teseo sé veggendo vincitore, / sopra asopo il suo campo fè porre, / e
, 5-151: e seguìa addietro molto / asopo grave di ginocchia e tardo, /
/ porti la coscia, perché fuggi, asopo? -utero. diodati [
barbaresco era sopra la ripa del fiume asopo, sì disteso per la moltitudine di
, 18-94: quale ismeno già vide ed asopo / lungo di sé di notte furia
, 18-92: quale ismeno già vide ed asopo / lungo di sé di notte furia
dopo molto cammino al verdeggiante / giuncoso asopo, ambasciatore a tebe / spedir tidèo gli
, 18-92: quale ismeno già vide e asopo / lungo di sé di notte furia
nonacrio giogo, / sulltsmen, sull'asopo, ove sovente / delle vaghe mortali amor
c. bentivoglio, 7-1094: o asopo, o padre, / tuo nume ispira
non ne'tempi, ma longo e fiumi asopo e ismeno correvono con facceline accese e
valicato altri fiumi che non è l'asopo e con altro peso sul dorso di quello
: e quale ismeno già vide e asopo / lungo di sé di notte funa e
altri fiumi, che non è l'asopo, e con altro peso sul dorso di