, apri la bocca, / e non asconder quel ch'io non ascondo. m
: apri la bocca, / e non asconder quel ch'io non ascondo. ugurgieri
profeta: non è chi si asconda né asconder possa da el divin calore. poliziano
responder, / e pur se vuole asconder / e ninte dixe. ariosto, 179
soldanieri, ix-474: dunque non mi t'asconder sotto il dito / mostrando avere a
/ quel gli fa forza, e male asconder puollo. tasso, 13-i-484: fede
apri la bocca, / e non asconder quel ch'io non ascondo. tasso,
6-7: la vedovil fortuna, / ch'asconder vedi i miei splendori esterni, /
: con propizio ed immutabil vento / asconder vede la greca morea. d'annunzio
braccio invidiosa asconde, / ma novella mitene asconder l'altra / non osa già,
non così a volgari può esser lecito asconder alcuna volta ne'versi loro la rima e
settentrionale, erbacee, perenni, rizomatosevella mitene asconder l'altra / non osa già, che
quasi sott'esse / tutta coprire e asconder si volesse. forteguerri, 13-85: stanno
apri la bocca, / e non asconder quel ch'io non ascondo. petrarca,
quasi sott'esse / tutta coprire e asconder si volesse. rebora, 3-i-47: quello
cieco / e trar la pietra e po'asconder la mano. -incappare il piede
, apri la bocca, / e non asconder quel ch'io [beatrice] non
talora; e tutti i suoi / pregi asconder vorria da capo a piede. alfieri
per se stesso, che non può asconder la sua rozzezza. imperiali, 4-prefi:
scalfitture per luogo di sua persona che asconder nolle poteva. meditazione sulla vita di
, il sozzo e squallido / corpo asconder solean tra gli arboscelli. pascoli,
piogge, il sozzo e squallido / corpo asconder solean tra gli arboscelli. ghislanzoni,
20-101: con propizio et immutabil vento / asconder vede la greca morea; / volta