su una carta trasparente sovrapposta. armenini, 1-76: egli teneva questo modo;
dell'ingegno o dell'arte). armenini, 1-38: il dissegno vi debbia essere
rimpicciolite con esattezza di proporzioni. armenini, 1-101: sopra di esso vi si
incapace, inetto; umiliare. armenini, 1-66: le quali vie vedute un
vuole ingoffire. -intr. armenini, 1-13: poi che aveva facuità da
noi in una sola bozza del tutto. armenini, - segno esteriore,
e non in mestiche di colori umani. armenini, 1-109: delle mestiche comune delle
una discordanza ed una disunione spiacevole. armenini, 1-43: diremo... tutto
sta repiatta entro la serrada scorga. armenini, 3-42: giovan antonio da vercelli
spegazzare, fallare, cancellare, razzare. armenini, 3-143: dopo che è asciutta
viso); irregolare, deforme. armenini, 3-83: io non so qual sia
-far progredire (un'arte). armenini, 3-58: egli è opinione commune.
sopra certe nuvole piene di cherubini. armenini, 3-118: chi è che ancora
che servono per panni e vestimenti. armenini, 3-59: i lumi..
-fioco (una luce). armenini, 3-99: prima... si
più molle o più morbido. armenini, 3-118: né ci sono mancati c'
ispirarsi, rifarsi a un insegnamento. armenini, 3-226: sarà bene a lasciar di
stà riservato solo da l'incendio. armenini, 3-32: della grandezza delle quali
e le sacre vesti dedicate agli altari. armenini, 3-47: re demetrio,.
regole che di sotto si dirà. armenini, 3-73: questo costume del ritrar
ma più tosto ch'abbia del saidetto. armenini, 3-71: si piglia per i
bollire in pentolino ve- triato nuovo. armenini, 3-146: ci sono alcuni che pigliano
in giro. -satirino. armenini, 3-222: nel primo quadro, vi
, per l'ombra della figura. armenini, 3-101: può a suo modo
a modo che fa la lumaca. armenini, 3-26: in molte provincie vediamo
, e pe'lumi giallo ischietto. armenini, 3-62: mettono [i cattivi
, come la schifano le cose unte. armenini, 3-139: se le bozze delle
sparso (i capelli). armenini, 3-50: la beata veronica..
a'suoi luoghi senza alcuna confusione. armenini, 3-202: domenico beccafumi...
che in casa c'è il diavolo. armenini, 2-231: è bene che vi
spolverezzati / tre volte el dì. armenini, 3-71: se ciò che si fa
carne pa reva veramente. armenini, 3-115: la sfenditura della bocca
, numero o durata. armenini, 3-104: quantunque io abbia detto.
semplicemente smusso): smussettino. armenini, 3-135: nel fin poi del giorno
profumo che vadi dentro la vulva. armenini, 3-142: i neri [colori]
rubin, smeraldi, zafiri e topazi. armenini, 3-36: per pittura...
ecc.; macchia di umidità. armenini, 3-212: usano [i genovesi]
panni, fatto di carta a stampa. armenini, 3-13: con lungo et assiduo
allo scopo (uno strumento). armenini, 3-130: ci par bene insegnarvi.
carta). - anche assol. armenini, 3-71: ci vòle [nell'acquarello
lui riconoscessero delle lettere il ritrovamento. armenini, 3-58: dicono ancora ch'ella
un crocifisso. -assol. armenini, 3-68: il primo [modo di
che ci vorria iscappar della memoria. armenini, 3-70: io non intendo né manco