delle donne [crusca]: tengono ascosto il desiderio che hanno. savonarola, iii-390
le parole han nel cuore un eco ascosto. marino, 7-103: da la
manifesti; e non è alcuna cosa in ascosto, che non sia conosciuta e venga
7-i-188: poselo intra una erba grande ascosto, la quale si chiama caretto, e
se non sapran scuoprir quel ch'è ascosto sotto questi sileni. sagredo,
se non sapran scuoprir quel ch'è ascosto sotto questi sileni. chiabrera, 91:
cima del contrafatto monte per un certo ascosto canale una pioggia di odorifera acqua,
rimandati; la quale fu quel titolo ascosto della solita copertina, 'dilecto filio'
due larghe coma, e fra lor tiene ascosto / un ampio seno.
/ ma tenne un tempo il cor maligno ascosto, / né si lasciò conoscer così
/ portar foco d'amor nel petto ascosto. ariosto, 33-94: or ch'
tien da tutte arme il buon raimondo ascosto. galileo, 3-4-329: l'incendio
universo il re superno / nel cielo empireo ascosto a'vaghi sensi, / e ignoto
: che questi che tengano el grano ascosto che dio lo faccia guastare. caro
anche forse non voleva quello che aveva ascosto in seno porselo in capo; e
proibite, sono più dolci e il pane ascosto è più soave. boccaccio, ii-2-74
[le pesche] sotto di sé misterio ascosto, /... / ma
: che questi che tengano el grano ascosto che dio lo faccia guastare. grazzini,
anche forse non voleva quello che aveva ascosto in seno porselo in capo. baldi,
[ammiano], 233: si stava ascosto come una fiera intenta alla preda,
di ogni malvagio l'amore di stare ascosto, quanto avrebbe ciascuno di loro pagato di
,... non mi essendo ancora ascosto quanto elle sieno state trattate inrisolutamente ed
lui il lume grande il quale solo stava ascosto sotto la fronte terribile [del ciclope
lettore) tali sapienti antichi ci hanno ascosto mirabil significazioni, come un tesoro veramente
vai senza odere; / più vale ascosto bene / che gran bene pregar om
e per condurla, a tempo / ascosto, a tempo a quei pastori offerto
: perché a te sia noto l'ascosto fin de l'operosa mole [l'arca
, ix-341: non è alcuna cosa in ascosto che non sia conosciuta e venga in
non vai senza podere; / più vale ascosto bene / che gran bene pregar l'
fatale / mia rete, ch'ivi ascosto amor tessea? g. gozzi, i-23-51
121: l'amore è un fuoco ascosto, una gradita piaga, un saporito
sbucante, da un masso in guato ascosto / di licia il cacciator colpì nel
è il vii schioppeter che, stando ascosto, / amazza un valente uom che
fatale / mia rete, ch'ivi ascosto amor tessea? tommaseo, 1-285: mi
pazzi se non sapran scuoprir quel ch'è ascosto sotto questi sileni. =
sinodor persona desta, / che s'era ascosto in un loco silvano / con quattrocento
e anche forse non voleva quello che aveva ascosto in seno cavalca, 20-475: che diremo