fugge, a chi la vuol s'asconde, / e vanne e vien, come
che dura quanto 'l tuo viso s'asconde, / difendi or tonorata e sacra
/ ché la terra ognor più s'asconde e abbassa. tasso, 17-25:
ramo di foglia verde a noi s'asconde / se non se in lauro, in
10-164: e sì del fango ogniun s'asconde i zaccari, / che tal più
tacerò la bella / bocca gentil ove s'asconde il candido / riso, e l'
maggiore risalto alla poesia, e ne asconde, nei gorgheggi accorti, le imperfezioni che
nel suo verde ancora / verginella s'asconde e vergognosa. idem, 6-ii-163:
ombrato e chiuso il bianco sen s'asconde, / né più si stanno entro
parti secrete / tanti diversi e bei colori asconde. sodetini, iii-315: l'acero
tasso, 759: quivi la rete asconde, / né 'n parte più secreta,
a noi sua breve luce / s'asconde, e 'l sonno eterna notte adduce
ramo di foglia verde a noi s'asconde / se non se in lauro, in
è, ma a chi lungia e asconde esso e fugge, defenderse non parvo
case, ove i parti il pipistrello asconde, / come sinistra face / che
a noi sua breve luce / s'asconde e 'l sonno eterna notte adduce. idem
né vede, ch'ivi esca mortai s'asconde. carletti, i-59: il modo
nel suo verde ancora / vergineba s'asconde e vergognosa. bruno, 122
costume / rigido tra'bei fiori angue s'asconde. durante, iii-183: strisciando angue
nell'aurora / il suo crudo veneno asconde l'angue / tra tonde salse, e
riso umile e piano / più non asconde sue bellezze nove, / le braccia
314: l'alta divinitate in tauro asconde, / tauro non già vilmente in mandra
costume / rigido tra'bei fiori angue s'asconde. lastri, 1-1-60: se darà
67-7: in un rio che l'erba asconde / caddi. idem, 105-26:
orgoglio / molte vertuti in bella donna asconde. boccaccio, v-32: egli non
/ e il gran pianeto la sua luce asconde, / posso dolermi intra le verde
il nocchiero, e mura e tetti asconde. aretino, 3-316: i gran
, / e quel che nel suo core asconde e tace! bruno, 61
febo il crin, se non talor v'asconde, / quando l'aura per scherzo
luce degli occhi miei, chi mi t'asconde? arici, 77: e vedea
grembo / il gran padre oceàn dovizie asconde. leopardi, 15-34: vano è saper
: vano è saper quel che natura asconde / agl'inesperti della vita. idem,
la vista / vituperosa e trista un sasso asconde. carducci, 282: e giace
282: e giace, e il capo asconde / nel manto, come se voglia
/ tutte le verità che l'ombra asconde. panzini, i-560: oh, dove
/ ramo di foglia verde a noi s'asconde / se non se in lauro,
sani, / mirate la dottrina che s'asconde / sotto il velame degli versi strani
: in uno arbore molto ombroso s'asconde uno ramo tutto d'oro. petrarca
/ che dura quanto 'l tuo viso s'asconde, / difendi or l'onorata e
le membra, poi che 'l sol s'asconde, / sul duro legno e sotto
si possa quello che nel core si asconde comprendere? machiavelli, 876: [dobbiamo
nel suo verde ancora / verginella s'asconde e vergognosa. idem, 897: ahi
le nubi il sol più non s'asconde. marino, 221: odo dappresso il
/ che saluta l'aurora e poi s'asconde. giovanetti, iii-201: vedi nice
la bella / bocca gentil ove s'asconde il candido / riso. carducci, 353
la ruota, e tra i vapor s'asconde. 3. rifl. sottrarsi
chi fugge, a chi la vuol s'asconde, / e vanne e vien, come
'l cor di ghiaccio un vel s'asconde, / che 'l foco ammorza; onde
che dura quanto 'l tuo viso s'asconde, / difendi or l'onorata e sacra
ma troppo è più ancor quel che s'asconde / perché a dicerne è lado.
atra nube il calle / destro m'asconde, e vie fallaci io stampo / con
/ case, ove i parti il pipistrello asconde, / come sinistra face / che
e 'l sol, ch'a noi s'asconde, ha i raggi spenti. alamanni,
il bel pausilippo, e quel ch'asconde / nelle viscere sue l'empio gigante
la sorte avara / ch'a noi t'asconde, agli avvenir prepara? nievo,
/ ombrato e chiuso il bianco sen s'asconde, / né più si stanno entro
la sorte avara / ch'a noi t'asconde, agli avvenir prepara? =
10-164: e sì del fango ogniun s'asconde i zaccari, / che tal più
fillida ognior mi chiama, e poi s'asconde, / e getta un pomo,
/ qual chi geloso arcano in petto asconde: / a quel suo bonfochiar fa ognun
raggioni più degne ed eccellenti maggiormente s'asconde, s'avvela e si profonda con diligenza
e spasso immondo: / vedi ove asconde sua maligna brama. marino, 7-211:
/ a noi sua breve luce / s'asconde, e 'l sonno eterna notte adduce
polverìo torbido e fosco, / gli oggetti asconde, e a quel buior s'accorda
uno, che a tal effetto s'asconde in un castelletto di legno coperto di panno
ordine suo, da quanti arcani ella asconde nel fiore caduco e nelle stelle immortali
onde il basso polo a noi s'asconde. galileo, 375: così mi mostra
/ che saluta l'aurora e poi s'asconde. 2. in senso osceno.
, 7-27: saltellando garrisce e poi s'asconde / il calderugio infra i più
in luminoso velo / tra candida caligine s'asconde / l'immenso lume di cui ombra
mi sgombra la cetra in cui s'asconde. borsieri, corte., i-90:
, 7-27: saltellando garrisce e poi s'asconde / il calderugio infra i più densi
i. neri, 4-18: s'asconde, e vuole in loco più riposto /
. chiabrera, 106: dove asconde, / lungo bell'onde, / ombra
a carriera! / dove ancora s'asconde un nemico / dov'è ritta l'austriaca
che tra le mura / d'angusta casa asconde i suoi gran pregi. carletti,
marmorea cassa / tossa del gran crotone asconde e tiene. d. bartoli, 36-42
alamanni, 5-6-287: or si asconde da noi cassiopeia / ventosa e
uno, che a tal effetto s'asconde in un castelletto di legno coperto di panno
raggioni più degne ed eccellenti maggiormente s'asconde. chiabrera, 320: alto boll'etna
lido / col pargoletto suo talor s'asconde. a. cocchi, 8-328: sostanza
: e per più doglia poi s'asconde e fugge, / celando li occhi,
canz., 71: perché s'asconde adunque la mia stella? / perché se
. aretino, 2-138: né si asconde al mio avedimento quella sommità montuosa,
il traditor fra voi / certo si asconde; ma, di voi qual fia?
te, che italia il suo bel grembo asconde, / degno d'etterna singular memoria
, che italia il suo bel grembo asconde, / degno d'etterna singular memoria.
certo è pur, che orribil fraude asconde / questo inviarti a me: ciò ch'
marco parla, / e d'appio asconde la libidin cruda / con mille fole.
i più folti rami / cheto s'asconde o fugge come un pazzo, / o
le membra, poi che 'l sol s'asconde, / sul duro legno e sotto
/ men caro assai la bruna valle asconde. carducci, 651: o de'cognati
/ le man commette, e 'n seno asconde il viso, / e fra le
tempo non l'arruga, luogo non l'asconde. sarpi, i-317: nessun metteva
raggioni più degne ed eccellenti maggiormente s'asconde. d'annunzio, ii-26: furonvi
tempo non l'arruga, luogo non l'asconde. sarpi, i-36: quel che
mi sgombra la cetra in cui s'asconde. svevo, 3-634: mi confondeva anche
conigli. aretino, 2-138: né si asconde al mio avedimento quella sommità montuosa,
a man, se nulla a noi s'asconde / del conseguito appo la sua salvezza
de'flauti alati / che la gramigna asconde. negri, 2-712: qui dove
, / la fa porto e l'asconde. g. stampa, ix-119: lontana
, / rigida pelle e fresca scorze asconde. d'annunzio, i-315: talor
liberali obbligare. tasso, 6-i-46: asconde un cor superbo ed empio / sotto
uova / in terra entro a le siepi asconde, e cova. soderini, iv-273
/ se nudo è sempre e nulla asconde amore, / chi fa bugiarda voi,
, / fiamme amorose sotto il ghiaccio asconde. caro, i-348: ripercotendo il
un marco parla, / e d'appio asconde la libidin cruda / con mille fole
case, ove i parti il pipistrello asconde, / come sinistra face / che
7-27: saltellando garrisce e poi s'asconde / il calderugio infra i più densi
ampia e capace /... asconde e tace; / poi sospira e soggiunge
vole / e raccompagni quello ove s'asconde. campanella, i-38: illustra, o
al cui apparir il tuo vel nulla asconde, / già la tua scura nebbia apre
, / per la tua crudeltade egli s'asconde. tarchetti, iv-60: e può
monti, x-3-222: un dio s'asconde in questo sasso, un dio.
un ruscello. tasso, 6-i-85: asconde in grembo un picciol ruscelletto, /
e non mentita / come gemma derisa asconde e serba / la sua non terge
vela / per dove il lito più l'asconde e cela. disarcare, tr
aver l'elmo che 'l fiume gli asconde, / in quella parte onde caduto gli
, ove immortale / ceneri dive euganeo avello asconde. carducci, 411: fiume d'
/ che 'l mio caro tesoro in terra asconde. boccaccio, dee., 10-10
che dal riso e dal gioco si asconde, / né comparisce mai tra gente allegra
donna gentil, che il tuo bel petto asconde; / e a te l'alma
addormenta / l'aquila, e il capo asconde e abbassa l'ale. fogazzaro,
, / mirate la dottrina che s'asconde / sotto il velame de li versi
4-89: sì del fango ognun s'asconde i zaccari, / che tal più pute
tasso, 13-i-635: a poca terra asconde / il suo bel sol e fa
dal riso e dal gioco ognor si asconde, / né comparisce mai tra gente allegra
: o novella tarpea, in cui s'asconde miro, / che musica, pittura ed
, / e tra i cespugli s'asconde e frammischia. giannone, 1-v-325:
sei, chi agli occhi miei t'asconde? / piangendo esclama il garzon mesto
/ onoran l'umil fossa / che asconde le brevi ossa. tesauro, 2-128:
, 13-i-396: quella ch'i suoi tesori asconde e cela, / in rime espose
estolle, e 'l piè ne tacque asconde. buonarroti il giovane, 10-
riso umile e piano / più non asconde sue bellezze nove, / le braccia a
o novella tarpea, in cui s'asconde / quell'eloquente e lucido tesoro / del
, / e tra i cespugli s'asconde e frammischia. collodi, 73:
ché spesso l'amoroso viso clero / s'asconde per li falsi parlamenti. angiolieri,
egli, ove più potè, più s'asconde. guittone, i-10-145: non leggero
, che 'l capo infra le nubi asconde. r. borghini, i-103: la
vista / vituperosa e trista un sasso asconde. a. boito, vi-905: o
t'addito, il gregge tuo s'asconde e copre, / quivi starà finché il
allori, /... / ch'asconde in grembo un picciol ruscelletto, /
, 314: l'alta divinitate in tauro asconde, / tauro non già vilmente in
riceve lo splendore del raggio divino, e asconde il consiglio suo. tasso, 13-i-587
ché il fido porto mio morte m'asconde. tolomei, ix-479: qui cantin le
coprono il fiel, che 'l cor fellone asconde. alfieri, 1-160: i torvi
/ onoran l'umil fossa / che asconde le brevi ossa. dottori, 208:
tanta finezza, / quanto quel che s'asconde / sotto il vel d'onestate.
fama, e 'l ver tutti gli asconde. praga, 4-123: i fiorelli che
che del fischietto il suon fra lor s'asconde. falconi, 1-8: se non
/ che nel fluente vel tutta s'asconde. fanzini, iii-397: se invece di
mostra pochi punti. insomma, chi non asconde le tramater [s. v.]
. martelli, 1-72: sue bellezze follemente asconde. tasso, ii-47: ercole suo
ché il fido porto mio morte m'asconde. 11. locuz. -fondare
che soverchia / ardir di core, asconde ed inconverchia. maestro alberto, 208
, / e tra i cespugli s'asconde e frammischia. roberti, x-149:
di qua, di là la zazzera l'asconde. ojetti, iii-12: una lastretta
il del con l'arme e poi s'asconde, / fidando sol ne'suoi fugaci
chi fugge, a chi la vuol s'asconde; / e vanne e vien,
vipera o l'idro / spesso s'asconde. foscolo, 1-339: o agamennòn,
ch'in sue profonde / vene asconde / bel furore awien che s'armi,
case, ove i parti 11 pipistrello asconde, /... / corre il
/ risponde ben al ver che vi s'asconde, / quel fia stravagantissimo ch'ai
torte, / né dal frequente popolo s'asconde, / ma per dritto sentier tra
finezza, / quanto quel che s'asconde / sotto il vel d'onestate.
forse il gabbier, ch'esplora ciò che asconde / la notte e il flutto
7-27: saltellando garrisce e poi s'asconde / il calderugio infra i più densi
mille quasi purpuree e bianche gemme / asconde. marino, 310: scegliendo ad
/ qualche furto gentil, presso s'asconde. goldoni, vii-47: cara la mia
le membra, poi che 'l sol s'asconde, / sul duro legno. s
calle. idem, 5-6-288: or si asconde da noi cassiopeia / ventosa e turba
67-8: in un rio che l'erba asconde, / caddi, non già come
e sotto il fioccar tristo che le asconde / paion di vita stanche. tozzi
ed ogn'altra gioia a voi s'asconde. b. davanzali, i-326: andarsene
fronde /... canta e s'asconde / rossignoletto ancor giovine. b.
giugnere la moglie in adulterio, se asconde sotto el lecto. ariosto, 15-42:
, ove più potè, più s'asconde. guido delle colonne o anonimo,
membra, poi che 'l sol s'asconde, / sul duro legno e sotto a
gote, sanza quello che dentro s'asconde. petrarca, 343-14: poi che
: a'gravati occhi miei la lampa asconde / l'ultimo guizzo. — caliginoso
. chiabrera, 482: non s'asconde / il groppo della gola, anzi
vipera o l'idro / spesso s'asconde. = voce dotta, lat
imbranca / per fargli danno, e asconde artiglio e pelo. = denom.
quale ha creduto vacilla, e vacillando asconde il segreto del suo volere imbucarsi in
: vano è saper quel che natura asconde / a gl'inesperti della vita,
ogni breve spazio entra, e s'asconde / in ogni breve spazio?..
sopra 'l sasso / che d'un celeste asconde la sua spoglia. ariosto, 14-37
resto vuol che taccia, / che s'asconde e s'immidolla / sotto quest'ampla
mobile elemento / chi volubile in petto asconde un core, / de'flutti imperversati
dentro a l'oscuro sen la terra asconde. g. l. cassola, 57
/ timido sì, ma tacito s'asconde. arici, i-13: al vicin le
velato gli occhi della ragione, e t'asconde la cognizione de'tuoi improperii. foscolo
.. /... ove s'asconde / dafni, che non risponde?
/ un ricco e bel tesor spesso s'asconde. zappi, 24: il duolo
da faticoso corso la fuga, dafne si asconde, e s'invola in un tronco
che soverchia / ardir di core, asconde ed incoverchia. perticari, ii-375:
indigesta mente / che 'l ver m'asconde il fato / e si riserba alto segreto
, / forvedrete il niente che si asconde sotto l'indoratura e bisce i dardi
. anguillara, 2-148: ahi, come asconde mal seta né panno / quel vizio
e vergognosa del suo amor, s'asconde / ne l'oceano immenso. b.
anima suo cadere inizia, / presto s'asconde in terra e fassi morta, /
ampio tino / che mostra le vinaccie e asconde il vino. brusoni, 983:
se lo 'nserto in mezzo al tronco asconde, / d'un verde sol s'inghirlanda
tra l'erbe [l'acqua] s'asconde 0 furibonda trabocca nelle caverne o intanata
/ or dii silvestri e noi pastori asconde. leggi, bandi e ordini,
. l'irradiazione sua mai punto s'asconde finché la stessa fiamma reale non si
allor che dentro al manto / tutta t'asconde e cuopre. 4. desiderio
l'invida notte e il ciel turbato asconde. tebaldeo, 1-13: invido ciel
aerostato. pignotti, 298: che asconde [il pallone] entro di sé,
. bellori, iii-245: dafne si asconde e s'invola in un tronco,
. l'irradiazione sua mai punto non s'asconde finché la stessa fiamma reale non si
gelosa / irremeabil soglia, ove s'asconde, / la sua tenera udir voce pietosa
7-i-324: non vedi ch'ogni augel s'asconde in valle / e sotto sasso e
troppo è più ancor quel che s'asconde / perché a dicerne è lado. statuto
per che 'l lume magior il meno asconde. aretino, 10-110: essi, lampeggianti
tal che se febo il chiaro viso asconde, / può formar suo malgrado un altro
santo, / né san quel che s'asconde in questa lana. a. cattaneo
/ di lintemo, che tossa illustri asconde, / e chi da carchi rami
esca fuor il dolor, ch'entro s'asconde. agostini, 91: s'io
d'onor, tuo bel nome s'asconde! mattioli [dioscoride], 106:
: ramo di foglia verde a noi s'asconde / se non se in lauro,
e sotto il fioccar tristo che le asconde / paion di vita stanche. d'annunzio
le membra, poi che 'l sol s'asconde, / sul duro legno e sotto
/ lì dei recessi ove il pudor s'asconde / gli apre piaga letifera. carducci
, / ma trasparente sì che non asconde / de l'imo letto suo vaghezza alcuna
l'altro che guida apoi spesso se asconde / e par che tomi a dietro in
nell'onde ibere i suoi bei raggi asconde. b. davanzali,
degli occhi miei, chi mi t'asconde? 14. nel linguaggio mistico
le piante si mostra, e poi s'asconde. 21. beneficio, conforto
la sacra nebbia, in cui s'asconde, / e nudo il tragge ne l'
boschi, o selve u'diana s'asconde. boccaccio, vi-285: eravi già istata
ma dentro a i freddi suoi cristalli asconde / di tosco estran malvagità secreta,
1-12-21: s'el lume mental s'asconde in imo / e vien la mania
quest'anno / parte del braccio invidiosa asconde, / ma novella mitene asconder l'
amor, che de servirmi non s'asconde, / me dice: -va seguendo quel
in cui si mostra / ciò che natura asconde e manifesta, / quanto tra sé
1-365: il manto regio ogni difetto asconde. moneti, 122: perché gli ecclesiastici
vegio mia nave, quando el dì s'asconde. lorenzo de'medici, i-149:
dentro a l'oscuro sen la terra asconde. -sasso. b.
di sassi leva via, che il foro asconde. varano, 1-138: stranamente il
/ avante infino a tanto che s'asconde, / co li bei raggi infonde
, ove più potè, più s'asconde: / se vene in pala perde sua
per ch'el lume magior il meno asconde. castelvetro, 10-xii-124: questi nomi
1-12-21: s'el lume mental s'asconde in imo / e vien la mania che
dica; / e so che chi s'asconde / sotto cotesta tua mentita gonna,
non ha di ciò che l'isoletta asconde. bonarelli, xxx-5-3: fermate ormai,
/ e s'ei nel mar s'asconde / nel sen dell'aria oscura / cinzia
/ qual si discopre, qual s'asconde e serra, / secondo piacque alla
il ciel con l'arme e poi s'asconde / fidando sol ne'suoi fugaci passi
/ se starà ad ascoltarte e se s'asconde, / se la te fugge,
/... negra nube minacciosa asconde / gli astri e la luna. fucini
, / mirate la dottrina che s'asconde / sotto 'l velame de li versi strani
st'anno / parte del braccio invidiosa asconde, / ma nol'asia settentrionale,
/ mosso dall'aure il molle avorio asconde / e gli amorosi fior di quel bel
.. si dice che mondanamente s'asconde over nasce, quando, nel tempo che
navi e de gli scogli / s'asconde per rapir chiunque incauto, / vago
mortai vipera o l'idro / spesso s'asconde. — con riferimento al leggendario cavallo
neve. fagiuoli, viii-91: quando asconde affatto i raggi il sole / e
/ mosso dall'aure, il molle avorio asconde / e gli amorosi fior di quel
: quella, ch'i suoi tesori asconde e cela / in rime, espose,
che 'l ciel ne mostrò, terra n'asconde. m. palmieri, 1-95:
cui si mostra / ciò che natura asconde. manfredi, 3-92: acciocché la
plinio], 209: la tortora s'asconde a primavera e muda. grazzini,
, se la distanza d'esse non asconde la diversità dell'occhio. -provocare una
tra le mura / d'angusta casa asconde i suoi gran pregi. loredano,
muse, / cui nulla invidioso il tempo asconde, / voi scopritemi il ver,
cui si mostra / ciò che natura asconde e manifesta. /... /
membra, poi che 'l sol s'asconde, / sul duro legno e sotto a
che un pazzo, un impostor s'asconde / sotto il nero serafico mantello / che
belico / ove il nervoso stomaco s'asconde, / e morto lo gettò fuor
varano, 1-332: ah qui s'asconde impenetrabil nodo / di nuovi inganni!
principio e '1 fine, a noi si asconde. 2. contrassegnare, distinguere
sembianti / la mia novella circe oggi s'asconde. guarini, 85: degno se'
penmen- maur, e infin dove s'asconde / la nubipenetrante eccelsa cima 7 di
che pur l'un parlare non s'asconde a l'intendimento de l'altro?
stelle, / infra piovosi nuvoli s'asconde. alfieri, 1-672: la luna
alle lunghe e vane speranze; egli s'asconde la sera lasciandoci un breve e desiderato
le merci, ove il velen s'asconde, / tratte all'occaso dall'australi terre
baldi, 107: l'occhiata timidissima s'asconde / quando è sereno il cielo ed
. fa visibile e poi allontanandosi si asconde, il modo del cavalca, 20-48:
/ e 'l ciel benigno ogni sua nube asconde. tansillo, 1-200: qui stommi
, 2-431: vegio che stanco voluntier s'asconde / ogni animale nelle scure ombrette.
quel duro scoglio che 'l tuo petto asconde. nannitji [ovidio], 190:
e mostrar fàlle / quel che natura asconde et onestade. bruno, 3-567: va
. / breve ora oppresse e poco spazio asconde / l'alte ricchezze a nuli'altre
brev'ora ancise, e poca terra asconde. parini, i-io: queste che ancor
tutt'insieme / gli orrendi vizi nostri asconde e preme. firenzuola, 334:
un ricco e bel tesor spesso s'asconde. mascheroni, 8-133: alla loro [
poco de intervallo ce serà, se asconde. citolini, 239: seguono poi
/ che tossa di pompeo nel grembo asconde. loredano, 1-14: la morte
nube più dense / che il cielo asconde, il mondo obtenebiando. g. rucellai
imbruna, / se negra nube minacciosa asconde / gli astri e la luna.
, ove più potè, più s'asconde: / se vene in pala perde sua
spesse fronde. / ma invan colà s'asconde, / poi ch'ogni foglia in
altere, / la cui materia un paramento asconde / di mirabili spoglie e di spalliere
a volo e già da lor s'asconde, / ché 'l suo partir con vela
spesso l'amoroso viso clero / s'asconde per li falsi parlamenti. bartolomeo da
: questa nera bevanda, in cui s'asconde / lo squallido rigor di tetra morte
case, ove i parti il pipistrello asconde. d'annunzio, i-130: non
/ e ti bestemmi chi ne tossa asconde / di venere i peccati.
, / quanto di prezioso il tago asconde / perentro il letto suo palustre ed
se'per l'inverno ch'ogni fiore asconde, / nel tempo novo dolce 'nnamorato /
genio d'un verme! in grembo asconde / vivi i balen'de le peruvie vene
fiamme ardente e calde, / ch'asconde qui beigli occhi ove dimora / tutte piacevolezze
/ piaggia tra le sue gemme il serpe asconde. -condizione esistenziale di una persona.
ostia sacramentata. in quel picciolo s'asconde una potenza infinita, una sapienza infinita
ramo di foglia verde a noi s'asconde / se non se in lauro, in
m. frescobaldi, 1-49: ella gli asconde come 'pipistrelli / che non s'
scaccian febo, che il crin talor v'asconde. soderini, iii-568: il platano
un sol che tosto in mare i plaustri asconde. f. f. frugoni,
altro che sotto a voi la terra asconde. marino, x-185: s'alcun v'
, tanto vicina al brumale polo che non asconde di sopra aha cognicione d'italiani.
/ mille quasi purpuree e bianche gemme / asconde e copre, e poi le sparge
posto in questa valle / gli si asconde il perché dell'universo. -quanto
/ perché sybilla ad chi niun ver s'asconde / ad sì facta opra è più
ogni breve spazio entra, e s'asconde / in ogni breve spazio? or sotto
prego e dona / e il dono asconde con un bel tacere. manzoni, pr
esca in guisa discopre e 'l laccio asconde / sotto le verdi fronde / che 'l
al tempo, che predace i nomi asconde, / aspra movrai inesorabil guerra.
esca in guisa discopre e 'l laccio asconde / sotto le verdi fronde, / che
tra le mura / d'angusta casa asconde i suoi gran pregi, / e de'
tutt'insieme / gli orrendi vizi nostri asconde e preme. beccuti, i-188: nel
cui si mostra / ciò che natura asconde e manifesta, /... /
/ e tutte le cagion, ch'asconde e preme / tanta diversità, sì ben
apparisce... come mirabile scienzia si asconde nella scrittura e come lata e profonda
170: quei che l'altrui delitto asconde e tace molte amicizie agli altri e
considerati sconvenienti. canteo, 360: asconde il casto tuo virgineo volto, / mentre
1-30: se poi per onestate ella s'asconde, / el non mi fia troppo
fossi prodotta: il ciel tutto mi asconde. -per estens., con
nio può esser capace dei secreti che ci asconde il cielo. algarotti, i-vm-104:
/ al bello esterior quel che s'asconde. azzolini, lvii-48: ove tu vai
il lungo monte, che biella asconde, / come a livello ha 'l
armento in quell'atto ad ogni vista s'asconde, e brie- vissimo quasi come il
chiuda eolo i venti suoi là 've s'asconde, / ed a zefiro sol rallenti
errori le traccie del vero che vi si asconde. f. a. grimaldi,
/ avante infino a tanto che s'asconde, / co li bei raggi infonde
questo è quel sacro cibo in cui s'asconde / sotto mvisibil forma il re superbo
/ piaggia tra le sue gemme il serpe asconde. 4. a, verso
14-69: vergognosa del suo amor, s'asconde / ne l'oceano immenso, ove
riceve lo splendore del raggio divino e asconde il consiglio suo. d. bartoli
, che, quando il sol s'asconde, / come un sol ne raggiorni,
eolo i venti suoi là 've s'asconde / ed a zefiro sol rallenti fi freno
: su la nera muraglia che t'asconde / spuntan le rame d'un mandorlo
/ ramo di foglia verde a noi s'asconde / se non se in lauro,
185: in uno arbore molto ombroso s'asconde uno ramo tutto d'oro, e
que'begli occhi, ch'or fortuna asconde, / lacrime triste della donna mia
portò seco augurio simile a quello che asconde in sé lo andarsene in cielo d'isabella
sicurezza il loro calvizio e svelar ciocché s'asconde sotto l'irte lor barbe e sotto
: bene è ver che natura non asconde / reciplico l'amor, ma lo congiunge
nave in gran mar, se nube asconde / le stelle che reggeano il suo cammino
non nella remozione nella quale non si asconde dal viso il corpo. leonardo, 7-i-35
/ e per più doglia poi s'asconde e fugge, / celando li occhi,
gentil, che il tuo bel petto asconde. pananti, i-180: dopo un certo
naviganti che tosto, il sole si asconde oltra montando, gettano le ancore dando fondo
/ ricompone il fisciù e in fretta asconde / le poppe brancicate e ancor scoperte.
: questa nera bevanda, in cui s'asconde / lo squallido rigor di tetra morte
/ quando apparisce il dì, quando si asconde / a condur tacque intorno, e
col divino valor che 'n te s'asconde. brusoni, 9-443: avendo io
nelle più rimote stanze del petto, s'asconde. varchi, v-143: perocché molti
, onde in un rio che l'erba asconde / caddi, non già come persona
/ tal che se febo il chiaro viso asconde, / può formar suo mal grado
alter, che 'l gran tifeo n'asconde, / fiammeggiar liete, e le vezzose
l'indigesta mente / che 'l ver m'asconde il fato / e si riserba alto
il sol nasce e dove poi s'asconde, / e l'inospito mare ei
lunghe e vane speranze; egli s'asconde la sera lasciandoci un breve e desiderato
. visconti, 2-169: il quale asconde in la verde ghirlanda / una fanciulla cum
lontano mi accenna e subito confonde ed asconde immaginazioni straniere ed indigeste.
] tene / e l'altro corpo asconde e sta romito. 3
gentil, che quando il sol s'asconde, / come un sol ne raggiorni,
/... canta e s'asconde / rossignoletto ancor giovine e soro.
case, ove i parti il pipistrello asconde, / come sinistra face / che per
piano / e tra i cespugli s'asconde e frammischia. grossi, ii-324: 1
, ma sotto quella ruvida scorza ci si asconde gran midollo di dottrina.
« dafni gentil, chi mi t'asconde e toglie, / perché in me crescan
... /... asconde in grembo un picciol ruscelletto / le cui
aver l'elmo che 'l fiume gli asconde, / in quella parte onde caduto gli
1-30: se poi per onestate ella s'asconde, / el non mi fia troppo
; / l'omicida securo ivi si asconde / finché innocente giudicato ei sia.
scaccian febo che il crin talor v'asconde. c. durante, 2-407: sono
, / mirate la dottrina che s'asconde / sotto 'l velame de li versi strani
/ che fuor coralli e dentro perle asconde, / fai questa terra un altro
fermento, il quale pigliando la donna, asconde in tre sati di farina, per
perfetti i prin dio s'asconde e serra. poliziano, 6-401: dalla
prive d'intelletto, quanto amaro / s'asconde in quella dolce giovineza. paleario,
quel duro scoglio che 'l tuo petto asconde. g. stampa, 91:
/ anci la tua bontate in parte asconde, / ché laude in bocca propria
il carro del sol nel mar s'asconde / e riman l'aria scolorita intorno
antichi [crusca]: la serpe si asconde nello scoperto, e nello scopeto più
ma sotto quella ruvida scorza ci si asconde gran midollo di dottrina, come ella avrà
profani, / ma con scorza mentita asconde e cela, / quasi in rozzo silen
, 323-24: breve ora oppresse e pocospazio asconde / l'alte ricchezze a nul'altre seconde
voltail bucato segnare / potessi, ché mi asconde insino a'libri, / da passarmi
ma sotto quella ruvida scorza ci si asconde gran midollo di dottrina. c. gozzi
sotto questo lungo abito si asconde / achille, l'implacabile guerriero.
che soverchia / ardir di core, asconde ed incoverchia. testi fiorentini, 197
della compassione che gli ricuopre e gli asconde e supera in modo che quasi non
: ramo di foglia verde a noi s'asconde / se non se in lauro,
cantor (che nulla a voi / s'asconde, o dive, e presso a
vereconde / che il lor viso s'asconde. -che presenta una forma sinuosa
ànguillara, 4-362: già la serpigna squama asconde il volto; / se vuol favellare
e quinci sferza il viso, indi l'asconde. cesarotti, 1-iv-188: tai fur
, iii-1-379: - quella che mezzo si asconde, e paree non pare, è la
/ del bel boschetto che li amanti asconde. campofregoso, 1-13: un grato vento
sagrestia: / l'omicida securo ivi si asconde / finché innocente giudicato ei sia.
il carro del sol nel mar s'asconde / e riman l'aria scolorita
finezza, / quanto quel che s'asconde / sotto il vel d'onestate. pallavicino
tempo sua luce sincera, / né s'asconde la notte e 'l dì ritorna;
/ tal che ognun può mirar quando s'asconde / ne l'imo fondo, o
, inconta e scinta, / l'asconde sotto il lembo de la vesta / e
ciò ch'altri pensa e ciò che asconde in petto. berchet, 55: divenuti
marino, 1-15-92: il vel ch'asconde la sembianza cara / si squarcia intanto
sotto tonde / del mare ornai s'asconde. fantoni, i-30: la bramata
m'assicura / che fiero arcano qui s'asconde. pascoli, 139: nel pregar
erede / di partenope bella in grembo asconde. mascheroni, 8-267: bella città
ai freddi suoi cristalli [la fonte] asconde / di tòsco estran malvagità secreta,
un sintomo dell'errore che talor s'asconde in una dottrina ricevuta si è l'incertezza
che soverchia / ardir di core, asconde ed incoverchia. corona de'tuonaci,
divengono più rari, lo sole s'asconde nella sua chiarezza, sì che per
errori le traccie del vero che vi si asconde, io. ant. deformità
che fan parer quando un nugol s'asconde. ariosto, cinque canti, 1-87:
/ e sotto il fioccar tristo che le asconde / paion di vita stanche / fin
vena; ma appena spicciata, s'asconde. -che fuoriesce sprizzando da una
le stelle, u'tutta in dio s'asconde / alto mirando in non mortale aspetto
sguardo pien l'invidia e lai / s'asconde, né soffrir può quel splendore?
/ ché più bella di questa ivi s'asconde / quasi un'altra d'amor roma
gioconda e piacevole materia d'amore, s'asconde una squisita e profonda dottrina. g
atra nube il calle / destro m'asconde, e vie fallaci io stampo / per
vertù d'amor ai so mai no s'asconde. = voce di origine lomb.
. calzabigi, 180: chi s'asconde in fretta / in villa o in letto
sani, / mirate la dottrina che s'asconde / sotto 'l velame delli versi strani
perché si cerchi il misterio che si asconde sotto la contradizion manifesta. sarpi,
stupefando essa, e coverta nel limo se asconde, occulta pigliando li pesci, quali
parte la terra e parte il ciel n'asconde. c. gozzi, 1-927:
caldo giorno e poi che 'l sol s'asconde, / continuando i suon piatosi e
è mio. foscolo, ii-26: s'asconde / là nell'atrio del tempio:
oro / le belle membra a quella asconde e cela. = voce dotta
/ e più, che il volto asconde apre il bel seno. = voce
, / perché la tradigion, che dentro asconde / tempio tuo cor, si fesse
di fuori palesano quel che dentro s'asconde, eran pessimi: cioè, e trafitture
, eccelso bosco, ove s ^ asconde / diana a trar con le sue ninfe
, / ma trasparente sì che non asconde / de l'imo letto suo vaghezza alcuna
quale ha creduto vacilla e, vacillando asconde il segreto del suo volere imbucarsi in
atra nube il calle / destro m'asconde, e vie fallaci io stampo / per
, / mirate la dottrina che s'asconde / sotto 'l velame de li versi strani
tanta finezza / quanto quel che s'asconde / sotto il vel d'onestate. giannone
donna gentil, che il tuo bel petto asconde; / e a te l'alma salute
il bello e il vivo che si asconde sotto la ruvida scorza. allora la nostra
: ramo di foglia verde a noi s'asconde / se non se in lauro,
un vermicello... / che s'asconde in mezzo ai fior, / e
sani, / mirate la dottrina che s'asconde / sotto 'l velame de li versi
palmi, e / l'alma natura asconde, irten sollecito / vestigator. lavorato,
: spesso sotto cubito vile / s'asconde un cuor gentile. idem, 379:
tino / che mostra le vinaccie e asconde il vino. magalotti, 19-49: purgato
mira con tort'occhio e mi s'asconde / qualor la muro, e sdegnosetta e
vista / vituperosa e trista un sasso asconde. pascoli, i-92: quella è diventata
l'anima suo cadere inizia / presto s'asconde in nezza, com'era egli
iv-89: e sì del fango ognun s'asconde i zaccari, / che tal più