cominciò a fare i più brutti e arruffati sogni del mondo. settembrini, 1-99:
. panzini, i-164: co'capelli neri arruffati come un cimiero affricano. papini,
mano tremula gli si posò sui capelli arruffati, lo carezzò leggermente, lo ammansì,
suoi capelli erano neri, folti, arruffati, appena annodati con dello spago.
e 'l die ignuda in terra, arruffati gl'ignudi capelli. buti, 3-183:
: imperò che portava li capelli molto arruffati. pulci, 5-22: vedea la
mano un cencio di fazzoletto su'capelli arruffati e insanguinati. idem, pr.
, orribili a vedere; i capelli arruffati sono semplicemente in disordine. possono i
in disordine. possono i capelli chiamarsi arruffati, o perché mal pettinati, o
., ma ho i fogli tanto arruffati, che mi ci imbroglio io stesso.
. nievo, 34: i capelli arruffati ed irti intorno alle tempie come le
e tu, kleber, da gli arruffati cigli, / leon ruggente ne le linee
cera e dimagrato enormemente, i capelli arruffati ed incolti, gli occhi spalancati,
toga, con volto scavato, capelli arruffati, due occhi spiritati. deledda, ii-310
macchia scura di una testa dai capelli arruffati. comisso, 12-229: qualche gallina
: a testa scoperta, coi capelli arruffati che mi parvero pieni della lanugine e
i grani avevano sofferto. si vedevano tutti arruffati e le spighe ripiegate con il capo
cominciò a fare i più brutti e arruffati sogni del mondo. giusti, ii-252:
, 3-227: lia, coi capelli arruffati, gli occhi pazzi e il mento che
cominciò a fare i più brutti e arruffati sogni del mondo. [ediz. 1827
, sotto un berrettino a visiera, arruffati a bella posta. = dimin.
l'ordinato disordine che vagheggiano i cervelli arruffati. io sdegno alla pari i timidi
: sulla sua fronte calva i capelli arruffati e fini avevano l'aspetto di una piccola
sulla sua fronte calva i capelli arruffati e fini avevano l'aspetto di una piccola
[i passeri], irrequieti, arruffati, con il loro occhietto nero come il
mano un cencio di fazzoletto su'capelli arruffati e insanguinati. giusti, i-207: non
2. raro. ciocca di capelli arruffati. carena, 1-362: 1 cerfuglio
sm. dial. ciocca di capelli arruffati. berchet, 230: a
pure, e si distinguevano ai ciuffi arruffati,... o anche a un
tu, kleber, da gli arruffati cigli, / leon ruggente ne le linee
di ca pelli lunghi e arruffati. lelli, xlii-11-21: ma
, o ha i capelli lunghi e arruffati: ecco il ciuffóne; vien qua ciuffóne
striminzito, quella sua corona di capelli arruffati. 4. giro di
la mattina se li trovava sciolti e arruffati sul guanciale, la soffocava. gozzano
cera e dimagrato enormemente, i capelli arruffati ed incolti, gli occhi spalancati,
moravia, iv-322: i capelli erano arruffati, era pallida, con quel particolare
. orioni, x-4-138: nei capelli arruffati gli si riconosceva ancora la discriminatura,
cera e dimagrato enormemente, i capelli arruffati ed incolti, gli occhi spalancati,
, coi volti accesi, i capelli arruffati, le vesti discinte,...
viii-43: si ritrovano, a sera, arruffati, in maniche di camicia, sudati
spazzatura, dove falcavano cani randagi e polli arruffati. ungaretti, ix-27: pavoncelle calate
parrucchiere va cacciando entro i capelli precedentemente arruffati, dove occorra rialzarli, e pareggiarne
(480): si distinguevano ai ciuffi arruffati, ai cenci sfarzosi, o anche
dei sensi. moravia, i-182: sogni arruffati e grevi si alternavano a risvegli confusi
, con una testa irta di peli arruffati. 5. bot. tose
, sf. ant. nodo di fili arruffati. burchiello, 229: se non
zibaldone, uno di quelli scartafacci giovanili arruffati e informi, di cui è impossibile
mai non cessa, sono i bazar più arruffati che esistono e tutto vi si trova
mano un cencio di fazzoletto su'capelli arruffati e insanguinati. soldati, 2-207: aveva
donna alta e magra, coi capelli grigi arruffati e le lenti; vedova di un
, ispidi, irti, scomposti, arruffati (la barba, le chiome,
di peli, per lo più ruvidi, arruffati; villoso, peloso, irsuto (
riferimento per capelli o barba irti e arruffati. boccaccio, v-94: la barba
324: e tu, kléber, dagli arruffati cigli, / leon ruggente ne le
una lisciata a'capelli, perché non siano arruffati. una lisciata colla spazzola al soprabito
gridò il luciani guardando con gli occhi arruffati la moglie, la nostra schiatta madreggia
. con gli occhi stravolti, coi capelli arruffati sul viso scarno e pauroso, si
sul suo letto, seminudo, co'capelli arruffati, con la barba grigiastra intrisa e
e cominciò a fare i più brutti e arruffati sogni del mondo. a. boito
ansimava nel nasone tra i peli dei baffi arruffati e quelli che gli uscivano a cespugli
arsicci e cotti dal sole e que'capelli arruffati. a. martini, i-17-29-not.
dei cento comignoli che sbandavano irrequieti e arruffati come se il vento li facesse impazzare
[i passeri], irrequieti, arruffati, con il loro occhietto nero come
giorni il temporale imperversava -i mari erano arruffati dalla norvegia in giù, fino al
riapparivano [i passeri], irrequieti, arruffati, con il loro occhietto nero come
enorme e con i capelli ispidi e arruffati, minaccioso e spesso divoratore di carne
della barba. -coperto di capelli arruffati e ispidi (il corpo).
, capelli assai folti, lunghi e arruffati. andrea da barberino, 3-1051:
egli svettando e racconciando certi ulivi alquanto arruffati e secchi in vetta. pascoli,
: che ha i capelli scompigliati e arruffati, la barba scarmigliata (anche in
egli svettando e racconciando certi ulivi alquanto arruffati e secchi in vetta.
anco lo spirito santo entrando nei cervelli arruffati dei sanesi li possa ravviare. labriola
non più sola / sotto i dòmi arruffati degli olivi / tra abbrivi e brusche soste
barba, baffi o capelli folti, arruffati, lunghi o canuti. viani,
e scarno, con scarsi capelli grigi arruffati intorno alle tempie e giù sulla fronte,
appena le file dei gelsi, e, arruffati lungo la roggia, i venchi rossi
e si buttano da parte in volgoli arruffati. guglielmotti, 766: 'ruffèllo': qualunque
ad una ciocca di capelli annodata e arruffati. gargiolli, 265: il 'ruffèllo'è
-per estens. massa di capelli arruffati. palazzeschi, i-547: allorquando sulla
. avevano occhi ardenti sotto i capelli arruffati, portavano cinturini al polso come i
violetto; i capelli bianchi erano tragicamente arruffati. = comp. di sanguigno
e scarno, con scarsi capelli grigi arruffati intorno alle tempie e giù sulla fronte,
suoi capelli [della fame] erano arruffati..., le mascelle erano iscahbiose
scapilliato). che ha i capelli arruffati, scomposti. -con valore attenuato:
, sm. tose. ciocca di capelli arruffati. nieri, 3-187: 'scarduffo':
2. che ha i capelli arruffati, l'abbigliamento in disordine o,
l'antica bellezza era deturpata dai capelli arruffati, dalla barba lunga, dai lineamenti sconvolti
, scotendo quei suoi capelli d'oro arruffati. sbarbaro, 1-34: andava strofinando sul
su°i lunghi capelli le selveggiavano neri e arruffati sulla fronte leggiadra. = denom.
arsicci e cotti dal sole e cjue'capelli arruffati,... credono che sieno
, iii-3-324: tu, kléber, dagli arruffati cigli, / leon ruggente ne le
. tose. che ha i capelli arruffati, scarmigliato. nieri, 3-206
senza crema né cipria, coi capelli arruffati, ancor caldi dal sonno, sulle guance
: ecco che i capelli unti e arruffati, le grosse labbra sensuali, i gesti
bronzo, occhi smeraldini, / e capelli arruffati sempre belli. -che ha
da tre donne, coi capelli sciolti arruffati e tutte bionde. una sopporta un diavolo
grani avevano sofferto. si vedevano tutti arruffati e le spighe ripiegate con il capo in
dea, lo prese per i capelli arruffati e lo squassò tutto. d'annunzio,
]: 'sterpàcchio': di pochi capelli e arruffati. 'ha due o tre sterpacchi
mota, alla cascina, coi capelli arruffati, pieni di sterpolini e di foglie secche
i capelli o i peli della barba arruffati. - anche assol. fatti
cominciato a strigliare con forza i capelli arruffati. -grattare ripetutamente la pelle con
egli svettando e racconciando certi ulivi alquanto arruffati e secchi in vetta.
-districare la barba o i capelli arruffati. n. franco, 7-263:
indietro i capelli lunghi che aveva sempre arruffati e ci aveva messo della lacca per schiacciarli
velocipedista, le mani sporche, i capelli arruffati, i bara bianchi spioventi, inveleniti
, molti nuvoloni neri, vellosi, arruffati. -tenebroso, profondo (la
mi guardavano dai loro musi sudici e arruffati, con occhi ora spauriti, ora volpescamente
abusivi, studenti, ragazze con capelli arruffati, giovanotti col colletto alto, prostitute,
colica. savinio, 31-78: gli arruffati suoni dell'orchestra che accordava gli strumenti