. da lendine; voce registr. dall'arneudo. lèndine, sm. (
'scrivo '; voce registr. dall'arneudo. lignòide, agg. che ha
lineometro); voce registr. dall'arneudo. lignóne, sm. chim.
'; voce registr. dal- l'arneudo. linoleato, sm. sale
); voce registr. dall'arneudo. litocarpo, sm.
v.); voce registr. dall'arneudo. litocenòsi, sf. medie.
'; voce registr. dal- l'arneudo. litocromatografìa, sf. tipogr
scrivo '; voce registr. dall'arneudo. litòde, sm. zool.
. lithophanie. voce registr. dall'arneudo. litòfano, agg. decorato con
più snella e che tende nell'allungato. arneudo [s. v.]:
di fogli o di quinterni. arneudo, 1448: 'mazzetta': voce d'uso
impostazione1, n. 6). arneudo, 1093: i manualisti non sono d'
di composizione e l'altra. arneudo [s. v.]: una
. tipogr. apice, apostrofo. arneudo [s. v. apice]:
, la quale chiamano 'ago'. arneudo [s. v. 'pinze']:
, ove più ove meno profondo. arneudo [s. v. monocromia]:
mobili prodotta dalla macchina monotype. arneudo [s. v.]: '
che viene ottenuto con tale tecnica. arneudo [s. v. l: disegno
le righe e le colonne. arneudo [s. v.]: 'monotype'
modello della scrittura epigrafica romana. arneudo [s. v.]: 'caratteri
bibliogr. monumento tipografico: incunabolo. arneudo [s. v.] 'monumento
su lastre metalliche; acquafòrte. arneudo [s. v.]: *
spessore del cartone della coperta. arneudo [s. v. spigolo]:
più o meno marcatamente). arneudo [s. v.]: 'morsura'
tecnica della rilegatura a mosaico. arneudo [s. v. mosaico]:
i diversi colori separati fra loro. arneudo [s. v.]: *
con stemmi, fiori e foglie. arneudo [s. v.]: *
cosciali del torchio da stampa. arneudo [s. v.]: in
nello, le bracche, i piedi. arneudo [s. v.]: 'mulinello'
fraschetta e il timpano sulla forma. arneudo [s. v.]: 'mulinello
più azionato da energia idraulica). arneudo [s. v. gualchiere »]
come in una guida o canale. arneudo [s. v. iniettore]:
, / leggea d'un giovinetto innamorato. arneudo [s. v.]
alla tavola ricevitrice dei fogli stampati. arneudo [s. v.]: 'nastri
, creando così la composizione tipografica. arneudo [s. v.]: dicesi
o frasi intere; grassetto. arneudo [s. v. grassetto]:
degli olii, nella pittura delle carte. arneudo [s. v.]
la prudenza, la saggezza. arneudo [s. v.]: 'nero'
nella stampa risulterà scura). arneudo [s. v. l: in
incisione o di una stampa. arneudo [s. v.]: diconsi
legati i fili della legatura. arneudo [s. v.]: 'rialzi'
cuciti i quinterni nella rilegatura. arneudo [s. v.]: i
l'andamento, a quella di messina. arneudo [s. v.]: 'nesci
16. tipogr. castelletto. arneudo [s. v. castelletto]:
per rappresentare cifre e significati. arneudo [s. v. quipu]:
d'ocagne (1862-1938). arneudo [s. v.]: 'nomografia'
colonne di nompariglia e senza interlinee. arneudo [s. v. l: '
l'edizione di un libro). arneudo [s. v.]: 'non
, dopo il numero del foglio. arneudo [s. v. l: nel
: fattura commerciale. gine '. arneudo [s. v.]: bibliograficamente
: stampato con tale impostazione. arneudo [s. v.]: *
detto anche gagliarda e garamoncino. arneudo [s. v.]: 'corpo
regnante all'epoca del conio. arneudo [s. v.]: 'lettere
cardinale ovest, ossia occidente. arneudo [s. v.]: *
chim. simbolo dell'elemento ossigeno. arneudo [s. v.]: in
, rappresenta il * grado '. arneudo [s. v.]: la
o un'altra scritta o segno. arneudo [s. v.]: '
con nuovo inchiostro e nuova rubrica. arneudo [s. v. obliterare]
mezzi di trasporto pubblico. arneudo [s. v.]: 'obliteratóre'
varie, ecc.). arneudo [s. v.]: 'occhiellatrici'
la sua lettera al governatore italiano. arneudo [s. v. l: '
ancora da scansare il colpo abbassandosi. arneudo [s. v.]: *
televisione a circuito chiuso). arneudo [s. v.]: 'occhio
quella che è tenuta per ordinaria. arneudo [s. v. l: 'occhio
, n. 12). arneudo [s. v.]: 'occhio
dei filetti', larghezza dei filetti. arneudo [s. v.]: '
sulla pagina che precede il frontespizio. arneudo [s. v.]: nel
il piano impressore del foglio. arneudo [s. v. torchio]:
formati di carta per scrivere. arneudo [s. v.]: 'olandina
oleocromìa, sf. oleografia. arneudo [s. v.]: v'
congegni e ingranaggi. arneudo [s. v.]: 'oliatori
legatoria, fusello mobile del segnalibro. arneudo [s. v.]: 'oliva
intera (un vocabolo). arneudo [s. v.]: 'olofrastiche
interamente di pugno dell'autore. arneudo [s. v.]: 'olografia
titoli dei pezzi di colore). arneudo [s. v.]: 'ombreggiati'
del moltiplicare litograficamente le antiche stampe. arneudo [s. v.]:
ingrandito un disegno originale. arneudo [s. v.]: '
, a forma di binocolo stereoscopico. arneudo [s. v.]: *
di ben comporre un'omelia. arneudo [s. v.]: 'omiletica'
quella di buono d'ordine commerciale. arneudo [s. v. cartolina]:
': scritto nel medesimo modo. arneudo [s. v.]: 'omografo
diversa voce ed fi significato medesimo. arneudo [s. v.]
j. carez 1753-1801). arneudo [s. v.]: *
piviale di teletta d'argento ondata. arneudo [s. v.]: è
inserito fra due fogli piani. arneudo [s. v.]: '
da una o più linee serpeggianti. arneudo [s. v.]: 'ondulati
opere di un determinato autore. arneudo [s. v.]: 'opera
da quelle anteriori). arneudo [s. v.]: '
apparecchio produttore di suoni. arneudo [s. v.]: 'optofono'
che si stampava silo- graficamente. arneudo [s. v.]: 'opus
secc. xii e xiii). arneudo [s. v. l: *
snodati, si muovono sugli orecchioni. arneudo [s. v.]: diconsi
nostro presidente conte senatore giovanni gozzadini. arneudo [s. v.]: *
tecnici usati in esso. arneudo [s. v.]: '
fisso o a cottimo. arneudo [s. v.]: *
disus. descrizione dei fossili. arneudo [s. v.]: '
da emulsione caratterizzata da ortocromatismo. arneudo [s. v.]: 'lastre
un processo fotografico]. arneudo [s. v.]: 'obiettivi
. corretta accentazione dei vocaboli. arneudo [s. v.]: 'ortotonia'
dei sali formati dellacido osmioso. arneudo [s. v. osmio]:
una parola sull'ultima sillaba. arneudo [s. v. ossitona (parola
corpo è fuso su otto punti. arneudo [s. v.]: 'otto
con l'avanzamento della pellicola). arneudo [s. v.]: 'otturatore
dall'azione esercitata dalla luce. arneudo [s. v.]: '
avvale dell'o- zobromia. arneudo [s. v.]: '
elettronica, come isolante. arneudo [s. v.]: '
e so che vi porta la salubrità. arneudo [s. v.):
riferisce all'ozonometro e altozonometria. arneudo [s. v.]: 'ozonometrica
dell'immagine su carta fotografica. arneudo [s. v.]: *
altra per i redattori impaginatori. arneudo [s. v. l: 'pacchettista'
bozze che precede rimpaginazione definitiva. arneudo [s. v.]: '
di un professionista; parcella. arneudo [s. v.]: 'pagella'
roba da quarta pagina di gazzette. arneudo [s. v. l: '
per predisporlo alla stampa. arneudo [s. v.]: 'paginare
paleontologia e la petrografia). arneudo [s. v.]: 'paleogeografia
partic. nella composizione dei manifesti. arneudo [s. v.]: 'palestina'
o fare scorrere una composizione. arneudo [s. v.] t 'palette
corridoi. -bancone tipografico. arneudo [s. v. banchi]:
, sf. tipogr. pantotipia. arneudo [s. v. pantotipici]:
; lavoro eseguito col pantografo. arneudo [s. v.]: 'pantografia'
procedimento di stampa in rilievo. arneudo [s. v.]: '
perla,... parangone. arneudo [s. v.]: 'grosso
... grosso romano, parangoncino. arneudo [s. v.]:
delle sindromi afasiche). arneudo [s. v.]: '
forma o in forma molto simile. arneudo [s. v.]: 'paralleli
detto anche 'parigina pagano [in arneudo, s. v.]: nessuno
/ poi lineava col sottil pennello. arneudo [s. v.]: *
nitidezza alla riproduzione zincografica). arneudo [s. v. mezzatinta]:
impasti che determinano la patinatura. arneudo [s. v.]: 'patinatrici
carta il caratteristico aspetto patinato. arneudo [s. v. patina]:
composto dagli ingredienti della patinatura. arneudo [s. v. patinata (carta
periodo storico in cui vissero. arneudo [s. v.]: collezione
azionata tramite un pedale. arneudo [s. v.]: 'pedalina'
-i). tipogr. pedalista. arneudo [s. v. pedcàista]:
tipografo addetto alla pedalina. arneudo [s. v.]: 'pedalista
fino al v secolo dell'era nostra. arneudo [s. v.]:
, un'incisione, ecc. arneudo [s. v.]: 'pellicola
riprodurre la scrittura o il disegno. arneudo [s. v. elettrica]:
confronto con ciò che è intorno. arneudo [s. v.]: 'penombra
parola con funzione di prefisso. arneudo [s. v.]: '
prefisso: 4 a- manchiò '. arneudo [s. v.]: 4
sistema i fogli stampati; levafogli. arneudo [s. v.]: '
stemperatura e l'inchiostrazione. arneudo [s. v.]: '
non è ancora compiuto, ultimato. arneudo [s. v.]: '
d'oro da applicare sulle rilegature. arneudo fs. v.]: 'presa
dalla natura dipingendo variamente le cose. arneudo [s. v. colori]:
agg. costituito da probiviri. arneudo [s. v. probi viri]
probiviri, cooperative, libertà di sciopero. arneudo [s. v.]:
segni di correzione delle bozze. arneudo [s. v.]: '
ritratto che io non ho mai avuti. arneudo [s. v. bozze]:
. -disus. copia fotostatica. arneudo [s. vj: 'prova '
sulla stessa lastra di riproduzione. arneudo [s. v.]: '
la stampa definitiva, perché devo correggere. arneudo [s. v.]:
, la quadricromia, ecc. arneudo [s. v. progressiva]:
mentre la ninfa ha ali rudimentali. arneudo [s. v.]: '
perfetto registro di stampa; impuntare. arneudo [s. v. impuntare]:
in volta i fogli; mettifogli. arneudo [s. v.]: '
picchiettandole con due punte di ferro. arneudo [s. v.]: '
e fornito di una punta. arneudo [s. v.]: 4
vengono cuciti per formare un volume. arneudo [s. v.]: in
espressioe punto di registrò). arneudo [s. v.]: si
uguali in cui è divisala scala tipografica. arneudo [s. v. punto
quadratini approssimati formano un quadrato perfetto. arneudo [s. v. quadratone]
lettere per renderlo più facile e corrente. arneudo [s. v. ebraico]
vuoti fra le parole e le lettere. arneudo [s. v.]: '
-quadrato tondo: quadratone. arneudo [s. v. quadratone]:
quello del corpo tipografico usato. arneudo [s. vj: 'quadratone '
, la quadratura del gara- mone. arneudo [s. v. spazi]:
più nell'espressione in quarantottesimo). arneudo [s. v.]: '
, sm. tipogr. carticino. arneudo [s. v. carticino]:
tagliata: di cm 21x27. arneudo [s. v.]: '
sostituirvi, rifacendo solo il quartino. arneudo [s. v. ottavino]:
in numero diverso). arneudo [s. v.]: '
arneudo [s. v.]: '
., nell'espressione filtro raccoglipasta. arneudo [s. v.]: il
mobili e rimetterli nella loro scatola. arneudo [s. v.]: '
15. in legatoria, raccoglitura. arneudo [s. v.]: '
mette in commercio senza punto raffilarla. arneudo [s. v.]: '
sporgente oltre il loro spessore. arneudo [s. v.]: '
pareggiati (un libro). arneudo [s. v.]: '
pareggiare i margini di un libro. arneudo [s. v. j: '
se ne toglie semplicemente il riccio. arneudo [s. v.]: '
marezzare il taglio dei libri. arneudo [s. v.]: 4
una superficie. 'ramatura galvanica '. arneudo [s. v.]:
aggiunta a un corpo di carattere. arneudo [s. v. rappezzatura]:
a rappresentarla fuori del proprio stabilimento. arneudo [s. v. j: è
di una sostanza spalmata sulla superficie. arneudo [s. v. raschiatoio]:
pareggiare il taglio dei libri. arneudo [s. v.]: '
, che deponevano nuovi fogli stampati. arneudo [s. v.]: '
inserzione d'una legge al guardasigilli. arneudo [s. v. stamperia reale]
, papale e più altri intermedi. arneudo [s. v.]: fu
nella cassetta di un'altra lettera. arneudo [s. v.]: '
, uno scomparto per caratteri). arneudo [s. v.]: '
la cassa dei caratteri. arneudo [s. v.]: '
più o meno artisticamente elaborato. arneudo [s. v.]: '
occupazioni ne commise ad altri la revisione. arneudo [s. v.]:
non attende se non alla parte tipografica. arneudo [s. v.]
, e ne rimangano guasti i fogli. arneudo [s. v.]: 'ribalta
tipogr. carta di seconda scelta. arneudo [s. v.]: 'ricemita'
: profilare, lineare una tavola. arneudo [s. v. raffilare] -
, cioè nella larghezza della pagina. arneudo [s. v.]: formano
e a mm 4, 511. arneudo [s. v.]: nella
di un foglio di carta. arneudo [s. v.]: 'rigaggio'
non mi riesce fare un verso. arneudo [s. v.]: 'carta
quest'arte da alcuni è chiamata 'gammografica'. arneudo [s. v.]:
rigatura sui rotoli di carta. arneudo [s. v.]: 'macchine
ottiene mediante linee sottilissime d'ottone. arneudo [s. v.]
plastica o plastico in rilievo). arneudo [s. v. plastici]:
. stampa in rilievo: rilievografia. arneudo [s. v.]: 'stampa
di cartone in rilievo). arneudo [s. v. j: 'rilievografia'
per proteggerne i fogli di guardia. arneudo [s. v.] 'controguardie':
in edizioni di pregio. arneudo [s. v.]: 'fogli
e senza valore dalle grossolane riproduzioni. arneudo [s. v.]: 'ri-
bella osservazione sopra quei codici riscritti. arneudo [s. v.]:
confezionare fiori artificiali, ecc. arneudo [s. v.]: 'carta
testo stampato su di essa. arneudo [s. v. rimboccatura] -
della seconda faccia d'un foglio. arneudo [s. v.]: 'macchine
nei titoli correnti o che so io. arneudo [s. v.]:
a secco e scarsi motivi decorativi. arneudo [s. v. rilegatura]:
. disus. scrittura rotonda. arneudo [s. v.]: non
corsivo, hanno da stare in rotondo. arneudo [s. v.]: 'rotondo'
libro rasato per eliminare macchie. arneudo [s. v.]: 'rozzo'
sf. listatura di libri. arneudo [s. v.]: 'rubanatura'
pagine onde levarne le bozze. arneudo [s. v. rulletti]:
ciò non si fa co'mazzi. arneudo [s. v.]: 'rullatóre'
pagine, si spalmano esse d'inchiostro. arneudo [s. v. caricatore]:
loro una coloritura non unita. arneudo [s. v.]: 'rulli
la fusione della riga. arneudo [s. v.]: 'ruota
tosessantadue denti nella tastiera delle monotype. arneudo [s. v.]: 'ruota
per sequestrarne il numero di saggio. arneudo [s. v. j: 'saggio'
un trovadore saluzzese del secolo duodecimo. arneudo [s. v. bodoni
carta, quella usata per satinare. arneudo [s. v.]: 'macchine
della carta e dei tessuti. arneudo [s. v.]: 'satinatura'
: di calzatura, ridurli men alti. arneudo [s. v.]:
sf. tipogr. doppieggiatura. arneudo [s. v.]: 'sbaveggio'
sbavéggio, sm. doppieggatura. arneudo [s. v.]: 'sbaveggio'
scaletta d 'accompagnamento). arneudo [s. v.]: 'scaletta
per toglierle l'inchiostro in eccedenza. arneudo [s. v.]: 'fogli
evitare macchie e contro- stampe. arneudo [s. v.]: 'scartini'
dieci a dieci, li ripiegano. arneudo [s. v.]: 'scarti'
o addirittura assai scadente). arneudo [s. v.]: dicesi
fori per gli spaghi di congiunzione. arneudo [s. v.]: 'scodellette'
colui che scompone, nelle tipografie. arneudo [s. v.]: 'scompositore'
già composte con procedimenti meccanici. arneudo [s. v.]: 'macchine
che costituisce il lavoro di scomposizione. arneudo [s. v.]: 'scomposizione'
nell'espressione caratteri di scrittura). arneudo [s. v.]: 'caratteri
o in sedici o in ventiquattro. arneudo [s. v.]: 'in-sedicesimo
'concessum'segnato in sua presenza. arneudo [s. v.]: 'segnatura'
segnature d'ordine come i nostri libri. arneudo [s. v.]:
per farne la cucitura in un volume. arneudo [s. v.]: 'segnatura'
caratteri semigotici, nontutto d'una mano. arneudo [s. v.]: 'carattere
spesso unite a quelle successive. arneudo [s. v.]: 'scrittura
sasso rilevato, dove è troppo arneudo [s. v. canale]:
, vi si mantengono in piedi. arneudo [s. v.]: 'sentinella'
circa tre quarti di miglio). arneudo [s. v.]: 'serrature
quando è appoggiato al tavolo. arneudo [s. v.]: 'servitore'
fascicoli (un libro). arneudo [s. v.]: 'in
setola dell'inchiostro il carattere composto'. arneudo [s. v.]: 'setolare'
stampa composta con tale carattere. arneudo [s. v.]: 'corpo
specie in cui si eseguisce il pagamento. arneudo [s. v. brogliazzo
. tipogr. foglio di guardia. arneudo [s. v.]: 'sguardie'
caratteri, scenderà circa a lire 200. arneudo [s. v.]: 'silvio'
richiamano all'argomento del libro. arneudo [s. v. parlanti]:
e notificano le loro dottrine religiose. arneudo [s. v. autentici]:
. tipogr. disus. taglietto. arneudo [s. v.]: 'taglietti'
. disus. smussatoio, taglietto. arneudo [s. v.]: 'taglietti'
. -tipogr. scantonatrice. arneudo [s. v. scantonare]:
sottile la pergamena della rilegatura. arneudo [s. v.]: 'soppannare'
cornice e l'oggetto da incorniciare. arneudo [s. v.]: 'soprafondo'
all'interno uno spazio vuoto. arneudo [s. v.]: 'soprafondo'
lo stesso che quel della copia bertoloni. arneudo [s. v.]:
ex originali libro ex / tracta'. arneudo [s. v.]: 'sottoscrizione'
pagine già composte per rimpaginarle divèrso. arneudo [s. v.]: 'spaginare'
e secondo la direzione della medesima. arneudo [s. v.]: 'spalla'
tra le parole in istampa gli spazi. arneudo [s. v.]
interpone fra due righe). arneudo [s. v.]: 'spazioni'
allo spigolo di un volume. arneudo [s. v.]: 'specchi'
incorniciata, del piatto di copertina. arneudo [s. v.]: 'specchi'
, sm. tipogr. mezzariga. arneudo [s. v.]: 'stecconi'
foglio impresso restino i corrispondenti margini. arneudo [s. v.]: 'stecconi'
camere di riscaldamento per deumidificarli. arneudo [s. v. j: 'stenditore'
ottenuta con tale tecnica. arneudo [s. v.]: 'stenocromia'
-macchina stenodattilógrafica: macchina stenografica. arneudo [s. v.]: 'stenodàttilografiche
stenòfilo, sm. stenotipo. arneudo [s. v.]: 'stenofilo'
. e primitiva fra gli uomini. arneudo [s. v.]: 'macchine
per estens.: testo stenografato. arneudo [s. v.]: 'stenogramma'
lampada che proietta la luce. arneudo [s. v.]: 'stenope'
con il dispositivo detto stenope. arneudo [s. v.]: 'stenopefotografìa'
, sm. macchina stenografica. arneudo [s. v.]: 'stenotipo'
v.]: 'stenosi': restringimento dei arneudo [s. v.]: si
le stente / per mio amore co- arneudo [s. v.]: 'stenotelegrafo'
le mie stente, / onde arneudo [s. v.]: 'stenotelegrafo'
se puoi aplicar, / per arneudo [s. v. j: 'stenotipare'
. in un'attività artistica. arneudo [s. v. j: 'stenotipare'
dicarta da stampa non perfettamente teso. arneudo [s. vj: 'stentature': son
stèreo4, sm. stereoscopio. arneudo [s. v.]: 'stereo'
e più resistenti dei tipi stessi. arneudo [s. v.]: 'stereofeidotipìa'
. pecci, tit.: stereofotografìa. arneudo [s. v.]: 'stereofotogra-
ottico della camera da presa. arneudo [s. v.]: 'stereofotogramma'
rappresentare i solidi sovra un piano. arneudo [s. v.]: 'stereo-
una fotografia in una matrice tipografica. arneudo [s. v.]: 'stereografotipìa'
fotogr. e topogr. stereofotogramma. arneudo [s. v.]: 'stereogramma'
per disegnare le proiezioni stereografiche. arneudo [s. v.]: 'stereografo'
-anche: binocolo stereoscopico manuale. arneudo [s. v.]: 'stereografo'
da due fotogrammi stereoscopici. arneudo [s. v.]: 'stereomonoscopio'
disus. carta topografica in rilievo. arneudo [s. v.]: 'stereorama'
4. fotogr. stereofotografia. arneudo [s. v.]: 'stereoscopia'
allora si sarebbero potute stereotipare o tirare. arneudo [s. v.]
tipogr. disus. stereotipista. arneudo [s. v.]: 'stereotipatore'
producono le forme stereotipi- che. arneudo [s. v.]: 'stereotipia'
è proprio della stereotipia; stereotipo. arneudo [s. v. j: 'riproduzione
, forme stereotipe, edizione stereotipa. arneudo [s. v.]: 'edizione
: chi fabbrica le forme stereotipiche. arneudo [s. v.]: 'stereotipo'
le righe. - anche assol. arneudo [s. v.]: 'sterlineare'
sendone ornai la stampa molto stracca. arneudo [s. v.]: 'carattere
-intr. zata e legata. arneudo [s. v. composizione a diacere
sf. disus. istotipia. arneudo [s. v. istotipia] -
dove manca e riesce debole l'impressione. arneudo [s. v.]:
col taglio sporco, consunto agli angoli. arneudo [s. v. tagli]:
tipogr. occhio di un carattere. arneudo [s. v.]: 'taglio'
che si appoggia su quella seguente. arneudo [s. v.]: dicesi
progressivo fogli o biglietti stampati. arneudo [s. v.]: meravigliosi
il corpo e il davanti di esso. arneudo [s. v.]:
o altro, d'un prospetto qualunque. arneudo [s. v.]:
2. sociol. ectipografia. arneudo [s. v.]: 'tiflografia'
che permette ai ciechi di scrivere. arneudo [s. v.]: 'tiflografo'
avvale di caratteri mobili. arneudo [s. v.]: 'tipo'
e il dizionario militare del grassi. arneudo [s. v.]: 'unione
cartine geografiche o disegni meccanici. arneudo [s. v.]: 'tipometria'
svariate scale di valori. arneudo [s. v.]: 'tipometro'
operaio addetto a tirare le bozze. arneudo [s. v.]: 'tirabozze'
firma con un timbro esattamente simile. arneudo [s. v.]: nei
tagliatoio; sotto il torchietto si ritaglia. arneudo [s. v. torchio]:
la forma che si deve stampare. arneudo [s. v.]: 'treno'
corpo è fuso su altrettanti punti. arneudo [s. v.]: 'trentadue
fascicoli (un volume). arneudo [s. v.]: 'trentaduesimo'
libro che sporge rispetto alle pagine. arneudo [s. v.]: 'unghia'
tenerle ferme durante la tiratura. arneudo [s. v.]: 'unghia'
rispetto al volume; unghia. arneudo [s. v.]: 'unghiatura'
simile a quello del velluto. arneudo [s. v.]: 'carta
e i 15 cm). arneudo [s. v.]: 'ventiquattresimo
corpo è fuso su altrettanti punti. arneudo [s. v.]: 'ventiquattro
sposi'di manzoni del 1827. arneudo [s. v.]: 'ventisettana'
in seguito nei fogli a stampa. arneudo [s. v.]: 'vignetta'
. – anche sostant. arneudo [s. v.]: 'ossetica