1-2-34: il momento / che ad aristea m'annodi, / megacle, di'non
bot. provvisto di arista. aristea, sf. bot. genere di piante
l'animo, per così dire, [aristea] persuase nondimeno esser conveniente che l'
dett'¦ ellenisti », tra'quali fu aristea, detto capo di essa versione [
presente, in creta / legarmi ad aristea. pirandello, 8-369: pazzie ne
in questo mezzo del tempo medesimo fiorì aristea proconnesio. tasso, i-31: ho visto
3-i-73: prostrossi, tacque piangendo, aristea: / ipazia in lei mirò la paventata
viani, 15-49: il padre della signora aristea... aveva qualcosa di gnfagno
? saluzzo roero, 3-1-60: ell'è aristea; fu giamblico l'amante / ch'
viani, 13-50: il padre della signora aristea..., un pezzo
, 39-ii-46: va attorno un libro d'aristea, scudiero del re tolomeo, che
. saluzzo roero, 3-ii-174: sorse aristea, ch'impaurita e fatta / tutta
m. adriani, i-84: raccontano aristea esser morto in bottega d'uno scardassiere
. viani, 13-49: la signora aristea accennava con grande discrezione agli intimi lo
. viani, 13-49: la signora aristea,... asseriva che quel signore