già la man che tu baci, arretra e tenta / liberar da la tua.
pare un ammicco sinistro al mondo che arretra. = deverb. da ammiccare.
inorridita / tannientamento suo guarda e s'arretra. d'annunzio, iv-1-1005: la
che per lui, o perch'ella s'arretra, / non esce di faretra /
, e l'assale; ed ei s'arretra. idem, 13-34: allor s'
. idem, 13-34: allor s'arretra, e dubbio alquanto resta / fra sé
che non lo tocchi; ma non arretra. idem, 2-63: io sono in
volea più dir, ma la voce s'arretra. arici, 278: ma come
come più t'appressi, e più s'arretra / e perde il guazzo, e
sempre un grido di disperazione, che arretra sovente pur esso nel limbo dell'
pietra / giammai da sua salute non s'arretra. forte guerri, 26-88
da sé, pluton da sé l'arretra. anguillara, 1-127: della risposta sua
/ questo sprona ad amare e quello arretra. lippi, 3-42: viltà l'arretra
arretra. lippi, 3-42: viltà l'arretra, onor di poi la 'nvita /
già la man che tu baci, arretra e tenta / liberar da la tua.
passi il guado. manzoni, 12: arretra il suo corso veloce, / e
che irrequieti / ne'grand'atrii sospigne, arretra e volge / la disciplina dell'ardito
crotalo sonante il boachira; / non s'arretra la fera e non paventa / ma
irrequieti / ne'grand'atrii sospigne, arretra e volge / la disciplina dell'ardito
s'impenna invano, / invan s'arretra e calcitra e contende, / che vie
restìo s'impenna invano, / invan s'arretra e calcitra e contende, / che
: il cavalier dal labbro il vino arretra, / e si palesa al re,
/ or l'affronta, or s'arretra, ed or da tergo / l'insidia
che per lui, o perch'ella s'arretra, / non esce di faretra /
fan da concettosi, / non gli arretra timor né precedenza; /...
una brama insaziabile ed egoista che non arretra di fronte a nessun mezzo, anche
per lui, o perch'ella s'arretra, / non esce di faretra / saetta
la voglia mia, né di servir s'arretra / lei, ver cui de bellezza
irrequieti / ne'grand'atrii sospigne, arretra e volge / la disciplina dell'ardito
irrequieti / ne'grand'atrii sospigne, arretra e volge / la disciplina dell'ardito
/ supplichevole in atto; ed ei s'arretra: / resiste, e vince;
piani rientranti (più va su più arretra, epica, fra le nuvole,
che per lui, o perch'ella s'arretra, / non esce di faretra /
pur dir, ma la voce s'arretra, / rinaldo qualche cosa alla donzella
irrequieti / ne'grand'atrii sospigne, arretra e volge / la disciplina dell'ardito auriga
e più non va se non s'arretra. vallisneri, i-vii: chi ha occhio
suo cospetto da paralisi: tantalo che arretra da ciò che ha a mano.
/ tutto lascivo; ed or s'arretra, or fuori / cheto e ingordo sen
fura. piazzi, 12-54: questi veloce arretra il destro / piede e all'aspra
fere, non fa schermo e non s'arretra; / ma, come innanzi agli
tasso, 1-7-64: né poi lento s'arretra, o più ritarda, / ma
, e spalancate gole, / onde s'arretra sbigottito. g. chiarini, 23
de''l cor passar, poi non s'arretra, / onde 'l conven morir,
, / or s'avanza, or s'arretra, or s'avvicina. luzi,
lascivia mostra / che sdegnoso ei s'arretra e 'l viso inostra. marino, 8-128
: di là dai monti i soi nemici arretra: / tutta l'insubria a suo
che irrequieti / ne'grand'atrii sospigne, arretra e volge / la disciplina dell'ardito
: ira dal volto suo trista s'arretra, / e poco, avanti a lei
la voglia mia, né di servir s'arretra / lei, ver cui de bellezza
. boccaccio, iii-7-81: se s'arretra / la tua memoria, bene ancor
e quinci e quindi il morditor s'arretra / al saettar dell'ispida faretra.
, non fa schermo e non s'arretra. pallavicino, ii-385: né questa
può comprendere? la mente spaventata s'arretra; e poi pensando al creatore compiacesi
né più l'acqua di tantalo s'arretra. ariosto, sat., 6-85:
serrato il varco in su l'uscir s'arretra. targioni tozzetti, 5-121:
che non lo tocchi; ma non arretra; e non si scompone sul ventre
: ira dal volto suo trista s'arretra, / e poco, avanti a lei
vita d'oreste: o madre, arretra. manzoni, pr. sp.,
sporgere alquanto il braccio fuori del manto, arretra sotto la gamba e posa su l'
ricopre e tassale, ed ei s'arretra. galileo, 3-5-223: può benissimo
pazza / del carro ogni destrier s'arretra e sbuffa / e 'l crin che
che retrocede. 2. che arretra culturalmente o politicamente (una società)
[13-xi-1910], 476: s'arretra, ma non ringuaina il ferro,
ripe, / ché dalla terra natura s'arretra. cavalca, 19-67: al..
soffio così novo e così classico s'arretra a mano a mano e finalmente,
/ or s'acquatta, or s'arretra, e a un tempo snello / spicca
soborghe de peroscia, paghe / che arretra se il cuore si avvia, / l'
, 640: come legato ioson, m'arretra e spinge / la paura, e di
: quanto più ti priego, più s'arretra / petra d'aprirme, ch'io
i bambini / il duce avanza e non arretra / la germania ha l'arma segreta
, / or s'acquatta, or s'arretra e a un tempo snello / spicca
ne'gran- d'atri sospigne, arretra e volge / la disciplina dell'ardito auriga
/ ricade in tebe ogni vendetta: arretra, / dal precipizio a cui sovrasti
né resiste ben, né ben s'arretra. n. villani, i-7-94: di
acquatta [il gatto], or s'arretra, e a un tempo snello / spicca
, 1-12-58: del carro ogni destrier s'arretra e sbuffa / e'l crin che quinci
2-623: come repente il viator s'arretra, / se d'improvviso fra le spine
grida che non lo tocchi; ma non arretra; e non si scompone sul ventre
l'acqua cede a'pesci e si arretra. pascoli, 46: zeppo, il
fini politici, lo storico cattolico pietro scoppola arretra sopra pensiero, e cita inorridito quella