e ammaestrato, in malvagia eresia s'arreddeo. fra giordano [crusca]:
: trinobante forte cittade... s'arreddeo: l'essempro della quale seguitando,
stonico era fuggito, costretta per fame s'arreddeo. idem, 7-81: la fame
dell'isola, che a lui s'arreddeo, dall'altra, che vincere non potte