asinerìa, sf. condizione di asino, asinità. firenzuola, 423: né
di garofani o di cannella. asinità, sf. natura e indole dell'asino
maggior pericolo che io portassi mai nella asinità. 2. figur. ignoranza
mostrarvi come non è altro che l'asinità quello con cui possiamo tendere ed avvicinarci
, 6-66: ma per la loro asinità superba / son poi fuggiti più che la
grosso da poterlo paragonare alla mia asinonissima asinità...? l. adimari,
mercé spesse fiate avviene / veder l'asinità negli ostri avvolta. g.
dalle fazioni, e pieno d'un'asinità che tutto l'oscurava. baretti,
descrivendoci al vivo quell'ignoranza e quella asinità che cinge l'anima vostra fella. alfieri
età, e di forze, e di asinità ancor più, si faceva fare di
occhi tanta sozzura, tanta viltà, tanta asinità, pensavo: quale, non dico
..? carducci, 528: l'asinità de la vii gente onesta / si
. de marchi, 735: l'asinità dei giudici questa volta, a parer suo
rodomonte villereccio, motteggiava ad alta voce sull'asinità e l'avidità dei dottori. papini
8-223: né me la piglio coll'asinità e malvagità degli uomini. 3.
non voler parlare] l'era una asinità. v. borghini, 2-15: e
legge nell'ingiuria, né discrezione nell'asinità, dipendendo sempre l'ingiuria e la prima
/ rivolti in pazzia tua / ogni asinità sua. àsino (tose, ascino
-toccare dell'asino: essere rimproverato di asinità, di ignoranza. pananti, i-28
, da poterlo paragonare alla mia asinonissima asinità? = lat. asinus *
prossimi la verità e l'ignoranza o asinità: come sono talvolta uniti l'oggetto
. bruno, 3-845: o sant'asinità, sant'ignoranza, / santa stolticia
180): disse che l'era una asinità, mandandoci cancheri e mille belle cose
usar verso i benefattori loro, non asinità, come per ogni cantone andavano pubblicando
anemie, né me la piglio coll'asinità e malvagità degli nomini che hanno impedito
sua posta quella tanta umanità, anzi asinità, che gli ribollì sempre fervidissima sotto
, ii-65: filippo, nella divina asinità del suo cuore, trasforma la figliuola
, e di forze, e di asinità ancor più, si faceva fare di quando
gli medesimi che vi si trove l'asinità in concreto, a fine che da tutte
tre le celesti reggioni possiamo contemplare l'asinità. galileo, 854: ma
: non vi deve parer strano che la asinità sia messa in sedia celeste nella distribuzione
il non dubbio saggio e della mia asinità, e della mia tenacissima risoluzione,
519: padroni di casa di un'asinità enciclopedica. -di giornale che accoglie
, 245: ma non c'è asinità, con vostra licenza, né facchinerìa
età in età / ereditaria / l'asinità. de roberto, 88: la tradizione
dissero seriamente e senza ridere (ammirate asinità fìlomusa) a se stessi e agli
gozzi, 245: ma non c'è asinità, con vostra licenza, né facchinerìa
fate quel che vi detta la vostra censoria asinità. -per estens. mandare al
, / se i più trattiene inerzia o asinità. pascoli, 11-1609: fu cieco
grosso da poterlo paragonare alla mia asinosissima asinità? baldini, 3-170: certo, per
/ se i più trattiene inerzia o asinità. carducci, iii-18-318: rimproverava i
ma non è certamente un monumento di asinità piovene, 7-210: gide..
questa / mi dee nobilitare. / l'asinità de la vii gente onesta / si
dalle fazioni e pieno d'u- n'asinità che tutto l'oscurava, colla sola forza
: spesse fiate avviene / veder l'asinità negli ostri avvolta. pisani, io
di patentissime bugie, più riboccante d'asinità e di ribaldo vilipendio non fu forse
, ecclesiastici e secolari, contr'all'asinità de'cinici e la porcinaglia degli stoici,
l. bellini, 6-77: o ch'asinità sciocca / far nel mestier del satrapo
ma non è certamente un monumento di asinità, la sua è una semplice e
la sua è una semplice e volgare asinità prataiola, una ciucheria secca, striminzita
tollerate cattiverie e di mal esaminate asinità. rebora, 3-i-227: non volli rientrare
villereccio, motteggiava ad alta voce sull'asinità e l'avidità dei dottori che facevano
l. bellini, 6-77: o ch'asinità sciocca / far nel mestier del satrapo
prose condite assai d'ignoranza, d'asinità e di pazze minacce. mazzini,
estenuante. carducci, 528: l'asinità de la vii gente onesta / si sgroppi
quando udite il nome d'asino, asinità, bestialità, ignoranza, pazzia, prima
ch'io ho dato nella 'frusta'della sua asinità. -sleale, ingannevole (un
ben tollerate cattiverie e di mal esaminate asinità quella ufiziatura cotidiana della più obbrobriosa fra
asinitùdine, sf. asineria, asinità, ignoranza grossolana, rozza testardaggine.
tuo pensiero ad aver l'asino ed asinità per cosa ludibriosa. ludicità,