: perché hanno il capo vuoto molti arpioni, / armeggion per calendi e pastaccini.
taglia le dure porte e 11 ferrati arpioni delle bandelle. pulci, 18-184: per
, 18-184: per ugner poi gli arpioni e 'l chiavistello, / che non sentissi
a canto a gli stipiti si mettono arpioni di ferro, ovvero da'cantoni de le
s'accorse che il suono era uscito dagli arpioni e dalle bandelle nell'aprir la porta
campanelle / grossissime, e grossissimi anche arpioni, / ch'eran, diceva,
, girando quelle sopra di essi [arpioni]. de marchi, 44: l'
coverta del cavallo era tutta piena d'arpioni, e a ogni arpione era una candela
e di già vi avevo appiccati gli arpioni per mettervelo, solo domandai di fare sotto
e vitelli spaccati ed appesi agli arpioni del suo amico macellaio, non aveva
ojetti, i-28: ad ogni muro arpioni e anelli di ferro pei cavalli.
bottega intrawidi due capretti sventrati penzolanti dagli arpioni su un mastello. 3
: per non appiccare alcuna voglia agli arpioni, siccome è in proverbio nostro. lippi
, taglia le dure porte e li ferrati arpioni dalle bandelle divelle. m. franco
modo che la si era prima: gli arpioni ritornarono alle bandelle, le emposite agli
accorse che il suono era uscito dagli arpioni e dalle bandelle nell'aprir la porta
si voltono su'bilichi che su gli arpioni. baldinucci, 22: bilico è anche
/ come s'è bucinato fra gli arpioni. bandello, 4-6 (11-688):
calcagna come uscio sopra i ben unti arpioni, valeva un tesoro. -insidiare
370: portandosene via... gli arpioni e le campanelle confitte ne'muri.
sono campanelle da usci, chiavistelli, arpioni, toppe e chiavi, e di molti
cappa de camino, e sovra dui grossissimi arpioni di ferro, ai quali le catene
a canto a gli stipiti si mettono arpioni di ferro, overo da cantoni de le
del camino, e sovra dui grossisimi arpioni di ferro, ai quali le catene
come sono campanelle da usci, chiavistelli, arpioni, toppe e chiavi. machiavelli,
modo che la si era prima: gli arpioni ritornarono alle bandelle, le emposite agli
vi sentirono entrar pocofà col ragionamento negli arpioni e nelle bandelle; cioè, che
coverta del cavallo era tutta piena d'arpioni, e a ogni arpione era una candela
pentola e fin dal giovedì pendeva dagli arpioni della cucina, con la cresta in
le dure porte, e li ferrati arpioni dalle bandelle divelle. boccaccio, dee.
e la libra sono chiamati cardini 0 arpioni del mondo; equinozziali o, all'usanza
gile rotte, gli stipiti fracassati, gli arpioni cavati de'gangheri; e 'l letto
modo de'gangheri col capo e degli arpioni. marino, vii-272: ritrovasi una
le dure porte, e li ferrati arpioni dalle bandelle divelle. fatti di cesare,
niente ché l'assito era forte e gli arpioni gagliardi. pasolini, 3-343: gli
soglie rotte, gli stipiti fracassati, gli arpioni cavati de'gangheri. -per
modo de'gangheri col capo e degli arpioni; e facilitò molto l'architettura.
ossatura delle travi, ma in su gli arpioni si snodano. f. negri,
1-4-85: balzato il timone fuor de gli arpioni, rimasero pur con la carena impegnata
usci. firenzuola, 208: gli arpioni ritornarono alle bandelle, le emposite agli
di incensieri che, appesi a certi arpioni d'oro massiccio sporgenti dalle pareti, si
... ficcare quattro femmine di arpioni di ferro. si deve poi..
e come augelli / fa volar spranghe arpioni e chiavistelli. guerrazzi, 2-376: accosta
, tutto si dipartì, restandone su gli arpioni solo un mozzicone inutile, peroché non
delle travi, ma in su gli arpioni si snodano. baldinucci, 9-xvii-125:
: perché hanno il capo vuoto, molti arpioni / armeggion per calendi e pastaccini.
: a canto agli stipiti si mettono arpioni di ferro, overo da'cantoni delle
sanctis, i-350: il suocero, maurizio arpioni, è un plutomaniaco, un giuocatore
dire lentamente) avesse fatto girare su gli arpioni la porta di casa un quarto di
larghezza. firenzuola, 208: gli arpioni ritornarono alle bandelle, le emposite agli loro
tommaseo [s. v.]: arpioni caduti e rifitti in una parete.
si legge [ecc.]. arpioni tozzetti, 12-3-120: in un repertorio delle
poi s'attaccò a un di quegli arpioni del terrazzo e venne su per quella
ritegni, e di sopra fermarsi con arpioni e spranghe attaccate al muro.
mettere a beva, sbandellare, sbarbare arpioni. = comp. dal pref.
quel mo'storpiato colla mascella fuori degli arpioni, come se ella fosse uno sportello
sconfitte le bandelle o sbarbati anco gli arpioni dagli stipiti. -mettere in movimento un
stare alla- bada sugli andialetti, cogli arpioni alla mano, a fare una scherma
poveri contadini, / armati di lunghi arpioni, / ripescano 1 tronchi di pino /
sconfitte le bandelle o sbarbati anco gli arpioni dagli stipiti. -figur. abolire
diffidar di reti e tramagli e arpioni e lenze, imparano invece a diffidare
all'ossatura delle travi, ma in sugli arpioni si snodano. martello, 465:
ii-367: vitelli spaccati ed appesi agli arpioni del... macellaio. monelli,
, si videro le ciurme, con arpioni e torcie alla mano, prepararsi all'arrembaggio
altri ritegni e di sopra fermarsi con arpioni e spranghe attaccate al muro. nievo,
vignole,... assicurate con arpioni sopra traverse di rovere e con stecche
o di due; le bandelle, gli arpioni. manso, 1-141: qui riposandosi
al branco e un giorno trova gli arpioni e le urla dei tonnarotti. non ha