melpomene / lui fra gl'itali spirti unico armò. leopardi, 3-155: da te
ponendo l'anima immortale, / s'armò epicuro, onde sua fama geme, /
i-126: e appresso il sinistro omero gli armò d'un bello e forte scudetto e
pirandello, 5-71: con la mano tremolante armò di lenti l'estremità del naso.
d'ogni cosa opportuna a tal servigio armò e guernì ottimamente. burchiello, 75
ettorre, turbato [achille] s'armò. storia di fra michele, 52:
la stringa e la spada; si armò con molta cura, e quindi agitò tarma
assunto, / d'osso concavo e curvo armò la spina, / che qual base
varchi, 18-2-160: la milizia s'armò in un attimo. buonarroti il giovane
più fidati servidori, insiememente con loro s'armò, e e raffinatissimi, si
dottori, 2-5-1: la rugosa guancia / armò di spine e spada al fianco ha
, 70-86: allora l'uno s'armò come se andasse a combattere, e con
schioppi e le cartucciere; poi si armò a sua volta. « venite anche
i-126: e appresso il sinistro omero gli armò d'un bello e forte scudetto e
quel giorno / in campo, e armò pedoni e cavalieri. segneri, 1
, / d'osso concavo e curvo armò la spina, / che qual base il
pulci, 8-59: e 'l danese s'armò con gran furore; / e 'l
sentir caldo e gelo, / s'armò, per liberarne, il re del cielo
g. villani, 8-77: armò ottanta navi, o vero cocche,
cioè corazze, e d'elmo s'armò l'oste de'pedoni. immanuel romano
, 162: questa villa molto approwedutamente armò di tutti i corredi che a difesa
d'ogni cosa opportuna a tal servigio armò e guemì ottimamente, e diessi a
3-383: niuno con maggior cuore s'armò all'intero distruggimento de'mori. gemelli
lo consumò, sicché... s'armò dell'olio sacro per l'ultima battaglia
dispensatrice di forze, così non gli armò con pari vigor di ragione. giusti
, 5-71: con la mano tremolante armò di lenti l'estremità del naso.
amò ', 4 spianò ', 4 armò '. la ragione di cotal
altra schiera di falliti e cagnotti s'armò, e andavano verso la selva ardenna.
. marino, 1-31: contro gli armò crude influenze e felle, / ancor
di berretton ferrato / di nuovo, armò la mal difesa testa, / e
donna di furore insano. / le luci armò di fiamme vene- nose; / dolce
/ lui fra l'itali spirti unico armò; / come oh come a quest'animo
, saul, per dargli animo, l'armò delle arme sua. ariosto, 14-45
i-147: contava come il re di calicut armò contro di lui una gran flotta e
tutto, alla voce della libertà si armò; e ciascuno si fece forte nelle sue
far anch'egli mostra di sue navi, armò quante barche vi erano a un remo
insolente, con buonissima soddisfazione della nobiltà armò. orsino, iii-291: su scena
. pucci, 3-3-20: chi s'armò di lancia e di rotella, / e
seno a ferara. sanudo, 151: armò galie 75. ariosto, 3-57:
alzò ponendo l'anima immortale, / s'armò epicuro, onde sua fama geme.
quello che abbiamo presso la riforma, si armò sempre la nobiltà e la plebe,
popolo, a suono di campane s'armò, e trassono alla guardia della
... / e in tal guisa armò il suo paese, / ch'assai
d'ogni cosa opportuna a tal servigio armò e guernì ottimamente. ser giovanni,
pulci, 8-59: e1 danese s'armò con gran furore; / e 'l
boccaccio, iii-1-37: in tal guisa armò il suo paese / ch'assai sicura
dell'idolatra tuo primiero oltraggio, / che armò del giusto ciel l'aspro rigore.
a punir s'appresta / tempia che armò del parricida acciaro / alle credule figlie il
accostandosi l'esercito a'confini, il duca armò le sue ordinanze. gualdo priorato,
s'a scherno d'un capo invido stuolo armò due fronti, ammiro te, che
belle? marino, 1-31: contro gli armò crude influenze e felle, / ancor
del lago, della banda verso brescia, armò di sì fatto i ngombramen to.
musso, iii-45: il mare s'armò contro di lui come un gran capitano
. marinetti, 2-i-189: il futurismo armò violentemente di patriottismo rivoluzionario la rivista '
anch'egli mostra di sue navi, armò quante barche vi erano a un remo
oppose, e in vano / s'armò d'asia e di libia il popol misto
/ lui fra gl'itali spirti unico armò, / come oh come a quest'animo
/ lui fra gl'itali spirti unico armò; /... / la stessa
il petto ignudo / di tole- ranza armò colla lorica. 3. ant.
troiani,... turbato s'armò. sercambi, i-27: vedendosi i pisani
da carico. serdonati, ii-491: armò subitamente quattro galeotte ed una manciva (
re erode, ed avendola rotta, armò con molta diligenza que'popolari e quelle
suo futuro accorto e saggio / s'armò, né valse contro alle faville, /
. intelligenza, 210: cleopatra s'armò con gran franchezza / e faceva mirabile
-alleato. tasso, 1-1: s'armò d'asia e di libia il popol misto
al re trapasse. bruni, 63: armò d'orgoglio il sen, di sdegno
da barberino, 1-93: el duca s'armò di sue arme e domandò el suo
ritornato in germania che di nuovo si armò a'danni degli avversari. tasso,
sacchetti, 213-8: ciò fatto, s'armò nobilemente e, salito a cavallo.
[fle- giàs], che s'armò d'una fiaccola, è divenuto il nocchiere
da per tutto l'odio del popolo armò, clandestini ed occulti come le sue
s'oppose, e in vano / s'armò d'asia e di libia il popol
o per non patire superbi comandi, si armò e segregossi dai patrizi. monti,
quegli al gran comando / tosto s'armò di lampi e di terrore, / e
, siccome buona e savia, s'armò dello scudo della pazienza, sicché con molta
di pers, 3-139: nembi non pigri armò borea perverso. b. corsini,
, ii-227: venezia... s'armò,... per terra e per
italia, ed il latin novello / numero armò de 'l ghibellino dardo; / e
ch'ei colmo d'amore / co'prieghi armò contro a sì gran furore. m
da barberino, iii-316: buovo s'armò, e quando fu armato, saltava e
tutto 'l popol minuto / s'armò. gir. priuli, iv-394: apareva
quistione insieme, tantoché lo popolo s'armò, dicendo ch'egli portarono le spese
232: la città... si armò potentemente chiamando dalle forti valli stuoli d'
tassoni, 3-23: s'armò... quella riviera / che da
saul, per darli animo, l'armò dell'arme sua. manzoni, pr.
to. b. uavanzati, ii-216: armò quante barche vi erano a un remo
melpomene / lui fra gl'itali spirti unico armò. carducci, iii-15-159: le versioni
, pungellato dalle diffamazioni polemiche, si armò d'erudizione critica e storica in fatto
pungellato 'dalle diffamazioni polemiche, si armò d'erudizione critica e storica, in fatto
* pungellato 'dalle diffamazioni polemiche, si armò d'erudizione critica e storica, in
che venne tutto quest'anno dibattuta. armò una parte e l'altra, ma con
pisa vicario per lo re manfredi, s'armò con tutta la gente dell'arme per
capponi, ii-43: la repub- lica armò galere, ma per miseria...
che i genovesi ebbero co'pisani, armò e pose in punto legni a sue spese
di grasso. cesarotti, 1-vii-168: armò la man di grave / puntuto sasso.
pisa vicario per lo re manfredi, s'armò con tutta la gente dell'arme per
a. pucci, 3-3-20: chi s'armò di lancia e di rotella / e
gìo; / sanza dimoro in fretta s'armò ratto. bandello, ii-906: veggio
e i tumulti, l'imperatore furibondo armò una flotta e la spedì a'danni
far guerra al regnator d'avemo / armò di croce numerosa gente. -nella
chiese, con pretesto di armare, e armò senza remigi, ricomandando alle vele li
16 ne l'oratorio e ivi armò il passamente con la ricevuta del giorni il
. adriani, vi-201: quando filippo s'armò per passare in albania
campi onestate anco si serba; / armò d'orgoglio il volto, e si compiacque
quello che fosse succeduto, armò trecento de'suoi seguaci ed occupò improvvisamente
: il condottier de'traci / piro feroce armò la man di grave / puntuto sasso
, 1-i-195: il sinistro omero gli armò d'un bello e forte scudetto e ben
a. pucci, 3-3-20: chi s'armò di lancia e di rotella, /
, venendo a giornata con i franciosi, armò tutti i saccomanni e gente vile del
ammorza, / onde s'accese e armò di tanta forza / il mio cor,
prudenza creò ed istruì le guide; armò di chiodi le scarpe e di punta ferrata
, 1-i-195: appresso il sinistro omero gli armò d'un bello scudetto e forte
io piglierei quello scudiscio, / che armò la mano al dotto ferrarese, /
-figur. tenere distante dai propri pensieri. armò e segregossi dai patrizi. mamiani, 4-324
far guerra al regnator d'avemo / armò di croce numerosa gente.
loro, ma delle unghie appuntate di che armò o la natura o l'arte.
, 60: l'angue cui di veleno armò natura, / fra l'erbe e
, donna, già mai / non s'armò il cor che de'vostri occhi ai
sollevazioni e i tumulti, timperatore furibondo armò una flotta e la spedì a'danni
d'ogni cosa opportuna a tal servizio armò e guemì ottimamente. g. barbaro,
per lo mondo, [dario] armò un grande essercito. oliva, i-2-391:
alzò ponendo l'anima immortale / s'armò epicuro... / ardito a dir
/ lor di scogli e di spine armò natura, / sott'aspre punte e scorza
/ lui fra gl'itali spirti unico armò. -spirito forte, v.
stipendio, li falite alcuni omeni pur si armò et anderà in armada.
cerretani, 1-383: la guardia subito s'armò e presonllo e stracicoronllo in palazo dandoli
, 232: la città., si armò potentemente chiamando dalle forti valli stuoli d'
un altro. serdonati, 13-25: armò anche buona parte della ciurma delle navi
: guerreggiando il violato impero, / armò l'etate al tramontar vicina.
io piglierei quello scudiscio, / che armò la mano al dotto ferrarese, / col
cinque triremi. boiardo, 1-93: policrate armò quaranta trireme, ponendo sopra quelle tutti
. pucci, cent., 24-83: armò galee e uscetti centotrenta / e verso
. m. villani, iii-8-46: armò la vetta del campanile contro la forza
sua, e donò molte pecunie, e armò gli uomini virtudiosi della gente sua,
fermo, di gran faretra il fianco armò; / e son vitali / que'tanti
manidi, armadilli / cui la natura armò d'ossea corazza / edi zone durissime
manidi, armadilli, / cui la natura armò d'ossea corazza / edi zone durissime
manidi, armadilli, / cui la natura armò d'ossea corazza, / di zone durissime