rabbioso; l'arrabbiarsi, l'irritarsi; arrabbiatura. fra giordano [crusca]:
). arrabbiata, sf. arrabbiatura. -con arrab biata:
arrabbiatuzzo di rabbia d'amore. arrabbiatura, sf. l'arrabbiarsi; il dare
turbata la pace di casa, un'arrabbiatura da ammalarsi. arrabisciare, rifl.
sm. l'arrovellarsi; stizza, arrabbiatura. negri, 2-874: passarono i
. bùschera, sf. rabbia, arrabbiatura, stizza. -
incavolatila, sf. eufem. arrabbiatura. = deriv. da incavolate
andare in collera, lo sdegnarsi; arrabbiatura. targioni tozzetti, 5-75:
aggrommatura, di al- iminatura, di arrabbiatura e d'erba. = lat.
è depresso e insieme convulso, di arrabbiatura generale. pare che si rifletta perfino
per ira o stizza; sdegno, arrabbiatura (e la manifestazione o il gesto
è depresso e insieme convulso, di arrabbiatura generale. pare che si rifletta perfino
, sm. teol. gerg. violenta arrabbiatura; lite, screzio.
sere. -per estens. furiosa arrabbiatura. imbriani, 6-178: la marchesina
incazzatura, sf. volg. violenta arrabbiatura, scoppio d'ira. u
. scazzaménto, sm. gerg. arrabbiatura violenta; aspro litigio. tondelli,