si vede a mio giudizio la traduzione di aristotele fatta dal greco e non già dall'
un concetto assai comune a partire da aristotele, e che assumerà rilevanza ancora maggiore
, 10-49: per esser tai parlari da aristotele chiamati ignudi e spogliati, non s'
(con partic. riferimento al filosofo aristotele). -per anton. il filosofo
anche lo stagirita, sm.): aristotele. dante, conv.,
b. segni, 9-150: dimostrò [aristotele] i luoghi i quali non sono
tempo stesso che stasatici, come attesta aristotele per cui è 'melos scolion'una poesia
, 10-140: mal poteva voler questo aristotele, essendo egli di parere che nelle buone
, 1-ii-141: erano dati solamente a studiare aristotele, ad interpretare, a stiracchiare e
infino al ventesimo anno, nonostante che aristotele nel capo ventesimo del sesto libro dell'
sono di strafòrte invenzione, donde dicie perciò aristotele nel secondo 'de elenches', nel sezzaio
disordin nasca, basta che nei tempi di aristotele credeva talmente l'imperita moltitudine molte cose
mamiani, 10-i-537: la materia, secondo aristotele, talvolta è... attenuata
in mano a costoro i libri di aristotele, il quale, stretto nel ragionare e
ii-121: come fu il primo [aristotele] ad avvertire la necessità di uno studio
quella santa faccia. panigarola, 3-ii-215: aristotele, dato da gesnero e aa linneo
comportamento. tasso, n-ii-63: aristotele osservò che, se la stirpe è buona
10-9: né i generi subalterni [in aristotele] so- glion domandarsi tali. simone
e sicura. castelvetro, 8-2-346: aristotele con uno essempio dimostra...
dolce. castelvetro, 8-1-535: divide aristotele gli elementi... in voci di
e virtù. tasso, n-iii-852: aristotele... ragiona d'un'altra [
e. lla natura della cause che aristotele ci ha insegnate, sarebbono grande abondanza
arrivo, un premio... mentre aristotele sfangava nei i lavoratori. fuoghi
quale s'aggira tutta la poetica d aristotele 'che l'uomo è animale imitatore'quantunque
come le nomina il nostro autore [aristotele] supine. b. croce, ii-1-319
picco lomini, 10-66: aristotele chiaramente intende per le prime no
, 2-i-88: questo 'necessario'che prefigge aristotele al poeta, dèe intendersi non assolutamente ma
una disciplina. piccolomini, iv-51: aristotele... si gloria nel libro degli
come già in platone e in aristotele, in eraclito e in parmenide, l'
ammiratore di un tanto uomo quale è aristotele. metastasio, 1-ii-97: sarà forte
un'arte. lomazzi, 4-i-162: aristotele chiamò gli musici dedicati a questa parte
scolastica dibattuta tediosamente fra i comentatori 'aristotele dei secoli scorsi, se il componimento detto
23-739: naturalmente, la felicità secondo aristotele: esser felici in maniera utile, svilupparsi
, pericoloso. piccolomini, 10-191: aristotele... dice che tal avvenimento
partic. nel pensiero di platone, aristotele e cicerone), virtù consistente nell'
giro di sole, sì come dice aristotele. piccolomini, 10-225: il presente ha
, salvo se noi non diciamo che aristotele intende di distinguere queste da quelle non
speculazione greca finó a platone e ad aristotele era filosofica, poiché era il tentativo di
, nella quale hanno avanzato il lor prencipe aristotele (quantunque impura e insporcata con certe
'cerchio che delimita, orizzonte'(in aristotele). p. f. giambullari
tanto lodato da molti, e particolarmente da aristotele; l'altro è 'l settenario
conv., iii-v-7: per lui [aristotele] quivi è provato, questo mondo
... dicono in modo di riprender aristotele, viene a cadere a terra,
da empedocle, viene elaborata compiutamente da aristotele). trattati antichi, 80
del vizio, ancorché sia, come dice aristotele, più terribile; perché più danno
proposizioni della logica di parmenide e di aristotele. = locuz. lat,
da polisseno e contro il platonismo di aristotele, e basato sulla constatazione che,
: è da intendere, secondo che testifica aristotele in la meteora, tutti li venti
1-22: si conchiude col testimonio d'aristotele che la scienza consiste nel conoscere lo
che quelle parole del testo latino d'aristotele nel settimo de 'l'etica''et ipsum perinde
questo testo [la ^ poetica'di aristotele] doppo la division fatta della tragedia
. dalla croce, iii-24: dice aristotele, le ossa denudate dalle proprie membrane
desumere. castelvetro, 4-106: aristotele tira dalle cose dette una conclusione che
molte circonstanzie, che otto ne pone aristotele, in alcune di quelle si scuserà
scusabile. castelvetro, 8-2-195: aristotele non appone a sofocle, come cosa
(anche come titolo dei trattati di aristotele, cicerone e boezio).
di cicerone che riproduce i ta tomxà di aristotele, da xomxóg (v.
bontà de'versi secondo il parer d'aristotele, e comune, nasce in particolare
libri che compongono la 'topica'di aristotele. patrizi, 1-iii-90: così fatto
torno, secondo che di sopra testimoniò aristotele e noi ne rendemmo la ragione.
ritrovare le diffinizioni dei generi, che aristotele brievemente e con oscuro e confuso parlare
vinti. castelvetro, 8-1-432: aveva aristotele impreso a parlare de'costumi della persona
spavento, che sono quelle cose secondo aristotele che con- stituiscono il tragediesimo, è
tragedia classica, quale fu desunto da aristotele (e poi rigidamente osservato nelle tragedie
tragedia. castelvetro, 8-1-361: investiga aristotele e ritruova quale sia la persona tragica
tem spongono le parole d'aristotele, in quella particella, in modo
segneri, iv-21: ebbe ben ragione aristotele di chiamare questo discorso un discorso
ad arifrade altramente, che non fa aristotele. e prima quanto alle parole scompigliate
una cosa è (come ne insegna aristotele) la generazione d'un altra e come
non credo che sia alcuno che, secondo aristotele, volesse traponerle fra le vere poesie
è trapposto. castelvetro, 8-1-40: aristotele, dopo molte cose traposte in mezzo
noi, come già in platone e in aristotele, in eraclito e in parmenide,
nella traslazione latina della 'rito- rica'd'aristotele che publicò daniello barbero, come traslazione
di membra, se si dèe credere ad aristotele, o pure in cui riluce il
la più parte de'proverbi, come dice aristotele, sono trasportamenti da simile spezie ad
ad altri significati. michelstaedter, 260: aristotele trasporta le distinzioni dello studio della rettorica
quelle traslazioni lodate tanto nella 'poetica'd'aristotele. succhi, 3-49-173: questa.
, si sia figurato ancora più intendente d'aristotele? martello, 6-iii-205: che un
travoltate, imaginandosi... che aristotele dica, che quei popoli sono barbari,
poetici riconosciutiivi origini dal trias. da aristotele: commedia, tragedia, epica.
classica). castelvetro, 8-1-180: aristotele di sotto racconterà essere quattro maniere di
ha ben voluto il bello ingegno di aristotele prender fatica intorno ad una altra triplicità,
2. filos. nel pensiero di aristotele, ciascuno dei vari modi del sillogismo
quei dieci ordini di cose de'quali aristotele o archita fu il trovatore, ma
signoreggiare ed altri a ubbidire, come deduce aristotele nella politica. di costanzo, 1-364
, cioè assai più formalisti del formalista aristotele. = comp. dal lat.
, vi-224: l'universale, secondo aristotele, è nell'anima una entità numerica-
italiani di un passo della 'poetica'di aristotele, venne codificata da ca- stelvetro nella
esperienza. -nella teoria drammatica di aristotele, rendere un episodio o un racconto
situazioni particolari. castelnuovo, 4-209: aristotele non dice chiaramente come abbiamo da considerare
le lingue naturali. rosmini, xi-183: aristotele dice che negli universali (noi
partic. riferimento a quanto richiesto da aristotele per le trame drammatiche o narrative)
la universale felicità -nella concezione di aristotele, qualità poetica di fatti narrati o
ottima che è massime una, come dice aristotele nella metafisica. di qui avviene che
carducci, iii-19-77: insurrezione contro il falso aristotele foggiato dall'accademia di francia, cominciata
f f 213: aristotele fa menzion di coloro che hanno da trovare
solo adunque in questa particella egli [aristotele] succintamente tocca la sentenzia e le parti
, nulla per sé aggiungono alla politica di aristotele. = comp. di variabile.
tuttavia restammo amici, perché, come dice aristotele, la varietà de le opinioni non
poesia in libertà vendicare, quanti ha fautori aristotele che ogni scienza ha voluto all'autorità
infino al ventesimo anno, nonostante che aristotele... affermi che la vita
tasso, 12-600: omero, come dice aristotele, fu ne la magnificenza tra gli
che più ingrossano quelli del vino. aristotele vuole che tirando da ogni parte gli
violato segnata. dolce, 1-9: da aristotele si pongono due colori, i quali
i drappi del letto. già diceva aristotele che il protagonista della tragedia non
, la quale avea tutta nell'aver detto aristotele, che il non difendere 'i suoi'è
vivaze e sottile. tasso, n-ii-03: aristotele osservò che, se la stirpe è
negligente? tasso, n-iii-974: per opinioned'aristotele per gli affetti non sogliamo meritare laude o
uomo. piccolomini, 3-14: questo conferma aristotele, il quale vuole che i mari
i filosofi e distinsono, come pone aristotele nel primo delf'etica', tre vite,
'sdottoro': con questo nome veramente filosofico aristotele indica le larve degl'insetti distruggitori de'
altri sentimenti che con gli alterati di aristotele i punti di zenone, come egli ha
, è pensato... da aristotele... come alétheia. =
, sed magis amica veritas', disse aristotele disponendosi a confutare il maestro...
. guiducci, 3-238: l'indagine di aristotele, metafisicizzandosi, non gli serve più
); c) l'intelletto (per aristotele). = voce dotta, gr
una lettura ontologizzante di certi testi capitali di aristotele. ontopsicologìa, sf. psicol.
). che appare in antitesi con aristotele, il suo pensiero, i suoi principi
analisi e ricerca conforme ai principi di aristotele. bontempelli, i-442: avevo appena
'problemi'(sect. iii) dice [aristotele] che le sibille, profeti e
uno, tramandato da eraclito e da aristotele.
simili a quelli del bitume. aristotele volgar., 2-28: e perch'ella
primo genere si chiamò dal medesimo [aristotele] esquisito, il secondo concertativo.
da un trattato difonologiache dalle operedi aristotele, diporta, di la vater su
. delminio, 2-133: et aristotele, quando e'diventa fisionomista, dice
. essa corre nei secoli e va da aristotele a humboldt, da bachtin a jakobson
ecc.). anonimo [aristotele], 254: la tragedia avendo auto