suave e delettosi: / chi ben li asaggia, tutto 'l mondo sprezza. trattato
fructu savorita! / l'anima ke t'asaggia par smarita. ibidem, 1-ii-56:
for / chi ben t'asaggia, mai non può morire! s.
sempre- ternale, / ki ben t'asaggia, maio non pò morire. laudario
presgio e lo saggia. / saver v'asaggia, -che di ciò mi scabia
o lasso! lo mio cor poco t'asaggia. b. davanzati, ii-602