ch'il verde imbianca e 'l crine arriccia, / e stanco il sole a la
: per troppo alta cagion le labbra arriccia [la moglie] / qualor borbotta
, ch'il verde imbianca e 'l crine arriccia. menzini, 5-257: che fa
è tonton che i baffi or or gli arriccia. nievo, 57: il
si leva la sera ad alessandria e arriccia l'acqua, in quello specchio di mare
st., 1-30: già le setole arriccia e. arruota e denti / el porco
un pome / che tutte quante gli arriccia le chiome. 4. rifl
che tu mandi sulla fragile / palizzata s'arriccia. marotta, 6-120: sul tardi
: sul tardi [il cielo] s'arriccia, si fa lanoso e caldo come
: s'alcun di loro inverso te s'arriccia, / fatti pagar di quel
ed è arrogante, / rigna, arriccia, ed è arrabbiante..
morto, / che subito trovandolo s'arriccia? 8. tecn. stendere
: ed è molto perfetto smalto. e arriccia colla calcina, sì come di
una cenere verde imbianca e 'l crine arriccia, / e stanco il sole a la
, ch'il verde imbianca e 'l crine arriccia, / e stanco il sole a
tonton, che i baffi or or gli arriccia. salvini, v-402: le basette
fuori soffiava il vento di borea che arriccia furiosamente l'adriatico e fa mugghiare la
che tu mandi sulla fragile / palizzata s'arriccia. quasimodo, 4-19: ladroni /
panzini, iii-590: la parrucca gli si arriccia a cannelloni sopra le tempie. bacchelli
in uno scatolone la costola nuda che s'arriccia come una coda. 7.
si rompe, s'incallisce, si arriccia e diventa insensibile, da venti a quaranta
fidanzamento o -peggio -dopo, ecco che arriccia il naso... la condanna.
: s'alcun di loro inverso te s'arriccia, / fatti pagar di quel che
contorce la coda, e il pelo arriccia: / mentre l'amata gatta sottoride /
che di dietro e davante / s'arriccia. carena, 1-218: 'grassello', calce
. peri, 12-85: il pelo arriccia [il lupo] e batte i denti
27: le foglie un bosco ivi ingiallendo arriccia. g. gozzi, i-23-32
larghe le nari, e 'l labbro arriccia spesso. giraldi cinzio, iii-5-62: irata
alto sul dosso [il cinghiale] / arriccia il pelo, e una terribil luce
uscir con gran rovina, / il pelo arriccia e batte i denti immani. n
nèi e, parlando, se li arriccia tutti; una gamba qua, una
, che i baffi or or gli arriccia. manzoni, pr. sp.,
che miseria. marino, vi-12: s'arriccia in testa inorridito il pelo. marini
fatte, più poi diventa schizzinosa e arriccia il naso. = dall'ingl.
che stilla da'racemi d'artimino, / arriccia il muso oltre l'usato stile.
con gran rovina, / il pelo arriccia e batte i denti immani, /
.. / se il turco invelenito arriccia il baffo, / e vuol dell'ardir
destriero; / rin- chia talora, arriccia il crin sovente. nomi, 2-42:
7 a parte a parte, l'arriccia e attorciglia. -tagliare un
entrato accidentalmente. sbarbaro, 1-239: arriccia il naso: pare risputi una mosca.
lunghe le navi, e 'l labbro arriccia spesso. 8. pomello di
sguardo uscir delle caverne orrende; / s'arriccia avuto sangue, passata quasi in odio
che soffre di ogni contatto, che si arriccia e si contorce. gozzano, i-1309
st., 1-30: già le setole arriccia e arruota i denti / el porco
belva indigena del senegai? vedete come arriccia la giubba, come balza, come
. garzoni, 7-587: il plebeo s'arriccia, il villano stremisce alla novella.
/ e 'l diavol tentennino al buio arriccia. g. bargagli, xli-i-442: qual
ch'ella tien per zona / sibilando s'arriccia e velen cola? 3.