certe pose, il che dicevasi sonare ad aringo o arengo, e l'ordigno era
la storia di queste voci (arengo, aringo, arringa, ecc.) non
1 = v. aringo e arringa. aringo1 (
. -correre varingo: scendere nell'aringo per misurarsi nella corsa a cavallo;
un torneo). -correre il primo aringo: essere designato dal sorteggio a partire
cavallo sono molto maggiori dal cominciare dell'aringo che nel mezzo, quando col disteso capo
l'uno l'altro, menelao nell'aringo impingendo la lancia contra pari, sì il
/ m'è uopo intrar ne l'aringo rimaso. buti, 3-14 [par.
3-14 [par., 1-18]: aringo è lo spazio da correre, ma
o d'altro arde tutto nel primo aringo: or che farà egli quando più
alcuno, che, non che uno aringo, ma diece non ci potesse assai leggermente
d'esser colei che corre il primo aringo. bembo, 1-117: a me ora
non picciolo spazio convien lasciare del mio aringo, che io correre non posso.
[lettera], / che 'l medesimo aringo / calcar ne 'mpromettesti. marino,
i-72: studiar la politica per entrare nell'aringo diplomatico. idem, i-268: postomi
parve esser riuscito, a principiare almeno l'aringo, se non a percorrerlo. foscolo
e i ministri di dio dal mite aringo / nel dritto calle ragunar la greggia.
vita non fosse un breve transito, un aringo di merito, lino stato di prova
nei teatri musicali... qui è aringo, in cui essa siede sovrana,
così disse. varchi, v-42: aringo... significa così lo spazio dove
in mare per poterle difendere, e in aringo l'aveano messe l'una a lato
lat. mediev. harenga (cfr. aringo). arringaménto, sm
avanti. arringo, v. aringo. arriparare, intr. con la
non abbasserai la lancia nel principio dell'aringo, però che il savio nemico prenderebbe
vi trovaste a cenare insieme, asceso questo aringo della nostra bugnola. torricelli, 106
il giovane, 9-599: che 'l medesimo aringo / calcar ne 'mpromettesti. marino,
d'esser colei che corra ii primo aringo, il quale se ben farò, non
sirene, temporio delle pompe, l'aringo delle cortesie, il campo delle avventure
del libero assembrarsi tutti i capifamiglia nell'aringo. pavese, 5-67: [il
che vanti cuor guerriero, entrar nell'aringo paventerai ove una femina ti precorre?
sieda un bevitor gentile / veggo in aringo coronar bracciano. diodati [bibbia],
-correre lancia, palio, drappo, aringo, antenna: giostrare. compagni,
d'esser colei che corra il primo aringo. s. agostino volgar.,
, umili e molli / corritor d'ogni aringo. monti, 22-209: e quale
del libero assembrarsi tutti i capifamiglia nell'aringo, il quale, cresciute poi le
e 'l conte d'universa fecero diliberare l'aringo. simintendi, 3-11: lo vecchio
, che deve correre il palio nell'aringo parlamentario, il quale ripassa la diceria
a studiar la politica per entrare nell'aringo diplomatico. foscolo, v-376: se
furtive, quasi nuovo martano, in un aringo voto. giusti, i-540: stava
in qua il piemonte è entrato gloriosamente nell'aringo delle lettere e delle scienze, mostrandosi
(fallo insolito a lui) l'aringo invano. malatesti, 1-75: alla buca
. berchet, 194: va in l'aringo: e sì forzuto, / quando
giuochi olimpici, passando temistocle per l'aringo, gli spettatori abbandonando i gareggianti consumarono
m'è uopo in trar ne l'aringo rimaso. -per simil. parte
]... breve durata corron l'aringo loro, e implau- sibilmente lo corrono
difeso,... voi dal travaglioso aringo vi ritirate. carducci, iii-n-314:
ventilati dagli anni, breve durata corron l'aringo loro. algarotti, 1-i-68: le
tratto la sorte e toccò il primo aringo al trombetta. grazzini, 4-32: non
occasione e ardimento di correre questo pubblico aringo, e con suoi piccioli onori,
novellino, vi-146: al mezzo de l'aringo il destriere del conte d'universa cadde
quiete, dal mezzo al fine, dall'aringo alla meta. mazzini, 20-194:
negretta..., toccò il primo aringo al trombetta che... incartò
poeticamente e divinamente io possa entrare nell'aringo, cioè nel corso rimaso, al cui
età di non ancora trentaquattr'anni e nell'aringo letterario trovandomi giovine di soli otto anni
: madama di stael aveva aperto l'aringo alla dottrina della letteratura passionante col libro
poeticamente e divinamente io possa entrare nell'aringo. landino, 329: nessuno mai
b. davanzati, ii-177: domiziano aringo [i soldati] e offerse loro
palma proposta a chi vuol correre l'aringo più illustre e conquistare il principato della
con amendue / m'è uopo intrar nell'aringo rimaso. idem, par.,
e veggio il mio mal corso e torto aringo / tal che per tema al cor
poi, già essendo rassicurati, domiziano aringo e offerse loro terreni. ricusaronli e pregavano
/ m'è uopo intrar ne l'aringo rimaso. 7. sm.
rinunziar la fede, egli solo possentemente aringo, provando quello, nelle presenti circostanze,
egli al 'saracino', / vibri lancia nell'aringo. -figur. spreg. persona leggera
e veggio il mio mal corso e torto aringo, / tal che per tema al
occasione e ardimento di correre questo pubblico aringo. muratori, 7-v-4: insorsero talvolta dei
novellino, xxviii-845: nel mezzo de l'aringo il destriere del conte d'universa cadde
è alcuno che, non che uno aringo ma diece non ci potesse assai leggiermente
ed osservando un tempo / suo straccativo aringo, mi son fatto, / se
b. davanzati, ii-177: domiziano aringo e offerse loro [ai soldati di vitellio
: osservando un tempo / suo straccativo aringo, mi son fatto /...
tratto la sorte, e toccò il primo aringo al trombetta, che facendo sonare il
ha a fronte contraddittori, e corre l'aringo tutto solo vociferando e minacciando.
nomina per lo primo, che corresse l'aringo della burlesca poesia. idem, 12-i-49