la gola *. slataper, 1-138: arrivederci presto, amore. aspettami presto.
tutto è così semplice e bello. arrivederci presto, amore. silone, 5-54:
: si lasciarono senza dirsi addio né arrivederci. soltanto quando la vide sparire in
potei fare a meno di gridare: « arrivederci, signor direttore ». subito mi
morsi la lingua perché capii che quell'arrivederci non ci voleva: poteva sembrare che
. marotta, 3-201: buondì, arrivederci, si fa tardi e il nostro migone
. moravia, xii-139: « allora, arrivederci, mamà, » dissi; e
e non posso cambiarmi... arrivederci ». -sì fatto: v
« buonanotte e sonno ». « arrivederci e grazie ». -iron
nitidezza. bernari, 5-25: - arrivederci e grazie - dice infatti, caricando
gli stringeva la mano: « basta, arrivederci! » e se ne andava.
braccio un addio ch'era un imperioso arrivederci e... infilò come scappando
addii irrorati di lagrime: un lieto arrivederci. 3. letter. abbeverato
malviva del fugace cavaliere mentiva un « arrivederci » di convenienza. montale, 10-12
: baci, abbracci, affettuosi « arrivederci » furono l'ultima messe di tisbe
da lei l'amico dice: « arrivederci, in questo mondo o nell'altro
c'è? mi avete seccato tutti, arrivederci a ottobre, col fresco ».
pellicciai. 5. locuz. arrivederci in pellicceria: per indicare che la
tempo: a più tardi. -anche: arrivederci, addio (anche con uso pleonastico
nelle locuz. addio a poi, arrivederci a poi). tommaseo [s
devo d'annà, » disse. « arrivederci ». 2. prov.
storie. brancati, i-226: « arrivederci, pupe », gridò dalla scala.
23. inter. a rimirarci: arrivederci. gigli, 5-52: -orsù,
se ne andò. landolfi, 14-124: arrivederci..., bella signora;
..., bella signora; arrivederci, gentile signorina; caro amico,
da lei l'amico dice: « arrivederci, in questo mondo o nell'altro »
moravia, xii-i3q: « allora, arrivederci mamà », dissi; e chinandomi,
modo non definitivo (cfr. anche arrivederci). dolce, xxv-2-243: -hai
sua pena). verga, 7-944: arrivederci dunque. il mondo è tondo,
9. locuz. -addio a rivista: arrivederci. fanfani: i-155: 'addio a
ii-128: nel lasciarlo lo saluta con un arrivederci molto espressivo e, se la stagione
braccio un addio ch'era un imperioso arrivederci e, senza più voltarsi, infilò
. capuana, 14-81: buon viaggio! arrivederci presto! buona fortuna! ricordatevi!
bocche aride come cicatrici si scucirono negli arrivederci. 7. figur. disgregarsi
, che care queste ragazze!.. arrivederci, arrivederci! » -che ha
care queste ragazze!.. arrivederci, arrivederci! » -che ha uno stile
, nell'inborgese, 1-301: « arrivederci,... a più tardi »
cordialità inadeguate, in convenzionali grida di arrivederci. g. manganelli, 16-169:
giacomo, ii-503: ci scambiammo un arrivederci cordiale e una stretta di mano all'inglese
, disse con voce soffogata: « arrivederci », e partì. d'annunzio,
. c. barberis [« arrivederci », v-1995], 42: sonogli