una fialetta di cristallo...: aspirava gli effluvi sani e vivificanti dell'aceto
i-216: ma nelle antiche repubbliche chi aspirava agli affari civili, nella sua giovanezza
decente appannaggio. ojetti, i-560: solo aspirava ad avere in appannaggio qualche feudo minore
carducci, iii-24-244: allora concorreva o aspirava, come dicono, a non so qual
si chiamasse costui che con tanto ardore aspirava alla gloria. deledda, ii-141:
avanguardismi, quando tutta la nuova italia aspirava a una forma d'arte piena,
s'era sollevato con la testa e aspirava avidamente l'ossigeno dalla boccarola che l'
. s'era sollevato con la testa e aspirava avidamente l'ossigeno dalla boccarola che l'
il fumo. pratolini, 2-523: egli aspirava lunghe boccate e ricacciava il fumo lasciandogli
mortifica tori, il suo animo esulcerato aspirava all'abito talare e ai suoi fitti
pescatori, ora ritrovavo una città che aspirava a diventare capoluogo. 2.
dagli occhi socchiusi e dalla bocca desiosa aspirava quel lusso di luminoso piacere. corazzini
lontano da quella scientifica serenità a cui aspirava, era parlando dell'amore. avrebbe voluto
5-2-160: alla fortuna, la quale aspirava alla repubblica, e d'esserle favorevole s'
sole. d'annunzio, iv-1-8: egli aspirava con delizia il sottile odore di eliotropio
della famiglia. moravia, ii-13: egli aspirava al posto di capo della polizia per
onde, senza produrre essa nulla, aspirava e rendeva qualche cosa non dirò dell'
e il sorriso ebbro, lei che aspirava soltanto delle lunghe boccate d'etere «
. cattaneo, iii-2- 147: aspirava bensì a richiamar la religione [la giovine
lasciare senza esperimento una occulta virtù che aspirava a manifestarsi, lo prepose a cento
erano venute a fastidio, e non aspirava più se non alla pace e al riposo
, 9-119: con le nari al vento aspirava l'odore fluttuante nell'aria.
una forca di figliolo... aspirava a diventar capitano della guardia. brancoli
e del marchese del guasta, il quale aspirava anch'egli al generalato, non volevano
quei pochi giorni di perfezione ai quali aspirava, sbalordire tutti con la celebre invettiva
, ii-1-285: coll'imporre a chi aspirava ad un grado academico l'obligo d'una
siringa, fra le tue dita sottili, aspirava guaiacolo e lacrime, determinando una formula
, 2-52: il suo animo esulcerato aspirava all'abito talare e ai suoi fitti bottoncini
de'pazzi, ii-384: el'desiderio aspirava, l'affetto s'infiammava, la volontà
come dicea plutofilo ridendo, / ch'aspirava di farsi un illustrissimo. leopardi,
1-4-216: tra'faziosi di fazioso al vanto aspirava; ma di coraggioso posto che nel
. ghislanzoni, 76: l'uomo aspirava l'infezione del tabacco e si avvelenava
mia. f. rinuccini, i-clxx: aspirava a quello dominio: ma iddio magno
un matrimonio. pallavicino, i-493; aspirava enrico a legare sposalizio fra lei e
. boiardo, 1-13: come quello che aspirava alla tirannia, desideroso di farsi signore
torta in dono da un applicato che aspirava, colla sua mediazione, al posto
spagna col duca d'ossona, viceré che aspirava al trono indipendente delle due sicilie,
reputazione letteraria, [la rassegna] aspirava a esser considerata òrgano della mondanità intellettuale
parola fu amazato quel dottissimo uomo che aspirava a grado maggiore. -mutare il
e nauseato della gloria della terra, aspirava alla celeste beatitudine. graf, 5-1056:
navigato donnaiolo? soldati, 2-422: aspirava il fumo voluttuosamente, a lungo:.
che a una qualche reputazione letteraria, aspirava a esser considerata organo della mondanità intellettuale
balorda. moravia, ii-13: egli aspirava al posto di capo della polizia..
. s'era sollevato con la testa e aspirava avidamente l'ossigeno dalla boccarola che l'
questa via egli ad un altro non aspirava che ad una manifesta ribellione.
d'annunzio, iv-1-119: andrea sperelli aspirava la calda ed acre esalazion del suo
era per lui un refrigerio: ne aspirava l'umido salato, se ne imbeveva da
quella torta in dono da un applicato che aspirava, colla sua mediazione, al posto
essendo questa la preda a cui mia madrigna aspirava in benefizio de'figli suoi, avrebbe
io né per ambizione né per interesse aspirava all'istituto; ma perché anche in
mai ne'luoghi stretti, perché che aspirava a quel grado non voleva fare una
. provenivano da gente già potente che aspirava a un prepotere, o da oscuri
emulo di san pietro, colui che aspirava ad essere il propagatore e il pontefice di
buon europeo ', cioè un uomo che aspirava ad uscire dai limiti del provincialismo culturale
tutti: ma don peplasos, ch'aspirava alla grazia d'ero- milia, li
te fede mentita! brusoni, 278: aspirava continuamente a questa composizione a fine ancora
ii-228: da un giovanotto del paese che aspirava lui pure a farsi soldato, e
, 2-81: una parte, che aspirava di ristringere in qualunque modo lo stato
il grigio vorticoso delle nuvole che le aspirava nelle proprie vertigini, non concedendo variazioni
2-523: vi fu un silenzio. egli aspirava lunghe boccate e ricacciava il fumo lasciandogli
latinius latiaris che era stato pretore e aspirava al consolato, e lo faceva ricettacolo
tra 'faziosi di fazioso al vanto aspirava. manzoni, pr. sp.,
rilieva e ripone ove il fanciullo in vano aspirava. carducci, iii-1-507: su,
molte valevoli ragioni. onufrio, 83: aspirava a pieni polmoni quella fine ana montanina
: la giovine italia... aspirava... a richiamar la religione dal
lasciasse la vittima; ma essa, che aspirava forse ad ottener come apollo il soprannome
con me la giovanetta acina, che aspirava, non tanto segretamente, a scalzare la
carducci, iii-7-429: quei canti ei gli aspirava nei vapori procellosi che salivan su dalle
corso, al disco, alla caccia aspirava sempre a'primi onori. pancrazi,
alcool gli scomponeva la faccia ed egli aspirava continuamente dalle narici. 4.
, ch'ioné per ambizione né per interesse aspirava all'istituto, maperché anche in francia,
la scusa valesse. pirandello, 8-1002: aspirava forse a qualche principe, la signorina
che sedulo equitòmi al delle donne, aspirava alla corona e se sperava che il padre
quella torta in dono da un applicato che aspirava, colla sua mediazione, al posto
questa chiesa, ove sequestrato dal mondo reale aspirava alla tormentosa visione dei mondi ideali,
giuda aveva letto che la vecchia marchesa aspirava di tutto cuore ad un giovane e robusto
inutilità di una letteratura la quale recentemente aspirava ad adagiarsi sul sofà delle muse,
: il prencipe cardinale... aspirava continuamente a questa composizione a fine ancora
narici). savinio, 27-94: aspirava il fumo leggero che poi emetteva dalle
mosse lui la terzia parte come quello che aspirava alla tirannia desideroso di farsi signore.
insorse facendo osservare che malate- sta evidentemente aspirava ad essere più tiranno del suo antico
nicola [pisano] non giunse dove aspirava. le sue composizioni talora sono affollate,
278: il prencipe cardinale... aspirava continuamente a questa composizione a fine ancora
m. adriani, vi-215: ninfidio aspirava... alla successione dell'impe
sincera bontà, che ne'suoi trattamenti non aspirava a com -trattamento di sigillo
, dall'altra parte dello scrittoio mentre aspirava il fumo voluttuosamente, a lungo: con
bocciato dal csm per l'incarico direttivo cui aspirava. = comp. da
al veronal, che il nuovo prodotto aspirava a sostituire). gardening /