te pòi molto alegrare: / l'arra n'hai del paradiso, non ne
mia sì si costuma dare / come per arra qualche danaiuolo. -fare la via
mare con estremi colpi di coda. arra, sf. parte di pagamento anticipato,
acciò che noi non pensiamo che l'arra sia la somma del pagamento e del prezzo
], / e n'ho l'arra, e domani tornar debbono / col prezzo
): dicendomi che... per arra di quello che lui mi aveva promesso
cecchi, 1-1-223: chi serba l'arra, di ragione / è obbligato a
/ e de l'altro pres'hai l'arra: aspetta la pagatura! dante,
non è nuova alli orecchi miei tal arra. vellutello [inf., 15-94]
inf., 15-94]: e tale arra, cioè tale annunziazione non è nuova
, e questo loco / diede per arra a lui d'ettema pace. g.
villani, 6-84: per insegna e arra della venuta di curradino, si feciono
giovani, non sono ora di nuovo arra di inganno futuro alle donne? idem,
io ti voglio dare un bacio per arra. fioretti, xxi-932 (19):
, e questa infermità e afflizione è arra di quello tesoro beato. s
discordia di qua nel tuo cuore sarà arra de la discordia e de la guerra
di là. savonarola, 31: l'arra di vita eterna / la mente gusterà
co'molt'anni insieme, / già l'arra in man tene'dell'altra vita,
commedia] principio, prendendo a buona arra ch'ella abbia a piacere il silenzio
manderò qualche mio componimento, quasi un'arra de la mia buona volontà e un
di pace e del già fermo nodo / arra eterna e di fé. manzoni,
fé. manzoni, 61: tale arra intanto / ei ci dà della sua [
. idem, 83: ma un'arra / si vuol di vostra fé. sbarbaro
1-275: nella pagella riportata vedevano un'arra d'avvenire. = voce dotta,
. = voce dotta, lat. arra (plinio), forma popol. per
isidoro, 9-7-6: « est autem arra non solum sponsio coniugalis, sed etiam prò
dum redditur, statim pignus aufertur. arra vero est, quae primum prò re bonae
, et postea conpletur. est enim arra conplenda, non auferenda; unde qui habet
, sed desiderat pienitudinem; et dieta arra a re, prò qua traditur ».
. di qui si fece il verbo 'arra pinare 'per 'arrabbiare'.
, sf. ant. e dial. arra, caparra. iacopone, 24-4
da robusto (v.). arra care, intr. anche con la particella
/ e de l'altro pres'hai l'arra: aspetta la paga tura! fra
altrove per bisogno di casa, per arra del lor amore più fiate gli amanti amorosa-
io ti voglio dare un bacio per arra -; e gittatogli il braccio in
] disideroso gli lasciasse un bascio per arra,... graziosamente il più
, e questo loco / diede per arra a lui d'eterna pace. idem,
creder de'ciascun che già, per arra / di questo, nicosia e fa-
: eccoti cinque giulii, dagli per arra al calzettaio, ché verrò poi in
fiorini d'oro. buli, 1-416: arra è la caparra che è fermezza del
. = comp. da capo e arra (v.). caparraménto,
/ e poi si pente per l'arra c'ha dato, / unde spesso dice
è fra dile collinelle il villaggio di arra, così romito nella sua vailetta sotto
fai, ti do la fede mia per arra, / di star un giorno integro
non è nuova alli orecchi miei tal arra: / però giri fortuna la sua rota
nievo, 1-62: il villaggio di arra... accade talvolta passargli appresso
. caterina da siena, i-245: l'arra è uno comincio di sicurtà che si
piacere a dio, anco gustaremmo l'arra dell'inferno in questa vita. sannazaro,
, io ti voglio dare un bascio per arra. machiavelli, 795: sendo
nievo, 1-91: la contadinella di arra avea intraweduto nell'anima della sua compagna
sua. boccalini, i-181: per arra e parte di pagamento gli contò dugento scudi
suo, ed hae ricevuta l'arra sua. savonarola, 8-i-391: come desidera
creder de'ciascun che già, per arra / di questo, nicosia e famagosta /
, e del già fermo nodo / arra eterna e di fé. monti, vi-418
uno papale l'altro genovino, per arra di detto mercato. savonarola, 7-i-191
creder de'ciascun che già, per arra / di questo, nicosia e famagosta /
, e in questa vita gusta l'arra dello inferno. pulci, 1-25: ma
, tr. ant. impegnare mediante arra; accaparrare. -al figur.: assicurarsi
. f. giambullari, 3-118: arra ed inarrare, da 'arah ',
in carro. = denom. da arra (v.) col pref. in-con
. incappamiti d'un medesimo pegno o arra della grazia divina. incapato (part
226: ti do la fede mia per arra / di star un giorno intègro a
svoltò giù per la romita strada di arra. 4. ragguagliato, informato
: creder de'ciascun che già, per arra / di questo, niccosia e famagosta
: essi nella pagella riportata vedevano un'arra d'avvenire; io, il lasciapassare pel
andati a leggere / per dar l'arra, e che silvio possa renderli / a
piaga alta e secura / letizia, anzi arra dell'eterno riso. g. bargagli
1-699: d'eterna vita afferra / l'arra, e 'n parte ne liba:
ambasciadori della magna, per insegna e arra di curradino, cioè della venuta sua
è nuova a li orecchi miei tal arra: / però giri fortuna la sua rota
, innanzi digustare in questa vita l'arra de l'inferno, tenendo per la via
lume [l'anima] gusta l'arra di vita eterna, nutricandosi per effetto d'
/ e de l'altr'à'presa l'arra. dante, xix-12: gentil mia
: lui abbraccia lei, e donaronsi l'arra di quello che a quel punto non
, / volendo il trenta tre lasciar per arra. pulci, 22- 163:
. velluti, 82: lo sci arra fu uno bello uomo o vero giovane;
d'un'altra fatta per saggio e arra del suo amore. buonarroti il giovane
è nuova a li orecchi miei tal arra. idem, purg., 2-54:
gli occhi il tempio a claudio fatto per arra d'eterna servitù. segneri, iii-1-2
han nome, raro su- stanzia, arra gli dava) d'esser d'un pregio
. caterina da siena, i-245: l'arra è uno comincio di sicurtà che si
/ e de l'altr'à'presa l'arra: / aspetta la pagatura!
ellezza [delle donne] è un'arra delle cose celesti, una imagine
bandello, 1-5 (i-73): per arra del lor amore più fiate gli amanti
questo poco sangue della circoncisione fu un'arra e un pegno di quello ch'ei doveva
, datomi un centinaio di doble per arra, mi feci acconsentire di girmi seco
questo segno che io ti do sia 1'arra di costi della gestione di un'
. essi nella pagella riportata vedevano un'arra d'avvenire; io, il lasciapassare
fundata, di vita eterna esemplo, arra, radice, gusto e cominciamento. gherardi
di tutti come simbolo dell'amicizia e arra d'una promessa. cicognani, v-2-145
mutti, / parme che questa sia l'arra de trarrne a ciel per condurti:
come se fosse seduta in qualche prato di arra. 3. rifocillato, riconfortato
nievo, 1-62: il villaggio di arra, cosi romito nella sua vailetta sotto
non è nuova a li orecchi'miei tal arra: / però giri fortuna la sua
dei santi piaceri, ond'ho qualche arra / da le dive pimplee, nullo si
innanzi di gustare in questa vita l'arra de l'infemo, tenendo per la
si costuma dare, / come per arra, qualche danaiuolo. redi, 16-vi-159:
creder dè ciascun che già, per arra / di questo, niccosia e fama-
mi giaci chino, / questo smeraldo in arra del rubino ». g. gozzi
securità e sente in questa vita quasi un'arra di beatitudine. fiori di filosofi,
caterina da siena, i-245: l'arra è uno comincio di sicurtà che si
ricevere il pagamento (non che l'arra sia perfetta in sé, ma per fede
forza di un inconscio simbolismo, l'arra più sicura di compunzione morale. c.
bellezza [delle donne] è un'arra delle cose celesti, una imagine ed un
innanzi di gustare in questa vita l'arra de l'inferno, tenendo per la via
barra, / subito sento datomi un'arra / che ad amare mi sopergla troppo.
qua'tredicimila innanzi tratto / dieder per arra, e perder quell'avere, / perocché
sub1) e da un denom. da arra (v.). subarrazióne,
. antonio di boezio, 1063: arra li fo data, / che alla fine
di oreficeria. imperato, 1-19-13: arra dunque il raffinatore in pronto una graticchia
suo santissimo lato. qui fo l'arra e n su la croce fo el pagamento
che. ttu vedi sono solamente una arra del tuo vedimento la quale tu vedrai dopo