorbire col vino, quando