arismètrica), v. aritmetica. arista, sf. schiena e lombo del maiale
tegame con uno lombo, e con arista al forno, e 'l detto noddo avendone
decreto, / non solo ell'è dell'arista migliore, / ma ella passa i
coll'aceto. soderini, ii-311: nell'arista, e in tutte le cose arrosto
di come va fatta (perché l'arista non va lessata, ma arrostita).
73: ma ei non piace lor l'arista lessa. berni, 64:
che piacerà anche a lui l'arista lessa. = lat. arista
arista lessa. = lat. arista * spiga '(per la somiglianza della
, / ma più crudel della pungente arista. canale, i-477: piani erbosi
col pensier veggio, e separar l'arista / dai biondi grani in flaggellar le spighe
poco a poco / gli si tronchi l'arista e secchi il guscio. d'annunzio
. negri, 1-533: la mozza arista si rinnoverà. / noi falce- remo
. cfr. isidoro, 17-3-16: « arista appellata quod prius ipsa arescat *.
aristato, agg. bot. provvisto di arista. aristea, sf. bot
dato nome alla aristolochia, perché è arista cioè ottima, lecuses cioè a le
arìstola), sf. letter. piccola arista, spina, ago. - anche
caratterizzati da antenne di tre articoli con arista dorsale. = voce dotta,
(quella esterna porta sul dorso un'arista robusta nelle avene aristate, che si
più tegami che all'oca o all'arista. 6. sacrifizio.
dell'uova? del cacio? e tanta arista fredda? s. caterina de'
il rosso come di vecchio sangue. arista / o tetro vegetale guizza cerea / nel
? del cacio? e tanta arista fredda? magalotti, 7-87: la visita
da lazzaro3. laz? arista, agg. e sm. (plur
. lema, deriv. dal gr. arista 4 coraggio'. lémba, sf
da riconnettere al lat. class, arista * spiga di grano '; cfr
uno tegame con uno lombo e con arista al forno. maestro martino, lxvi-
o 'filo', detto 'resta'volgarmente (arista),... come si
). burchiello, 31: un arista misalta sì m'imballa, / che
certi che mettono la salsiccia dietro all'arista, dove egli vorrebbe che la mettessero
nome alla aristolo- chia, perché è arista, ciò è ottima, tecuses, ciò
solo eli'è [la salsiccia] dell'arista migliore, / ma la passa i
testa o testicciuola, petto, costoletta, arista. -nei volatili commestibili, la
sf. bot. genere di graminacee con arista molto appuntita. bonavilla, 1-v-7
di linneo e così denominate dalla loro arista in forma d'ago, di cui è
, di vitella, d'agnelli, d'arista, di salsiccia, di tordi, di
terminano le glume di molte graminacee; arista. ugurgieri, 251: avrebbe
pecca. = dal lat. arista (v. arista1), forse attraverso
forse attraverso una forma volg. * arista (cfr. rohlfs, 48).
v.) e con probabile sovrapposizione di arista (v. resta1).
rista2, sf. ant. arista. romoli, 144: pigliate
. = var. aferetica di arista (v.). ristabiliménto
avendo nella mano uno stidione infilzatovi un'arista. a. f. doni,
col pensier veggio, e separar l'arista / dai biondi grani in flag- gellar
pratolini, 10-241: finalmente il arista ci degnò della sua attenzione; ordinammo cioccolatacalda
d'arista': l'unto che fa l'arista cotta. 2. locuz. essere
, 4-434: io tolsi duoi tagliuoli d'arista fredda. ruscelli, xxvi-2-116: il
tegame con uno lombo, e con arista al forno, e 'l detto noddo avendone
che la carne sia tigliosa, / l'arista terrò io, tu terrà il rocchio
un raschio acerbo, quasi cagionato da arista di grano tranghiottita. 2.
o testicciuola, petto, costoletta, arista o schiena di maiale, lombata, culatta