., 3-294: quel che devresti ascondere, rivele: / a'furti tuoi,
di coloro di cui erano, si credano ascondere il furto. cellini, 1-6 (
miglia. = deriv. da ascondere. ascóndere (ant. dial.
61: amor ed ira non si puot'ascondere. galileo, 613: io (
, 613: io (non voglio ascondere l'error mio) concorsi nel medesimo
ascondiglio. = deriv. da ascondere. ascondiménto, sm. lo
maggior furia. = deriv. da ascondere. ascòndito, agg. ant.
ascosaglia. = deriv. da ascondere. ascosaménte, avv. di nascosto
/ bocca farnetici, / cui preme ascondere / che i nervi ha scossi / e
nel quale la caligine de'tempi deve ascondere la mano dell'uomo per non lasciar apparire
. mi mettono in necessità di dovere ascondere e tacere qualsivoglia nuovo concetto. segneri
coperto e le pietre che si voleano ascondere, preziosi pericoli, cavoe? »
, mi mettono in necessità di dovere ascondere e tacere qual si voglia nuovo concetto
alto colmo della casa nostra, e sé ascondere chiara nella selva idea, segnando le
intorno alla terra, ci verrebbero ad ascondere alcuna di quelle cose che noi col telescopio
, mi mettono in necessità di dovere ascondere e tacere qual si voglia nuovo concetto,
= comp. da dis-con valore privativo e ascondere (v.). disascóso
. lalli, 6-124: sforzavasi d'ascondere il sembiante, / di cui sì gran
metter noi in obbligo di dissimulare ed ascondere il vero, per favoreggiare e mantenere
all'alto colmo della casa nostra e sé ascondere chiara nella selva idea, segnando le
/ versi che mal potean l'imbelle ascondere / arco, che gli vibrò furtivi
balle de cottoni e specie ne fece ascondere. domenichi, 6-19: dimmi un poco
cavalca, 21-209: figliuolo, non ascondere i tuoi pensieri, che se gli
stampa la natura, non si può né ascondere né mutare che non palesi la sua
calvino, e come, avendo voluto ascondere la chiesa, cerchi di nuovo d'
la chiesa, cerchi di nuovo d'ascondere le scritture. pallavicino, 1-495:
: e1 pregò el volesse acceptare e ascondere, perché il cavaliero del podestà l'
il cuore dell'uomo e nessuno si può ascondere dalla faccia sua. tommaseo [s
, della quale è proprio celare ed ascondere le sue lodi, quanto è possibile
fumo dal lago, che par voglia ascondere al sole la vista di tanta infamia
galileo, 8-xvii-294: questo scoprire ed ascondere [che la luna fa] nel
fatto come mulaccia che s'affatica di ascondere le monete, e come la mignatta
fatto come mulaccia che s'affatica di ascondere le monete. c. gozzi, 1-984
valore illativo, e abscondere 'ascondere '), per aferesi.
battaglia... dove fuggire, ni ascondere non ha mistieri. dante, par
ancor che da discreto / ei s'ingegnasse ascondere il cordoglio / ch'egli ebbe in
e le pietre che si voleano ascondere, preziosi pericoli, cavoe? idem inf
la natura, non si può né ascondere né mutare che non palesi la sua
: la scurità della notte non puote ascondere [o catilina] li tuoi maliziosi pensamenti
oro coperto e le pietre che si voleano ascondere, preziosi pericoli, cavoe? di
oro coperto e le pietre che si voleano ascondere, preziosi pericoli, cavoe? maestro
, ma piacciavi / sempre voi stesse ascondere 7 sotto un aspetto vario, /
oro coperto e le pietre che si voleano ascondere, preziosi pericoli, cavoe? mascardi
che la pronunzia / lombarda possa totalmente ascondere. l. pascoli, ii-286: parlava
. mi mettono in necessità di dovere ascondere e tacere qualsivoglia nuovo concetto. fed
non ha da fare il poeta) ascondere più ch'egli può gli ornamenti e gli
]: nascondere è una prostesi d'ascondere. a. prati, 1-358: '
mai non l'offese, cerca di ascondere la sua ingiuria sotto la maschera; o
quello che titone, becco rimbambito, volea ascondere la camiscia alla sua signora, perché
potrebbero talvolta i meno buoni sperare di ascondere o la insufficienza o la reità a un
subito re- mortata la lucerna, fece ascondere l'amante in loco se- curo.
e dotti; e dove fuggire m'ascondere no à mistieri, né cos'à mai
in panni vilissimi, più non poteva ascondere quello che la natura li dimostrava.
che ha per costume sotto poco oro ascondere molta ruggine, sotto colore d'una verità
/ versi che mal potean l'imbelle ascondere / arco che gli vibrò furtivi e
carestia, non è così facile l'ascondere i granai. il timore farà tutti vigilanti
pass, di abscondère (v. ascondere), con aferesi. scontorcènte
ancor che da discreto / ei s'ingegnasse ascondere il cordoglio / ch'egli ebbe in
, disse: « non mi t'ascondere da quello ch'è palese ».
in quello che titone becco rimbambito volea ascondere la camiscia alla sua signora perché il
. ariosto, 1-iv-659: questo volerlo ascondere / a me ch'eurial fa,
di colore di cui erano, si credono ascondere il furto. dolce, 1-134:
cuore dell'uomo e nessuno si può ascondere dalla faccia sua. 7.
1-102. non si può con alcun velame ascondere e coprir quella bugia. siri,