persiane erano chiuse o aperte o addirittura asportate. = comp. di a
povero zingaro completamente macellato aveva le labbra asportate nette da un proiettile e tutti i
persiane erano chiuse o aperte o addirittura asportate. asportatóre, agg. e sm
, 3-64: e qualora ne sieno state asportate, tutti li asportatori, come complici
erano deposte e conservate le viscere asportate al defunto nel corso della mummificazione
possono essere parzialmente disciolte, trasformate e asportate per opera dell'anidride carbonica contenuta nelle
medie. intervento chirurgico in cui vengono asportate una o più lamine vertebrali di un
ii ed altri re egiziani, avevano asportate dai monumenti a cui esse appartenevano,
coloro i quali in vascelli inglesi avrebbero asportate fuori della nazione delle derrate inglesi, l'
povero zingaro completamente macellato aveva le labbra asportate nette da un proiettile e tutti i
povero zingaro completamente macellato aveva le labbra asportate nette da un proiettile e tutti i
completamente diverse da quelle esistenti precedentemente e asportate o perdute. = voce dotta
, in organismi animali, di parti asportate e deperite (e si contrappone alla
/ tutte su i labri lor alme asportate, / in un bacio reciproco scambiate.
sono, ed è fama che ne abbi asportate parte e che nel loro repertorio abbi
paio di sanda- lacci con le punte asportate. = dal gr. s-àvòaxov
-vele di sequestro-, quelle che venivano asportate dall'autorità che procedeva all'esecuzione del
agric. operazione mediante la quale vengono asportate con sgorbie o scalpelli dai tronchi e
refrigerante e facilita la rimozione di particelle asportate e di materiale abrasivo (e a
boni, 973: sbucciate le mele ed asportate il torsolo; tagliatele poi trasversalmente in
, 76: le proliferazioni sono state asportate (dal professor hayer, un celebre stomatolaringologo