pensier talora / 11 tuo sembiante, aspasia. o fuggitivo / per abitati lochi
faccia mia vidi strizzarsi l'occhio / aspasia con celinda, e battersi il ginocchio.
pensier talora / il tuo sembiante, aspasia... /... quanto
mio pensier talora / il tuo sembiante, aspasia. de sanctis, i-130: prima
. foscolo, gr., ii-83: aspasia... / di queste dive
pensier talora / il tuo sembiante, aspasia... / quanto adorata, o
maestà ne gli atti, / nova aspasia la fan, nova mammea. baretti,
di persia, diede il nome d'aspasia alla più favorita di sue concubine, la
tempo al mio pensiero, / potesti, aspasia, immaginar. verga, 4-283:
pensier talora / il tuo sembiante, aspasia. o fuggitivo / per abitati lochi a
maestà ne gli atti, / nova aspasia la fan, nova mammea, / anzi
egli, quando più ardea del- l'aspasia, solesse affazzonare con uno scialle un giovinetto
e dicendogli ciò che non osava all'aspasia. 2. figur. nascosto
in lena. rovani, 3-ii-30: aspasia incatenò alle proprie le sorti di pericle.
diventò il primo d'atene per conversar con aspasia dopo la morte di pericle. cantini
pensier talora / il tuo sembiante, aspasia. o fuggitivo / per abitati lochi a
sempre. leopardi, 29-73: or quell'aspasia è morta / che tanto amai.
i-444: vieni tu ora dalle case di aspasia, di diotima, le svergognate femmine
. m. adriani, i-401: aspasia fu intorno a questo tempo accusata di miscredenza
leopardi, 29-71: or quel- l'aspasia è morta / che tanto amai. giace
mille scritti / celebrata ninon, novella aspasia. mascheroni, 8-174: oh bella
pur vera è fama, / un dì aspasia tessea lungo l'ilisso, / di
7-70: il dottor nespola e donna aspasia sbuffano ira, ma lelio non permette
montale, 13-114: l'avevo chiamata aspasia e n'era contenta. / poi
pessime compagne, corruppero la lode di aspasia. -con riferimento a soggetti collettivi.
chiedersi perché... non amava aspasia, la sua aspasia, l'amica di
. non amava aspasia, la sua aspasia, l'amica di tanti anni,
vi-417: che dirai della mia / principessina aspasia? oh quella sì / ch'era
aveva il labbro leporino, si chiamava aspasia.
ed urbano di questi endecasillabi [di aspasia] conferiscono atrocità espressiva e crudeltà d'
, attraente. bacchelli, 2-xxv-354: aspasia,... bellissima e tremenda,
, 274: qui parla in persona d'aspasia rettori- chessa. =
. ojetti, iii-533: la casa di aspasia al giardino eden era la vecchia casa
che egli, quando più ardea dell'aspasia, solesse affazzonare con uno scialle un
scherato e dicendogli ciò che non osava all'aspasia. no 'l credo, e mi
sier talora / il tuo sembiante, aspasia... /... /
a. piazza, 2-130: ebbero [aspasia e radamisto] gran parte nella vittoria
7-70: il dottor nespola e donna aspasia sbuffano ira, ma lelio non permette ch'
quanto con più sedula ducimento d'aspasia non prendesse a guerreggiar l'isola
mio pensier talora / il tuo sembiante, aspasia. 0 fuggitivo / per abitati lochi
2-xxv-27: a firenze la esacerbata passione per aspasia ebbe a smagliarlo. 6
aveva il labbro leporino, si chiamava aspasia. -con riferimento a statue o
pur vera è fama, / un dì aspasia tessea lungo l'ilisso, / era
vicina / quella superba vision [di aspasia] risorge. verga, 7-501
vera è fama, / un dì aspasia tessea lungo l'ilisso. settembrini [luciano
splendida tracolla di segretario nel corteggio deir aspasia parigina. x. fascia,