piante / con la pancia a le stelle arrovesciata. grazzini, 4-30: gli è
a, vi s'immerge dentro, e arrovesciata in giù la vescica s'increspi e
fatto e spianato, con la rimboccatura arrovesciata, e composta sul capezzale. bontempelli
che si sentì vuoto: con la testa arrovesciata e le braccia pendenti senza più guardare
. soffici, 6-11: una vecchia, arrovesciata in un letto lercio, sola,
saba, 105: come d'un balzo arrovesciata preda, /... /
befana, chi semplicemente con la giubba arrovesciata e un mostruoso naso vermiglio cavalcato da
larghe facciole; e ima fodera di zibellino arrovesciata. nievo, io: credo che
è fatto e spianato, con la rimboccatura arrovesciata, e composta sul capezzale. gioberti
a bastanza, e la terra levatane è arrovesciata in dentro, formando una parte della
, 3-141: lauro ha fatto una donna arrovesciata sul letto che non si spiega.
larghe facciole, e una fodera di zibellino arrovesciata (era il distintivo de'senatori,
facciole, e una fodera di zibellino arrovesciata. pirandello, 5-472: dovetti rimediare
). oriani, x-1-13: stava arrovesciata in una posa indolente. govoni,
i ginocchi al dossale di codesta sedia arrovesciata per un'inginocchiatura solo simbolica.
. soffici, 6-ii: una vecchia, arrovesciata
. lettera capovolta. -lettera capovolta, arrovesciata, rovesciata: carattere posto nella forma
, iv-2-11: la zarra s'era arrovesciata all'indietro voluttuosamente con erto il petto
goletta alta; e s'anco è arrovesciata, batte però sempre il nodo del collo
un labbro assai spaso a modo di tazza arrovesciata, con l'orlo per lo più
goletta alta; e, s'anco è arrovesciata, batte però sempre il nodo del
parte òhe ha la forma di una clava arrovesciata. = voce dotta, lat
d'antichi cavatappi, la punta stranamente arrovesciata... lessi il cartellino descrittivo.
la pettiera bassa e in sommo alquanto arrovesciata, ma non giunge appena a mezzo il
d'antichi cavatappi, la punta stranamente arrovesciata. 5. illustre, eminente.
suo contegno, camminava con la testa arrovesciata all'indietro; la schiena, in
, gli portò la corona pel sacrifizio arrovesciata. -rito espiatorio per un defunto.
animo si vede dipinta tutta la maniera arrovesciata di ragionare dei moderni fanatici raziocinatoli,
petto dilatato, la bella testa ricciuta arrovesciata all'indietro. gozzano, i-158:
la funicella che si era in parte arrovesciata sul ferro. 2. econ
-in senso concreto: parte ripiegata, estremità arrovesciata di un indumento; risvolto.
fatto e spianato, con la rimboccatura arrovesciata e composta sul capezzale. tommaseo [
chiamano 'rha- goides', perché somiglia l'arrovesciata buccia d'uno spremuto granello d'uva
, come di sacca o simili, arrovesciata. = dimin. di rimbocco.
-chi). parte ripiegata, estremità arrovesciata una o più volte, in partic
suo contegno, camminava con la testa arrovesciata all'indietro. 13.
carnicino di mussolina bianca con la goletta arrovesciata, le rivolte della scollatura ondulate col
lume di auche le mie parole ànno arrovesciata. sgrondatura di luce pressoché gialla, da
375: sorte anche ebbe aion ch'arrovesciata / la mensa, in trar ristoro
quelli che hanno la bocca ampia e arrovesciata in forma quasi piana. guglielmotti,
fatto e spianato, con la rimboccatura arrovesciata, e composta sul capezzale. tommaseo [
buonarroti il giovane, 9-499: la barca arrovesciata, com'udiste, / si cacciò
lunghi e profondi, con la testa arrovesciata in dietro, tragicamente. pavese,
annunzio, iv-2-11: la zarra s'era arrovesciata all'indietro voluttuosamente con erto il petto
facciole, e una fodera di zibellino arrovesciata. rovani, 4-i-42: arrivarono finalmente i
che fa quasi da specchio, da faccia arrovesciata del corpo principale del castello cui si
, che è talmente deforme da parere arrovesciata nella faringe. si dà pure questo nome