100: questa madonna gostanza teneva in arimino bellissima corte di donne, di donzelle e
): essendo una volta santo antonio ad arimino, dove era grande moltitudine d'eretici
. a campo a la cità de arimino, insiemi cum altri illustri capitanei e multi
, 46-6: a quella etade ella in arimino era, / quando superbo de la
che detta è della b. chiara d'arimino. 2. nondimeno; tuttavia
. bembo, 10-iii-409: la republica arimino e faenza prese avea, da cesare
plinio], 595: intorno a arimino è erba nota, la quale chiamano reseda
rinaldo degli albizzi, i-22: ritornai ad arimino... con buona intenzione di
viniziani contro a ruberto malatesti signore di arimino. sarpi, i-1-197: non so se
: il luogo è nel geloso di arimino, * perciò truova modo che su per
speglio, / che tu lo fossi a arimino e a faenza. galileo, 1-1-251
degli albizzi, i-221: andai ad arimino... per cercare accordo..
di beatrice di tenda e francesca d'arimino, composte da due scrittori diversi,
391: è ne'fini di arimino un monte alto con due gioghi che
foscolo, vi-278: un turchi d'arimino, entusiasta di catullo, mostrò a
vicino alla prepositura prefata di monsignor de arimino, loco bellissimo. varchi, 18-2-441:
malatesti da misser marco, proposto d'arimino. castelvetro, 8-1-327: il boccaccio.
lx-i-442: l'episodio di francesca d'arimino, figliuola di guido, potrebbe addursi
malatesti, da misser marco, proposto d'arimino. musso, iv-145 (tit.
landino [plinio], 505: intorno arimino è erba nota, la quale chiamano
affineché egli e ravenna e cervia e arimino e la rocca di faenza...
nella regione vicina alla provincia presso ad arimino. crescenzi volgar., 5-22:
[plinio], 595: intorno a arimino è erba nota, la quale chiamano
, 10-iii-391: è ne'fini di arimino un monte alto con due gioghi che due
modo potrà essere quel medesimo che di arimino, per quello che risuona. guicciardini
senza leggerle, a francesca di arimino, al conte ugolino e a qualche passo
arrivata che fu sua signoria reverendissima ad arimino, ordinò e arò molte barche,
viso di paolo e di francesca d'arimino, gli editori dottissimi di firenze e i
di dio oltre mare e tornò in arimino a dì tre d'agosto. petrarca
sismondo pandolfo si presentò a la porta a'arimino con tre mila fanti per soccorrere i
astolfi, 1-341: carlo malatesta signor d'arimino, avendo inteso che un suo coppiere
viso di paolo e di francesca d'arimino, gli editori dottissimi di firenze e i
di santa chiesa per faenza e per arimino. dolce, 7-170: fu raddoppiato il
chiesa] ogni tenuta, che teneva in arimino infino ad ascoli per fino a roma