oro, le accavalciasse 11 bel naso aristocratico. 2. passare sopra,
, ii-318: -accidenti, vi siete fatto aristocratico! idem, ii-680: mo'accidenti
palazzeschi, 3-129: a quel passeggio aristocratico pretendevano mischiarsi, o accodarsi un po'
improntava molti dei miei pensieri; e aristocratico era il modo in cui consideravo e
ojetti, 1-559: [cavour] aristocratico, portava nel vasto agone politico l'amabile
non può risultare dall'accordo del senno aristocratico col principato, se in preminenza
allungato,... di quell'aristocratico allungamento che nel xv secolo gli artisti
: almanacco di gotha, celebre e aristocratico calendario genealogico, diplomatico e artistico,
e. cecchi, 5-7: sport aristocratico o sport proletario...;
1-ii-128: il mondo, diceva l'aristocratico con una degnazione venata di sprezzo,
queste parole: -non mi fare l'aristocratico perché porti la cravattina impiccata. ojetti
, 18), un raffinato, l'aristocratico petronio, identificato con l'autore del
, come abbiam veduto, fu un senato aristocratico). settembrini [luciano],
aristòcrate, sm. raro. aristocratico. rama, i-217: i
farlo. = comp. di aristocratico. aristocràtico, agg. (
, altri lodano il popolare, altri l'aristocratico. boccalini, i-22: rarissima cosa
di governo elle sieno o democratico o aristocratico o di monarchia,... la
ed altre rivelavano qualche goccia di sangue aristocratico. panzini, ii-40: se l'
l'abetone era occupato di villeggianti di tipo aristocratico, san marcello, la porretta.
: viso di un ovale marcato e aristocratico, spirituale, in cui si attardava
compresi. = deriv. da aristocratico. aristocraticóne, sm. chi
stomacosi. = acer, di aristocratico. aristocratizzato, agg. divenuto
. aristocratizzato, agg. divenuto aristocratico, che ha assunto gusti e maniere
che ha assunto gusti e maniere da aristocratico. fogazzaro, 2-220: la
cavaliere. carducci, ii-9-124: io, aristocratico superbissimo individualmente, disprezzo e calpesto
esclude la democrazia, perché il vero aristocratico è portatore di quei valori universali che
: viso di un ovale marcato e aristocratico, spirituale, in cui si attardava all'
spettri accusanti. 2. nobile, aristocratico, illustre (costume, linguaggio,
i-287: a quel tempo... aristocratico era il modo in cui consideravo e
e. lecchi, 5-7: sport aristocratico o sport proletario; dispendioso o da
signorile dimora dei padri gaudenti, l'aristocratico collegio della gioventù era irriconoscibile..
arrossiva di esser geloso di un vecchio aristocratico bavoso e slombato. d'annunzio,
ii-256: quello spiritato, con quel nome aristocratico di conte rombòn gli aveva prodotto l'
abetone era occupato di villeggianti di tipo aristocratico, san marcello, la por- retta
potea essere che non imprimesse un carattere aristocratico anche nelle funzioni più segrete e tenebrose
4. ant. contrapposto a nobile, aristocratico: borghese. aretino, iii-228
prima di trovare qualche cosa di più aristocratico, e diciamo pure di più civettuolo,
. per estens. raffinato, elegante, aristocratico (un ambiente, l'aspetto di
accavalcata sull'altra, gli mostrava il piede aristocratico, calzato dalla calza di seta
; e lusingavano del loro corteo l'aristocratico sussiego del signor conte. d'annunzio
l'istituire a costa di essa un ceto aristocratico prepotente e vizioso, in cui il
vita. guerrazzi, i-21: l'aristocratico [governo] si mantiene di più
cavalleresca, decorato di croci cavalleresche; aristocratico, nobiliare. giusti, v-105
nazionale genovese, lv-113: il regime aristocratico di genova era da molto tempo inoltrato
governo elle sieno, o democratico, o aristocratico, o di monarchia,..
poco del regio, meno ancora dell'aristocratico, molto del democratico, rendè il
democratizzare ciò che necessariamente era stato « aristocratico » nel de sanctis.
salsicce, e posto sulle insegne salame aristocratico a un soldo la libbra. leopardi
... sono stato sempre assai aristocratico, ma ora poi... è
misurerà... la distanza tra l'aristocratico segno di picasso e lo spessore plebeo
è la confederazione stabile e il concilio aristocratico degli stati italiani sotto il do
sicché si preparano fuochi, illuminazione, globo aristocratico, ecc. di giacomo, ii-662
stravagante'. de sanctis, iii-130: l'aristocratico piemonte dava già alcun segno di vita
ha ricevuto, con una amabilità tra l'aristocratico e l'ecclesiastico. 4
insomma di conservarne integro l'originario carattere aristocratico. -che sovrintende ai lavori pubblici e
ed altre rivelavano qualche goccia di sangue aristocratico. panzini, i-160: sentivo che
il gran becco ricurvo come un naso aristocratico. 2. attitudine a scegliere ciò
4-392: nella ordinazione soprammentovata l'elemento aristocratico pel buon governo e massime per la
v-1-126: lo spirito di mallarmé, aristocratico e schivo, non tende alfine che
dopo che niccolino, col tratto più aristocratico, ebbe ringraziati i festeggianti, il cerchio
interrotta e tenacemente mantenuta di quel principio aristocratico militare che era l'anima del feudalismo
e il gran becco ricurvo come un naso aristocratico. = deriv. dal provenz.
persona illustre per nobilià di sangue; aristocratico. sassetti, 121: 1
ed altre rivelavano qualche goccia di sangue aristocratico. -per lo più al plur
., rivelavano qualche goccia di sangue aristocratico. bontempelli, 7-49: non c'
è elettivo e flussibile, come l'aristocratico, ma incomunicabile, ereditario e proprio
anni è tal fradicio e sprezzante e aristocratico e malignamente scettico malvonismo, che non
: logica passionale d'un frusto orgoglio aristocratico. montano, 306: una povera
nostra religione. guerrazzi, i-21: l'aristocratico [governo] si mantiene di più
oriani, iii-422: un futile orgoglio aristocratico rendeva il conte di ro- billant sprezzante
condizione economica e sociale; gentiluomo, aristocratico, borghese; possidente, benestante (
-per sineddoche: gran signore, aristocratico. felice da massa marittima, 73
la signorile dimora dei padri gaudenti, l'aristocratico collegio della gioventù era irriconoscibile.
. che si riferisce a nobile origine; aristocratico. bar etti, 6-177: nel
. -sostant. nobile, patrizio, aristocratico. laiini, 1-1705: ben ei
carattere distintivo della nobiltà di nascita; aristocratico, patrizio, gentilizio.
beni patrimoniali; nobiluomo, patrizio, aristocratico. giamboni, 4-47: i
. albergati, 207: lo stato aristocratico si governa con la proporzione geometrica,
casa sveva, al ghibellinismo tirannico e aristocratico degli aderenti suoi feudatari e nobili.
mi fece leggere una lettera che questo aristocratico gli aveva scritto col sangue dalla prigione
il giovinetto collegiale si tagliò il codino aristocratico e giacobineggiò passionatamente. giacobinerìa,
forma satirica la giornata di un giovane aristocratico milanese. de sanctis, ii-9-911:
, un casato); aristocratico, nobile (nascita, dinastia,
freddi), e da un gusto aristocratico, raffinato, stilizzato per quel che
una scappellata profonda, quel gran saluto aristocratico che lusinga le donne borghesi. baldini,
, per esempio, la distanza tra l'aristocratico segno di picasso e lo spessore plebeo
libro] subito, così alto e aristocratico, quasi un moschettiere, dal basso
persona illustre per nobiltà di sangue, aristocratico. c. montanini, 72
di speciali privilegi); nobile, aristocratico. boiardo, 1-177: era isagora
. soldati, 2-354: un benestante ozioso aristocratico signore... della vecchia immarcescibile
fanzini, iii-452: non mi fare l'aristocratico perché porti la cravattina impiccata.
rinnovamento. guerrazzi, i-21: l'aristocratico [governo]... impietra
queste parole inciviche non dice mai l'aristocratico la verità. = comp. da
. arrampicarsi per inferriate come un ladro aristocratico, avea dovuto naturalmente...
: dopo che niccolino, col tratto più aristocratico, ebbe ringraziati i festeggiane, il
. e. cecchi, 5-73: aristocratico, pieno di riguardi, di scrupoli e
betteioni, iii-272: è un iperbolista aristocratico ed imperiale. = deriv.
forse per il carattere colto, intellettualmente aristocratico dell'irredentismo dell'ultimo ottocento e del
una società con strutture socio-politiche di tipo aristocratico (o comunque oligarchico) e con
, di dolce, di leccardo, di aristocratico, il padron di casa aveva preparato
dopo che niccolino, col tratto più aristocratico, ebbe ringraziati i festeggianti, il
, niente! son tutte catene. quell'aristocratico di carlo ha l'anima di un
411: giulio cominciò a tacciarmi di aristocratico e di sanmarchiano; io presi dal canto
, di sentimenti, di vita; aristocratico. bonichi, 128: elesse il
la folla per bene al sobborgo più aristocratico della città. bonsanti, 4-54:
-magnanimi lombi: nobili antenati, casato aristocratico. parini, giorno, i-2:
dialogico: forma particolare, di ambito aristocratico, sviluppatasi nell'ultimo scorcio del secolo
, gli interessi del padronato borghese e aristocratico dall'ostilità delle masse popolari e rurali
. 7. agg. aristocratico, nobile. -anche: illustre,
è capace. ojetti, i-559: aristocratico, portava nel vasto agone politico l'
è tal fradicio e sprezzante e aristocratico e malignamente scettico malvonismo che non
è tal fradicio e sprezzante e aristocratico e malignamente scettico malvonismo, che
è distruggere il potere usurpato dal principio aristocratico. bonghi, 1-61: sarebbe curioso di
quasi offensivo, come noncurante sprezzo d'aristocratico verso l'uomo venuto dalla marra.
quasi offensivo, come noncurante sprezzo d'aristocratico verso l'uomo venuto dalla marra e
incontrava regolarmente per quelle vie un altro aristocratico dal saluto e dai modi un poco
dopo che niccolino, col tratto più aristocratico, ebbe ringraziati i festeggianti, il
cacciato nei nuovi tempi, come un aristocratico cittadino di gand, per poter salvare
. e. cecchi, 5-73: aristocratico, pieno di riguardi, di scrupoli
sulla corte e sul mondo diplomatico ed aristocratico di parigi -lettere piene di brio,
e per non incorrere nel sospetto d'aristocratico e di misogallo sarebbe anche capace di
» dei washingtoniani è proprio il principio aristocratico del presbitero che, spogliato di motivazioni
124: qualunque governo moderato, sia egli aristocratico o monarchico o misto, deve formare
perfezione individuale dell'uomo in un isolamento aristocratico, senza una giusta valutazione della sua
urlava: - oh il buon arrosto aristocratico! senti che buon odore! faremo
il punto, il suo modo da aristocratico antico di trattar le pedine nel fare
minuti. cicognani, vi-32: più aristocratico della nencia, il poemetto è anche
muscadino, sm. stor. giovane aristocratico sostenitore della reazione monarchica in franeia,
la musica italiana perde il suo carattere aristocratico, e si abbassa gradualmente fino al
popolari, i-573: finché il fumo aristocratico circolava per le vie, per le
un momento, -è piuttosto tipo di aristocratico. ricordo come torceva il naso quando
troverebbero ben differenti da quello dettato dall'aristocratico orgoglio, dalla superstizione e dai censori
piuttosto in funzione di un ideale * aristocratico ', avverso al livellamento e alla
véc < 'nuovo ') e aristocratico (v.). neoarsfenammina,
, x-16-43: il suo temperamento, rimasto aristocratico malgrado l'assurda intrattabilità di tutte le
impediva di capitare improvvisamente in un ballo aristocratico per dirigere un 'cotillon 'e di
ora si trova. -stor. aristocratico veneto che svolgeva la funzione di ambasciatore
con autentica passione, un livello più aristocratico rispetto a quello in cui socialmente e
6. aristocraticamente; in un casato aristocratico (per nascita o per matrimonio)
; il loro era principalmente un ritrovo aristocratico. praga, 4-45: accanto all'
. capponi, 1-i-81: il reggimento aristocratico non vuoisi per nulia confondere con l'
... la distanza tra l'aristocratico segno di picasso e lo spessore plebeo
democratico in tutto, in amore sono aristocratico: odio le cameriere, aborro le
312: la fanciulla odorava alquanto d'aristocratico. sbarbaro, 1-22: in un
galanti, 69: in uno stato aristocratico e commerciante è naturale l'accadere che
come forma di degenerazione di un governo aristocratico privo di leggi (e le altre
tu vuoi essere il guicciardini oligarchico e aristocratico, sei padrone. -che
che innalza nella considerain partic.: aristocratico. zione sociale e al quale si
collerica. 3. nobile, aristocratico, gentilizio (una persona, una
-in partic.: appartenente alla nobiltà, aristocratico. g. villani, 12-16:
e scientifica (sia per voluto e aristocratico distacco dalla comunicatività consueta, giudicata volgare
princìpi nell'antica letteratura: il feudale aristocratico,... il clericale cristiano che
notabile, maggiorente. - anche: aristocratico, nobile, patrizio (per lo più
. - governo degli ottimati: governo aristocratico; oligarchia. giuseppe flavio
ottimate. -governo, stato aristocratico; oligarchia. machiavelli, 60:
che difendeva l'idea di un governo aristocratico e oligarchico, in contrapposizione alla fazione
libertà. 3. agg. aristocratico, oligarchico (un governo, uno
che concerne, riguarda gli ottimati; aristocratico. lingua nostra, xxi (i960
: aggettivo di 'ottimate '. aristocratico. = deriv. da ottimate
repub blicana era un quartiere aristocratico e nell'età imperiale fu progressivamente
sofica sembra il panneggio più lussuoso e aristocratico per ricoprire la scarna miseria di
). -in partic.: rango aristocratico, condizione sociale elevata. -anche
.): nobile di nascita; aristocratico. novellino, 1-83: uccise di
: il pareggiamento dei figli uccise il privilegio aristocratico nella famiglia: impossibile quindi senza i
qualche mistura del monarchico congiunto con l'aristocratico overo con il democratico, per qualche
in età moderna, membro del ceto aristocratico (e ha una sfumatura aulica)
fiore. -caratteristico di un quartiere aristocratico. cicognani, v-1-256: ci son
bacchelli, 2-xix-354: fu una relazione d'aristocratico, insolente, violenta, umile e
il punto, il suo modo da aristocratico antico di trattar le pedine nel fare
., rifacendomi a pennello il fare aristocratico e graziosamente contegnoso del vecchio patrizio folle
valori del passato e a un rifiuto aristocratico verso ogni forma di innovazione e di
: il canosa, nato principe, aristocratico per dottrina, plebeo per genio.
(o semplicemente pochi): governo aristocratico, oligarchia. guicciardini, 2-2-16:
poggiolina, sf. tose. allieva dell'aristocratico collegio femminile della ss. annunziata,
apparenza agiata che in questo paese, aristocratico ancora ne'modi, formalista, tradizionale,
. padula, 349: u poeta aristocratico ed ignaro della vita paragona una bella
acconciamente alla forma del governo, da aristocratico cangiato in popolare..., nella
si manifesta la furberia di platone, aristocratico e intellettuale -sono sinonimi di servirsi di
orgoglio hanno come sfondo necessario il privilegio aristocratico. 2. inclinazione a esercitare
. barilli, i-8: il pubblico aristocratico della corte si torceva sulle poltrone in
in predicato, è un ingegno sovratutto aristocratico, ingegno artistico, giornalistico e drammatico
dei washingto- niani è proprio il principio aristocratico del presbitero che, spogliato dì motivazioni
che chiamano 'patria 'il dispotismo aristocratico. = voce dotta, lat.
della costituzione? esso è equivoco: aristocratico e democratico; quindi il valore della
: in lui risorse l'antico aristocratico: dimenticò suo zio brunetto e il carroccio
maggior numero riuniti si volsero a costituire l'aristocratico potere e governo. foscolo, ii-368
professionismo, ossia, nel senso buono, aristocratico, tanto meglio per il paese che
, ii-7-323: non creda che io, aristocratico in fondo, faccia la parte di
. barilli, i-70: nobile e aristocratico profeta di distruzione, strawin- sla cerca
. e. cecchi, 5-73: aristocratico, pieno di riguardi, di scrupoli e
fazioni controrivoluzionarie, di estinguere il furore aristocratico nel sangue dei suoi propugnatori; ma
lo spacciava ambizioso come un pretendente, aristocratico all'occasione come un grande di spagna
d'ogni lume culturale. 3. aristocratico che si unisce in matrimonio esclusivamente con
oriani, x-5-249: ferita nell'orgoglio aristocratico, la sola sua forza, aveva
, e tutto quanto cominciò a puzzargli d'aristocratico. buzzati, 3-272: lo scherzo
bande d'idumei, rovesciò il governo aristocratico e la città fu piena di tumulti e
istintiva. de sanctis, iii-130: l'aristocratico piemonte dava già alcun segno di vita
). carducci, ii-15-42: io aristocratico sono di pensiero e d'intendimenti,
6. per estens. nobile, aristocratico (una persona, una famiglia)
vico, 4-i-847: e proprio di re aristocratico che vuol soggettare rordine regnante alla moltitudine
missione, si diede in balìa del partito aristocratico, ed inginocchiatosi davanti ad un principe
in confronto al fare tipico, epico, aristocratico dei veneziani della capitale, in confronto
, 85: paolo deschanel è personalmente aristocratico. basta vedere come veste: impeccabile
, tanto egli è proprio di re aristocratico che vuol soggettare l'ordine regnante alla
di superbia corporale il sanculotto e l'aristocratico, in un unico turgore scoppiante di
liscia e morbida come quella di un aristocratico (la pelle). a.
, la spigliatezza, il gusto antico di aristocratico e di russo. piovene, 3-138
che in un cangiamento si ripristini il governo aristocratico, ciò che sanno benissimo essere impossibile
pur nella sua riprovevolezza, un carattere aristocratico. riprovocare, tr. (ripróvoco
era una delle chiese del vecchio quartiere aristocratico di borgo nuovo, vicinissima a piazza
marco, e del mantenimento del regime aristocratico in occasione della perdita dell'indipendenza a
, 411: giulio cominciò a tacciarmi di aristocratico e di sammarchino; io presi dal
, già veterana, ma di aspetto superlativamente aristocratico. ne ero orgoglioso. per la
e villana non è altro che un anelito aristocratico inferocito dalla miseria e dalla impotenza.
: è tempo ormai che cessi il ribrezzo aristocratico dei capelli lisci e impomatati verso gli
: scherzava [la luce] sul profilo aristocratico e sulla piega scettica delle labbra di
ridurre sotto la sferza di un governo aristocratico, come dicevano, e tirannico.
antiche aristocrazie, adesso che il problema aristocratico si presenta quasi nella primitiva semplicità.
, ii-7-323: non creda che io, aristocratico in fondo, faccia la parte di
di colori era scomparsa e dava luogo all'aristocratico 'frac'. 4.
la fuga due mesi. discorso aristocratico sopra il governo dei signori di
arrossiva di esser geloso di un vecchio aristocratico bavoso e slombato e di sdilinquire scioccamente
nella sottomissione democratica hanno uguagliato il fondo aristocratico a quello della borghesia. -rifiuto
, ma che di cer aristocratico, che non sfigurerebbe nel centro di napoli
soldati, 2-14: era il tipo dell'aristocratico settecentesco, formalmente ossequioso delle istituzioni,
persone càpita di veder comparire qualche tipo aristocratico... il quale...
ridurre sotto la sferza di un governo aristocratico, come dicevano, e tirannico.
in fondo, in alfieri, l'aristocratico bizzoso, il signorotto caparbio e petulante.
balbo, 4-396: né era solo corpo aristocratico el areopago. eravi un senato di
non sia distrutta. il sinistrismo è aristocratico; la democrazia non si compie nei
non arrossiva di esser geloso di un vecchio aristocratico bavoso e slombato? cameroni, 125
giammai ne un tiranno né un governo aristocratico. -obbedire con docilità e rispetto
, tanto egli è proprio di re aristocratico che vuol soggettare l'ordine regnante alla
sovranità costituzionali di distruggere definitivamente l'elemento aristocratico. -la dignità, la persona
misurerà... la distanza tra l'aristocratico segno di picasso e lo spessore plebeo
diplomazia sardo-piemontese si aprì progressivamente dal ceto aristocratico a quello borghese e delle professioni.
stemmato. 2. nobile, aristocratico. aleardi, 1-29: 1
controparti nell'immobilità delle strutture e nello stigma aristocratico della cultura italiana. 5.
i due motori della favola, l'aristocratico proprietario che la fidanzata vuol correggere del
, ii-7-323: non creda che io, aristocratico in fondo, faccia la parte di
già veterana, ma di aspetto superlativamente aristocratico. -splendidamente, in modo eccellente.
'costituzione'dei washingtoniani è proprio il principio aristocratico del presbitero che, spogliato di motivazioni
manzini, 15-149: aveva un che di aristocratico, o un'aristocratica sversatura, certo
s. vassalli, 18-194: un aristocratico che aveva perso il suo castello e il
potea essere che non imprimesse un carattere aristocratico anche nelle funzioni più segrete e tenebrose
, timina, cito- tico, aristocratico. sina). = voce dotta
caro carducci! io in poesia sono aristocratico, dispotico, feudatario. vorrei un
restituiva la folla per bene al sobborgo più aristocratico della città. brignetti, 10-132:
ii-7-323: non creda che io, aristocratico in fondo, faccia la parte di tribuno
dediti alla pastorizia e rappresentano l'elemento aristocratico dominante in contrapposizione alla popolazione agricola
fosse fatto davvero l'animo di un aristocratico nato e schizzinoso, del meglio blasonato
scuola milanese, un che tra l'aristocratico svanito e insipido e il borghese alla
, il demagogo vinoso / e l'aristocratico linfatico. -vinoso dio: bacco
'costituzione'dei washingtoniani è proprio il principio aristocratico del presbitero che, spogliato di motivazioni
, il conte dall'elsa e qualche altro aristocratico zerbino della città corteggiavano essi pure la
. aristocraticità, sf. l'essere aristocratico o, per estens., elegante,
gian pietro - è un esempio del blitterismo aristocratico. = deriv. dal milan.
è di 'destra', elitista, aristocratico. -che rivela tali concezioni o posizioni
, 14-194: il 'romance'è fantastico, aristocratico, iperrealista e costosissimo, perché in
= da tuxedo, nome di un club aristocratico nel lago tuxedo, nello stato di
aristocraticismo, sm. letter. condizione di aristocratico, con particolare riferimento all'atteggiamento di
mentalità. = deriv. da aristocratico. r aristocratismo, sm.
. aristocratizzare, tr. rendere aristocratico; far assumeremodi e comportamenti tipici dell'
il governo. = denom. da aristocratico, col suff. dei verbi frequent.
influenza. = incr. di aristocratico e democratico. r aristofanésco, agg
i due principi, il commensale più aristocratico. democraticosociale, agg. che professa
sempre con un'aria di antico, di aristocratico.
oggi il pallore esibito non è tanto aristocratico quanto sub metropolitano o turista ecosolidale.
. = comp. da pseudo e aristocratico. pseudoaristocrazìa, sf. presutna élite
già veterana, ma di aspetto superlativamente aristocratico. ne ero orgoglioso. per la
che il governo monarchico, teantrico o aristocratico sia da preferirsi al nostro...
genio, o teantrico, o monarchico, aristocratico. il genio democratico saprà o convincerli
quindi sempre un'arte per un circuito aristocratico. le 145 miniature esposte presentano al più
. = comp. da ultra e aristocratico. ultraavvenirista (ultra avvenirista)