/ disse il villan che tombolò dall'asino. = deriv. da tombare1,
altre cose molto strane a natura d'asino. pulci, 14-48: quivi è il
erbe. carducci, iii-24-288: un asino andando a un campo di frumento..
strazio infinito e tutto il 'pathos'dell'asino che raglia, la bocca enorme,
, / che se avesse, come asino, i piè tondi, / nel resto
5-33: è tanto l'odio che l'asino ha dell'impudicizia? che non solo
di fare il grazioso, e l'asino di sileno tonfa, mandò fuori un raglio
. viani, 14-99: l'asino, disperato, proruppe in un raglio,
crescenzi volgar., 9-58: l'asino deve essere di strette e forti membra
., 1-257: mentre [l'asino] s'affanna, e uscire indarno spera
. poliziano, 7-96: confessandosi l'asino dell'arte sua, cioè del '
per tener fermo un cavallo, un asino o un mulo durante un intervento chirurgico;
. = incr. di toscaneggiare con asino (v.). tòsco
d'un trabucco vasto / fu arrandellato un asino col gasto. t. moretti, 1-49
era un tempo che il leone e l'asino erano compagni; e andando insieme in
è dire, che una volta l'asino portasse sopra il leone, ed un'altra
un'altra volta il leone portasse l'asino. 2. trascinare con la
tira un cavallo dell'altezza di un asino. pirandello, 8-623: campanelli di tram
che a fatica fu udito pel cantare dell'asino, trasse la famiglia con diversi bastoni
apuleio nel terzo libro del trasformaménto in asino, dice che gli occhi sono bevuti dai
stato e potrai esser appresso un grand'asino, secondo che parrà ispe- diente al
perdessero l'uso della favella, l'asino disse la sua opinione su queste feste
[luciano], iii-3-119: vedendo un asino trattar la cetra... scoppia
perpendicolarmente. straparola, ii-133: l'asino appresentandosi alla sponda del fosso, animosamente
passava accanto a me mandandosi avanti il suo asino: una bestiola piccola, umile,
mai saprà, né mai avrà'e 'l'asino che non ha fatto la coda in
, menò seco il bue e l'asino. il bue forse per venderlo e pagare
, e de lo rimanente vivessero; l'asino forse per portarvi suso la vergine.
firenzuola, 418: pasciuto [l'asino]... di quei buon bocconi
., -io (1-iv-517): uno asino per isciagura pon piede in su le
famiglia e co'molti bastoni percossono l'asino con tante busse che tristo lo feciono.
dolosi. d'annunzio, iv-2-124: l'asino triturava i fili di paglia tra le
dottoricchio, architettuz- zolo di seccia d'asino venuto ierlaltro dalle troiate con tre quattrini
che il poveraccio fa una vita da asino affatto: la mattina alle undici e mezza
è nella malta non trottato, / l'asino fatto par del pentolaio. trottatóia
e una donna vecchi che spronavano un asino ilare e trotterellante, dietro le tracce del
è cosa volgata che il trotto dell'asino di sua natura è breve. proverbi
dura più d'otto. -trotto d'asino dura poco: v. asino, n
-trotto d'asino dura poco: v. asino, n. 5. 10.
don girolamo vicino ad un muricciolo; l'asino lo accontentò con una inattesa arrendevolezza e
. 2. sm. asino. biscioni [s. v.
s. v.]: 'trucci': asino, somaro. 3. locuz.
elvetico gli diè [al confidente] dell'asino,... del tulipano, del
, 7-95: spiritualmente s'intende per l'asino i semplici religiosi, i quali,
esopo volgar., 5-54: l'asino voleva fare quello che è uficio del
fuggendo all'appressarsi di faltiel sul suo asino. c. levi, 3-70: un
bruno, 3-140: il più grande asino del mondo saprà, che da quella parte
colore, giudicano che questa bestia sia l'asino selvaggio. lancellotti, 521: nella
, acceso / e quattro some d'asino di scopi, / sicché ben tosto
, vi mettesse un corpo d'un asino morto, putrido, pieno di vermini,
innamora per tutto; come fa l'asino del pentolaio che ad ogni uscio si ferma
volgar., 2-13: lo sterco dell'asino o del cavallo... si
le lauda, lava il capo a l'asino, se le chiama porche, vacche
tutti gli animali, dice galeno l'asino ha gran memoria, ma non ha ingegno
villania. ibidem, 168: l'asino porta il basto e non lo sente;
perché ora sì forte piagni [parla l'asino al cavallo, prima superbo ed ora
: come volete voi che la mansuetudine dell'asino possa trasfonder nel mulo quel continuo sclaciare
vergati. bocchelli, 2-xxiv-400: ero l'asino vergato che a vostro dispetto vi riconduceva
/ l'ipocrito, il ruffian, l'asino, il pazzo / d'arricchire oggidì
da balordo, da bugiardo, da asino e da somaro da don marzio.
straparola, ii-136: egli s'addimanda l'asino ed è il più vii animale che
però un'acerba risposta, dandogli dell'asino per la testa. nievo, 75:
idem, 410: e'fa come l'asino: porta il vino e beie l'acqua
sa, perché è proverbio, che l'asino porta il vino e bèe l'acqua
ibidem, 361: fa come l'asino, che porta il vino e beve l'
mezzo d'una correggia di pelle d'asino. -basso di violone-, strumento
indegnissimo. carducci, ii-8-62: se un asino presuntuoso di ragazzo manzoniano senza testa senza
delle virtù medicinali che hanno le parti dell'asino. toppani, 1-101: intanto il
, 431: sotto al mio [dell'asino] funesto / vittorioso calcio ognun si
quando piero suo fratello, soprannominato l'asino, con vituperosa crudeltà gliel'uccide- va
nova / che il veder volar l'asino a pont'olmo. l. strozzi,
fare un viaggio, quanto è dire un asino che voli per la spaziosa via dell'
corpus domini: essere, diventare un asino (e per estens. rimanere nell'ignoranza
calato a terra dal campanile del duomo un asino). guadagnoli, 1-i-35: «
elvetico gli die'[al confidente] dell'asino, del buricco, del bestia,
alto. pancrazi, 2-105: un asino stava traversando un prato, quando s'accorse
un lupo che gli veniva dietro. l'asino vistosi perso, finse di zoppicare.
uomini, un cavallo sulla spiaggia, un asino in un orto presso l'immobilità delle
, 5-29: il bayle crede che l'asino di buridano non fosse che una specie
aquila. grasso di talpa. grasso di asino. diciamo che tutti basteranno meglio se
gli diè [al confidente] dèh'asino, del buricco, del bestia, del
passo di un cavallo, di un asino, di un mulo, ecc.)
1-i-357: un amico che soprarriva con un asino carico di pentolini di biella lo prega
. balla il padrone, balla l'asino e tutte le bielle vanno in frantumi.
che il campesino ha bisogno del suo asino, e il charro del suo cavallo.
che il campesino ha bisogno del suo asino, e il charro del suo cavallo.
anche ipnoterapia, la cura con l'asino. = voce dotta, comp.
schierata contro il muro, le orecchie d'asino in testa e i culini globosetti in
. 'sono a capo'e da asino. archiatrismo, sm. letter
. r atto, discorso degno di un asino; sproposito che nasce da grossolana ignoranza
, sm. scherz. chi cavalca un asino. faldella, iv-2-143: i due
il trotto. = deriv. da asino, sul modello di cavaliere.
remano contro. = deriv. da asino. r à sino
, sm. nella locuz. essere un asino calzato e vestito: essere esempio di
in anima e in corpo un vero asino vestito e calzato per cui non c'è
..., preferisce rovesciarli bocconi sull'asino di legno e far dar loro quindici
calpestamenti de'viandanti e le schiene d'asino alle vergate de'ciucciari. 2
imbriani, ii-120: gli diè dell'asino..., del cretino, del
tutto sommato, è il solito efabulescocalcio dell'asino. = deriv. da fabula.
, 5-15: dietro il gregge intravide un asino carico degli attrezzi abitualidelpastore, lacapannadipaglia,
. brera, 1-52: lui è un asino, non un ghiaiadore. f. marri
eramessoacamminare con più convinzione, come un asino che sente l'odore della stalla. «
cossì perseveri nel tuo pensiero ad aver l'asino ed asinità per cosa ludibriosa.
espresso », 8-ix-1968]: metamorfosizzato in asino, e gettato in mare ad affogare
galantara della rivista di satira politica « l'asino ». poeticante (part
(plur. -chi). region. asino. g. sapienza, 1-94
, e dopo dovevafarelo'scecco'(l'asino) eportarcitutteanostropiacimentoingiro per il cortile. g