. toglier via radendo, raschiando; asportare (cfr. abraso). abràmide
4. bot. operazione che consiste nell'asportare da un albero da frutto alcuni occhi
strumento chirurgico che serve a recidere e asportare le vegetazioni adenoidi. adenzióne
amputare, tr. (amputo). asportare, recidendola, una parte del corpo
. chirurg. operazione chirurgica, per asportare l'appendice cecale. = voce dotta
giacere i prigioni. 2. asportare con l'ascia la parte interna del
asportàbile, agg. che si può asportare, amovibile. salvini,
vogliamo anche dire asportabile. asportare, tr. [aspòrto). portare
di alcun altro, la quale altrove asportare e rapere e perdere si possa.
. = voce dotta, lat. asportare (comp. da abs- e portare)
asportato (part. pass, di asportare), agg. por
destinato. asportazióne, sf. l'asportare, il trasportare da un luogo a
-sostanze assorbenti: usate in tintoria per asportare a secco le macchie di grasso per adsorbimento
sf. chirurg. operazione diretta ad asportare dalla superficie del cuore alcune aderenze formatesi
). castrare, tr. asportare o rendere non funzionanti le ghiandole genitali
che precede il taglio: consiste nell'asportare un anello di corteccia o anche una
apertura chirurgica del dotto cistico (per asportare i calcoli biliari). = •
medie. operazione chirurgica che consiste nell'asportare parzialmente la vescichetta biliare, affetta da
i segmenti residui, allo scopo di asportare tumori maligni o in caso di tubercolosi
consistente nell'incidere il coledoco per asportare un calcolo biliare incuneato. =
sm. sostanza che serve ad asportare i peli sciogliendone la cheratina (e
tr. [desòló). ant. asportare la parte inferiore dello zoccolo degli equinie
. - anche: togliere via, asportare (lo sporco, da un corpo)
; strappare via, trascinare via; asportare. - anche al figur. bibbia
l'articolazione e liberando l'osso da asportare dai legamenti che trattengono l'epifisi nell'
dismuschiatura, sf. operazione consistente nell'asportare i muschi, i licheni e le alghe
6. tr. rimuovere, asportare, sgombrare. leopardi, 341:
. togliere un rivestimento; rimuovere, asportare ciò che ricopre; ridurre alla sola
, una casa); far bottino, asportare gli oggetti preziosi; privare degli arredi
, eseguita per rimuovere un'occlusione o asportare corpi estranei. tramater [s
uomini. 2. chirurg. asportare (a es. un tumore) mediante
vi nascesse zizzania. -per simil. asportare (un'escrescenza, una verruca,
tomia (e si esegue per asportare l'appendice con la stessa incisione
letter. esausto). attingere, asportare, tutto il contenuto; sfruttare al
. in senso generico: portar via, asportare. regolamento dello spedale di s.
radici dal terriccio. 2. asportare chirurgicamente. -per estens.: strappar
grande. -in partic.: asportare, sottrarre; prelevare, rubare.
incisione di una vena, praticata per asportare una coagulazione sanguigna (nella chirurgia moderna
impedire l'ossidazione delle superfici lavorate, asportare i trucioli, ecc. =
. ant. utensile che serve per asportare le scorie superficiali, raschietto. vettori
che serve a spianare, approfondire e asportare, mediante la fresa, parti delle
. nascondere, occultare; trafugare, asportare di nascosto (oggetti; denari, ecc
estens. rapire (una persona); asportare, trafugare (un cadavere).
carta o di cartoncino e che permette di asportare facilmente una parte di esso.
bisturi ricurvo, che veniva usato per asportare tumori e tessuti ulcerati.
agg. destinato ad assorbire o ad asportare con rapidità grandi quantità d'acqua.
punti decorativi. 8. tipogr. asportare una piccola parte del foglio di avviamento
per delimitare le sezioni di roccia da asportare. 11. ferrov. ciascuna delle
6. togliere, sottrarre, asportare; negare, rifiutare (o anche
lavàggio, sm. operazione che tende ad asportare sozzure, macchie, impurità mediante abbondanti
toscani 4 rigovernare '. — asportare una macchia, detergere. g.
6. trascinare via, asportare; dilavare, erodere. lauro,
della suola e del tacco per asportare l'eccesso di cera rimasto su alcune
levantare, tr. levare, sollevare; asportare. -anche: reclutare.
levantador, da levantar 4 levare, asportare '. levante1 (part.
ponente. -mandare in levante: asportare, rubare. m. franco,
paletto. -togliere via completamente, asportare; raschiare, scrostare. paganino
levatorius, da levare 'togliere, asportare '. levatratti, sm.
. invar. strumento metallico usato per asportare le unghie del bestiame macellato.
con gli spigoli o i vertici servono per asportare minutissime parti della superficie di un
sf. operazione che consiste nel- l'asportare con la lima minutissime particelle da una
di un conglomerato cementizio al fine di asportare lo strato superficiale di cemento e conferire
ottenuta macinando tale pietra e impiegata per asportare le macchie di unto dai tessuti o come
, svellere. -anche: raschiare, asportare (la resina da un tronco)
o di sparetamento: quelle destinate ad asportare la roccia che si trova rispettivamente sopra
chirurg. incisione del parenchima renale per asportare un calcolo situato nella pelvi.
chirurg. incisione del rene praticata per asportare calcoli contenuti nel parenchima o per eseguire
. lama affilatissima di uso chirurgico per asportare peli e per incidere o scarnificare l'
. incisione di un'unghia praticata per asportare una formazione patologica o un corpo estraneo
sul corpo del paziente, compiuto per asportare formazioni patologiche, ricreando, per quanto
. -pinza ossivora: quella utilizzata per asportare frammenti di osso, per praticare osteotomie
la continuità di un segmento scheletrico senza asportare il tessuto osseo. -osteotomia di accorciamento:
incisione di un'ovaia allo scopo di asportare una cisti o un tumore di piccole
la brace e il carbone o per asportare la cenere da un camino, da
chirurg. intervento di pancreatotomia praticato per asportare calcoli del pancreas. =
cancellare duttile e plasmabile, usata per asportare tratti di matita morbida o di carboncino
star buono. -levare la pastura: asportare, tutto o in parte, l'
cucina provvisto di una lama atta ad asportare la buccia delle patate senza eccessivo consumo
li sbucci. 5. asportare il pelo a un animale o provocarne
nei cantieri navali ha la mansione di asportare le incrostazioni dagli scafi e dalle caldaie
bulldozer. 2. tr. asportare, scavare, demolire a colpi di
incisione della pelvi renale allo scopo di asportare formazioni patologiche. = voce dotta,
punte o dei coltelli che servono ad asportare le parti eccedenti del pezzo da sagomare
, e pneumatiche, che servono ad asportare gas e vapori da un recipiente riducendo
, sciolta in un liquido, di asportare il sudiciume da un corpo solido (e
. -scherz. che consiste nell'asportare un determinato organo. c.
. medie. incisione della prostata per asportare un calcolo. = voce dotta,
sopra una lama affilata al fine di asportare i residui epidermici e pelosi ancora presenti
nella concia del cuoio e delle pelli, asportare con l'apposito strumento ogni residuo di
e le braccia. 6. asportare raschiando, grattando o limando. dante
unità », 31-iii-1989], 16: asportare solo il tumore che è stato individuato
e ramponar balene. 2. asportare con un uncino. marinetti, iii-171
di alcun altro, la quale altrove asportare e rapere e perdere si possa.
dei cappelli di feltro, addetto ad asportare le fibre sporgenti per mezzo di apposite
2. apparecchiatura che serve ad asportare la peluria eccedente nella fabbricazione di alcuni
tagliente passato più volte su di essa; asportare uno strato superficiale, un'incrostazione,
; passato con uno strumento atto ad asportare sporgenze: lavorato con un raschiatoio.
di manico, che si usa per asportare da una superficie, mediante sfregamento,
. -strumento per scrostare intonaci e asportare tappezzerie e rivestimenti. de amicis
entrambe le mani (e serve per asportare trucioli sottili). 4. strumento
. raschiatoio di piccole dimensioni usato per asportare incrostazioni da una superficie o per appianarla
manico, usato dai gettatori per asportare le scorie dal bronzo fuso e per convo
: lama munita di manico usata per asportare incrostazioni, fuliggine, ecc.;
si trova naturalmente e organicamente unita; asportare, tagliare più o meno completamente.
fiato né vita. 2. asportare in modo violento un membro o una
il frumento sparso sul terreno o per asportare sedimenti, in partic. nei canali
6. medie. incidere o asportare chirurgicamente; fare una resezione.
. operazione di chirurgia plastica volta ad asportare una fistola fra retto e vescica;
un libro cucito. -in tipografia: asportare una striscia di un 'cliché'per ridurne
3. sciacquare, portar via, asportare con l'acqua residui, scorie,
rapa. 6. per simil. asportare la polpa carnosa aderente all'osso;
rinettandolo dagli austriaci. -scherz. asportare totalmente il denaro di una cassa,
stoviglie, che segue al lavaggio per asportare i residui di detersivo. 2
figure dal campo. 7. asportare con lo scalpello, in partic. secondo
eliminare eventuali corpi estranei o anche per asportare masse di cibi grossolani.
tr. { sbanco, sbanchi). asportare con uno scavo grandi quantità di roccia
. 4. per estens. asportare chirurgicamente un callo, una verruca,
con la quale si provvede ad asportare le foglie e le radici dai rizomi
tess. preparato chimico che serve ad asportare dai tessuti di fibre cellulosiche i residui
-{sbroccolò). tose. brucare o asportare le foglie degli ortaggi (in partic.
. -per estens. incidere e asportare una tumefazione. fucini, 119:
sm. dedito a scotennare, ad asportare scalpi. m. fini [
pulita. -cancellare, rimuovere, asportare a colpi di scalpello un'iscrizione o
3. chirurg. incidere o asportare con lo scalpello una parte malata.
industria siderurgica, operaio che provvede ad asportare mediante appositi scalpelli o martelli pneumatici le
, dei metalli, ecc., per asportare sbavature e imperfezioni superficiali, per
per sezioni anatomiche, per incidere e asportare parti malate e, in partic.
scarnatóio, sm. coltello usato per asportare il carniccio dalle pelli da conciare
. 2. per simil. asportare una pietra preziosa dal castone.
4. staccare una parte; asportare un pezzo. buti, 2-291:
un grande cucchiaio bucherellato, atto ad asportare le scorie dei metalli in fusione.
5-i-1417: ferrovieri accorsero a raccogliere e asportare il cadavere, come sacerdoti che rimuovano la
difensori. 2. togliere, asportare con la scopa dalla strada o dal
: enucleare l'organo o la formazione da asportare. dalla croce, i-72
lana. 8. odont. asportare la corona dentaria. = comp.
scortecciatrice, sf. macchina usata per asportare la corteccia dai tronchi destinati alla produzione
case corona la vetta scotennare, ad asportare scalpi (anche come epite- to)
siberia, ecc.) consistente nell'asportare, mediante un taglio circolare, la
(sericeo, scricchi). metall. asportare il materiale adiacente a una screpolatura o
formano le pianure. 2. asportare un coagulo di sangue o particelle di
. questa operazione ha per iscopo di asportare da essa una sostanza che rappresenta circa
aveva. 3. raschiare, asportare. bacchelli, 2-xxiii-703: dopo aver
nella pasta. 2. asportare con violenza, staccare di netto.
decorare facciate e pareti, consistente nell'asportare lo strato superficiale, bianco, di
.). slavare, tr. asportare gli strati superficiali del suolo; erodere
smoccolare, tr. (smoccolo). asportare la parte carbonizzata dello stoppino di una
lo spenni. -troncare via, asportare una parte del corpo. f.
o chi ha diritto a detenerlo; asportare, rimuovere. -in partic.:
tr. (spàmpano). recidere e asportare parzialmente le fronde di una vite o
a cui sta appesa; rimuovere, asportare; svellere; sganciare, sfilare.
. spiumare2, tr. ant. asportare la schiuma superficiale di un liquido in
dissossare altre parti dei capi bovini nonché ad asportare l'eventuale eccesso di grasso dalla carne
. -restauro di un dipinto consistente nell'asportare la patina che lo ricopre, le
giove alto imminente. 3. asportare chirurgicamente un'escrescenza; estirpare un dente
aderisce; svellere, strappare via, asportare. -in partic.: portare via un
. 2. per estens. asportare massi (la piena). imperiali
sterrare, tr. { stèrro). asportare e rimuovere terra o materiale roccioso con
di commessura con un ferretto in modo da asportare le sbavature e formare un solco ben
disnodò il collo. 4. asportare con violenza, rovinosamente. cardini [
buoi, consentono di alzare il pelo per asportare il sudiciume. dante,
, sm. ant. scalpello usato per asportare le sbavature di fusione del bronzo.
gancio o di occhiello, usato per asportare i tappi metallici a capsula dalle bottiglie
^ verniciatóre, sm. svemiciante usato per asportare la vernice dalle superfici metalliche o legnose
sciocca in rete. 2. asportare tracce, residui da una superficie con un
piccolo coltello a lame intercambiabili usato per asportare le escrescenze callose. = comp.
battaglia forte dura. 2. asportare una parte da un tutto con un taglio
albero; potare arbusti, siepi; asportare spine o vegetazione infestante. s.
.; recidere chirurgicamente escrescenze patologiche, asportare tumori, incidere un tessuto infetto.
ecc.) con profilo atto ad asportare il materiale in eccesso sotto forma di
un'eccessiva lavorazione delle fibre o per asportare la sericina dalla seta. = nome
petto. 2. per simil. asportare in modo violento una parte del corpo
a strappare, a lacerare, ad asportare con forza. -anche in un contesto figur
acqua, che avrà così agio di asportare l'olio. -con uso aggett.
stata precedentemente collocata; portar via, asportare, eliminare. laudario della compagnia
3. raschiato con il filo per asportare le parti superficiali (una forma di
per delimitare le parti di metallo da asportare. c. c. n.
discosto di là. -scavare, asportare terra. m. villani, 2-15
2. per estens. incidere o anche asportare raschiando con uno strumento. slataper
applicato a un macchinario, che serve ad asportare o a incidere il materiale dei pezzi
... tenace ed avaro fece asportare nel torrione del carmine vari mobili preciosi e
, oppure di un ventricolo cerebrale per asportare un tumore. = voce dotta,
. tecnica di microchirurgia che permette di asportare dalla cavità oculare il corpo vitreo,
(zòccolo). tose. togliere, asportare le pagliuzze, gli zeccoli.
aspòrto, sm. l'asportare, il trasportare qualcosa da un luogo
preparata). = deverb. da asportare. asprétto, sm. enol.
, 692: i venditori potranno soltanto asportare il materiale lavorato, semilavorato e grezzo,
fatto obbligo ai venditori di demolirla ed asportare il relativo materiale entro breve prefiggendo il
. chiara, i-143: a noi toccava asportare sassi, strappare cespugli e colmare fossi
depilare), agg. che serve ad asportare i peli sciogliendone la cheratina, depilatorio
tr. (disopèrcolo). zootecn. asportare gli opercoli dal favo per effettuare la
. strumento chirurgico usato per incidere e asportare gli encondromi.
'lipotrapianto', fa miracoli: si tratta di asportare del grasso laddove è superfluo -glutei in
un tubicino nell'addome è più facile asportare organi come la milza e i sur-
. macchina a tamburo rotante per asportare a freddo piccole bave da un pezzo fuso
), agg. che serve ad asportare la vernice dalle superfici metalliche o legnose (
ablare, tr. chirurg. asportare chirurgicamente. 2. geol.
renderla irriconoscibile. 2. na asportare uno strato di superficie da un terreno contaminato