possenti. 20. dimin. asprétto. bembo, 7-3-338: nel qual
, riconoscendo d'essere stato alcuna volta asprétto anzi che no, ho cercato d'addolcir
delle fonti pisane, ma qualche poco asprétto o austero. panzini, i-751:
: catullo udiva una voce di suono asprétto con un martellare vago di sistri argentini
filo d'erba verde aveva un sapore asprétto, buono. = lat. asper
= deverb. da asportare. asprétto, sm. enol. sapore leggermente aspro