, conc., ii-454: non mi armerò già dell'autorità d'un sommo nostro
: tua nobil destra / io t'armerò del mio pugnai, grondante, / caldo
sue arme, e io ancora ma armerò, e a cavallo facciamo in sulla piazza
della porta, 1-255: io mi armerò di iambi e di endecasillabi; narrerò
della porta, 1-255: io mi armerò di iambi e di endecasillabi; narrerò
mio favore sotto uman sembiante / armerò d'impietà furie tremende. lemene,
pestilenti e di sì dolce / fiato armerò le gonfie bocche ai venti / che
a dio. foscolo, xiv-366: armerò del mio furore michele e rafaele arcangeli
e'suoi seguaci. foscolo, xiv-366: armerò del mio furore michele e rafaele arcangeli