, 1-172: tutto lo intendimento dell'artifice non è se non come egli ti
tutta di fuori, cioè da l'artifice depende solo. redi, 16-ix-218: è
sì infocate le sepulture, che nessuno artifice più infuoca el ferro quando ne vuole
come quelli ch'era stato l'industrioso artifice di sì sottile e lodato espediente.
sì infocate le sepulture, che nessuno artifice più infuoca el ferro quando ne vuole
, / impulso de la man del proprio artifice. = voce dotta, deriv.
sponitore che è rettorica e del suo artifice, cioè di colui che. lla mette
/ ché doglia il prende del suo vario artifice; / poi vien la grazia tua
anima del mondo, che è il secondo artifice di quello, non già in quel
, nel qual tutte le idee del sommo artifice risplendano, il quale è padre formatore
intellecto et arte et impenso cogitato dell'artifice expressi. granucci, 2-139: quella timidità
né tale unque fece didymao exi- mio artifice, cum il pendente succingulo overo balteo transver-
le riduce in quella forma che l'artifice vuole et aìri scultori delle gioie assai aiuta