dell'apocalisse a suon di frustate e d'arri là. = voce dotta, lat
per la parte che la pace rompesse. arri ghetto, 241: non
aligusta, aragosta. arilà { arri là). inter. voce usata per
la bestia. = v. arri. arile, sm. chim
da rezzo (v.). arri, inter. (anche come sm.
soma. pataffio, 2: * arri 'al somiero, ed al cavai '
su le spalle, dicendo: cotesto arri non vi miss'io. lippi,
lippi, 3-76: pur dicendo: arri là, carne cattiva. note al malmantile
. note al malmantile, 319: arri là, cammina là, va là.
si suol dire, per deriderlo, arri là; quasi diciamo: va'a
dell'apocalisse a suon di frustate e d'arri là. settembrini [luciano],
quelli dapprima con le mazzate e gli arri cercano di far rizzare la povera bestia;
256: era giunto: urlava: arri! mio bello. / l'aria marina
, / e la rena legava: arri!... ma quello / era
onomatopeica (docum. nel provenz. arri, nello spagn. arre, portogh.
5-175: bisogna aver pazienza... arri vederli, arrive- derli...
colori. fagiuoli, 3-1-197: a dipignere arri vaste / con tal franchezza
su le spalle, dicendo: -cotesto arri non vi miss'io. pulci,
, o non seppero, o non s'arri schiarono a dar soccorso
distanza dal capolinea. pavese, 7-34: arri vammo al capolinea. era
dell'apocalisse a suon di frustate e d'arri là. -cavallo d'ottobre:
di salmi [crusca]: tali cinguetterie arri vano a esser peccato.
sta la maggior parte della città; ma arri vano i suoi giri molto
a una concezione relativa dello spazio, mai arri veremo a una concezione del
quelle che i nostri maggiori degnamente chiamavano arri liberali e lettere umane. verga, 3-125
, 2-234: era indispensabile che queste armi arri 15. locuz. -senza
[cruscd]: facilmente per questa via arri vano alla dimagrazióne; ma
ha compassione; ma chi pecca per arri non merita scusa. 2.
, il povero vecchio non si sarebbe mai arri per tutto il resto d'
desiderava di finire le fortificazioni innanzi ch'egli arri son fermi, si mette
/ chi prima a un segno destinato arri ve. car letti, no: per
bo, / e l'asino per arri. pataffio, 2: arri al somiero
asino per arri. pataffio, 2: arri al somiero, ed al cavai giò
tanto più all'aere, che non v'arri vino, o sì vero
madre, a quella smorfiosa della medica arri, che non la teneva in conto
enigma è chiaro: io era di già arri gitta dietro e la risposta
, i-360: schernito, per tutto dove arri vava, con obbrobriose parole
un cappel pagliato o nero. c. arri hi, 19: aveva
s'ha compassione; ma chi pecca per arri non merita scusa [per quella ostinatezza
di polizia, senza lasciarsi contaminare dah'arri sozze e dalle sozze querele della '
tarle e propagginarle e racconciarle o mandarle agli arri. lancellotti, 2-118: piantar de'
adacquare al tempo del bisogno quelle selve degli arri. ibidem, vii-467: con radunamento
grano, / un contadin dicea: tracci arri là; / ma l'arri il
: tracci arri là; / ma l'arri il tracci conoscendo vano, / cominciollo
grano / un contadin dicea: trucci arri là; / ma l'arri il tracci
: trucci arri là; / ma l'arri il tracci conoscendo vano / cominciollo a
/ un altro n'è che dice: arri del pari; / e così l'un
omero. balbo, 1-102: il signor arri dottissimo orientalista,... rintracciando
ha compassione; ma chi pecca per arri, non merita scusa. ibidem, 333
franzesi, xxvi-2-105: chi fuor non s'arri schio. schia
accordo che iddio ci è, né, arri 2. in senso generale
bisognan tante spronature. / basta dir « arri! », e tu lo vedrai
non bisognan tante spronature / basta dir arri, e tu lo vedrei ire.
: 'hirundo riparia'. è l'ultimo ad arri saltatore (apodemus sylvaticus)
signor, non vogli / l'imbroglio dell'arri qua, del trucci là.
= comp. dal gr. arri 'contro'e da africanista. antiafta
. = comp. dal gr. arri 'contro'e da convenzionale. anticonvenzionalità,
. = comp. dal gr. arri 'contro'e da teorico. antiterrorismo,
nel 1808), che è dal nordico arri, plana 'spostarsi qua e là'.